Linea d'ombra - anno VII - n. 40 - lug.-ago. 1989

Il canestro non perde ancora Non lo forare. Non desidero alti palazzi Non desidero le Volvo Non desidero prosciutti di maiale E neppure ali di pollo. 16. Ma ricorda questo Figliolo Non lasciarmi morire sul ciglio della strida Come una donna sterile Come un nocciolo di frutto senza seme, Non lasciarmi estirpare come un albero muyombo Dalla radice grande consunta Permettimi di morire Sotto un tetto Affinché non me ne vada con il marchio del disonore Sulla fronte. 17. Figliolo A un banano pieno di frutti Non si nega il palo di sostegno. Un canto dimenticato 1. Canterò un antico canto dimenticato, Canterò un canto rituale; E suonerò la manyanga per accompagnarmi. · 2. Mi purificherò da questa sporcizia maleodorante: Il fango che mi scalfisce la pelle, Le erbe straniere che mi rovinano il corpo, La piaga insanabile che mi rode l'anima, La lebbra che mi opprime lo spirito. 3. Spezzerò questa catena della schiavitù Dalla quale penzolano talismani stranieri sul mio collo, Rifiuterò di lasciarmi ingannare.dalle loro menzogne E di lasciarmi spaventare da spiriti che non conosco, Non entrerò nei loro atrii Non parteciperò alle loro danze immorali. 4. Mi legherò il kishenshe alla vita Mi annoderò la lubega alla maniera antica; Prenderò la mia lancia e lo scudo Per difendere l'onore dei miei antenati; Mi aprirò il varco nelle loro file Fino all'altra parte, fino al Baobab dei miei Dei. POESIA/MULOKOZI .,.. ~ ~ j\. '· • ~ '\ ~ ~f 5. Striscerò sul ventre Per avvicinarmi al Baobab che mi chiama E lo adorerò da penitente Sotto lo scudo delle sue braccia Protese per stringermi. 6. . Implorerò il rappresentante degli Dei e degli Spiriti Di portare tutti i suoi Tamburi E le sue Conchiglie sacre E le Code di Scimmie senZàmacchia E le sue Zucchette magiche Piene di sangue benedetto e purificato; Ed egli danzerà E farà tutte le antiche magie Davanti al Fuoco rallegratore Sotto quel Baobab; E insieme con lui Ballerò la Grande Danza del passato E sarò confortato. 7. Pregherò gli anziani del mio clan Di scegliere un Caprone bianco con la barba Dalla lana come la neve lt Dalle coma come i denti dell'elefante, Perché io portino al luogo del sacrificio ormai dimenticato Vicino al tronco del Baobab, Ché lo immolino nel mio nome Perché io possa essere salvato Perché io possa essere purificato Da questo sudore maleodorante, avanzo Di una civiltà morta. 97

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