POESIA/MULOKOZI 10. Ricorda Come tornavamo dal lavoro in quei tempi E non trovavamo nessuno in casa Non vedevamo il fµmo Uscire dal tetto Era come entrare in un luogo abbandonato Con il sole Che già cominciava a tramontare E tua madre Si metteva subito ad accendere il fuoco . Ed io prendevo l'ascia per spaccare la legna Affinché tu trovassi il cibo pronto Appena tornato da scuola. 11. Ricordati di me ~elle ore serali Quando indossi un abito elegante Per andare al night Al cinema A ballare Un pacco di banconote rosse In ogni tasca Una bella ragazza Ad ogni fianco Pavoneggiandoti ... 12. Ricordati di me_quando fai tutto ciò Ricorda Della vecchia vita Tu ti sei liberato Noi tuoi genitori non ancora; In quei tempi avevamo la nostra mucca Kisa E non ne avevamo altre E non avevamo altro: Kisa ci dava il latte Per nutrire i tuoi fratellini Kisa ci dava il letame Per bagnare il nostro campicello Ed i tuoi fratelli erano gemelli. Finché un giorno Tornasti a casa piangendo Ti avevano espulso da scuola Dovevi le tasse da due anni Ti mancava la divisa scolastica Ti mancava la penna e l'inchiostro Ti mancava questo e quest'altro Ed io non avevo niente, figliolo; Non avevo campi da vendere Non avevo oggetti da smerciare Però avevo Kisa Ed il suo vitello. 06 ' I 13. Mio fratello maggiore mi dissuase Il mio amico Mzee mi sconsigliò Ed egli era un uomo saggio Ed aveva la testa bianca (Dio abbi pietà di lui, adesso che non c'è più), 'Ma quel giorno · Non ascoltai gli scongiuri degli anziani Dissi: I capelli seminano la calvizie raccoglie. Tua madre si mise ad urlare Mi scongiurava sugli dei Mi scongiurava sugli avi Piangeva "Che cosa mangeranno i miei figli?" Io mi arrabbiai E diedi un pugno a tua madre Era un pugno forte Cadde per terra Ed il sangue le sgorgò dal naso. Sì. Vendetti Kisa. E tu potesti tornare a scuola. 14. Ti ricordi Ciò che accadde dopo? Il cuore mi duole quando ci penso: Poiché Dopo che Kisa fu portata via Non passarono molti giorni Ed i nostri cari gemelli, tuoi fratelli, Volarono via! Li lavammo con l'acqua di loto Li mettemmo nelle bare E andammo a seppellirli Nella grotta degli spiriti Scavata nel monte Wamala 15. Figliolo Ti ricordi? In questi giorni Qui da noi piove molto Piove troppo Ed io sono vecchio Le mie braccia sono deboli Le mie gambe sono deboli La schiena s'è curvata Gli occhi non vedono più Sono tutto raggrinzito La mia pelle è malata Il corpo è diventato molle Il sangue è diventato di ghiaccio Così come pure tua madre. Però, figliolo,
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==