STORIE/RHYS Una foto di Ernst Haas (arch. Mondadori). ma voce, molto offesa. "Perché dovresti credere che guardo una puntini puntini vacca in una puntini puntini buca?" Sono uscita fuori dalla cucina con il cipiglio. Questa gente è davvero troppo per me ... Mi hanno guardata con aria canzonatoria. "Non avreste dovuto mettere il carbone in quel recipiente," ho detto con una voçe da vecchia megera. "Avreste dovuto chiedere a me prima. Avteste dovuto metterlo nel garage. Lì io ruberanno tutto. Era pieno quando sono venuta e adesso è tutto sparito perché ci sono un sacco di ladri qui attorno, e ladri dispettosi ol- . tretutto. Qui i ladri sono più dispettosi che in qualsiasi altro posto dove sia stata in vita mia." "Ah sì?" ha detto uno di loro. ·"Dovrebbe esserci un lucchetto," ha detto il secondo con l'a~ 58 ria di voler essere d'aiuto: "Cosa potete aspettarvi se non avete un lucchetto?" Tutti e duè hanno la maschera locale - color beige come al solito. · "Andate all'inferno," ho detto. Il primo degli uomini ha risposto gentilmente, "Sì, fa molto freddo oggi, vero Miss?" Il secondo ha detto, "Molto freddo. Signora," strizzando l'occhio al primo. Se ne sono andati e io stavo per seguirli. Devono essere intirizziti. Devo chiamarli e chiedere se vogliono del surrogato di caffè? Potrebbero scaldare l'ambiente. Ma prima che fossero arrivati al cancello del giardino - dove c'è la scritta "Rolvenden" - h9 visto che si tenevano la pancia dal ridere. Un riso silenzioso, smorzato - mai, neanche loro,
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