Linea d'ombra - anno VII - n. 38 - maggio 1989

jin. Voi quanto prendete al mese? Così poco? . Vi pare che ci stiamo abbuffando? Pesce, gamberoni e tutto il resto. Tra tutto ci costa più di trenta carte (30 yuan). Sembra quasi di buttar via i soldi, eh? Niente paura, i soldi ce li abbiamo, un bel mucchio di bigliettoni, tante belle mazzette di biglietti da dieci. Ma è vero! Di cosa hai paura? Adesso più soldi si fanno e più bella figura si fa, no? (Dice questo in risposta al marito che di sottecchi le ha lanciato un'occhiataccia.) Errore! Non siamo solo dei milionari del porcodio, siamo anche dei super produttori di cereali. Quella che tira i soldi in barca sono io. Lui ha preso la terra in contratto e coltiva cereali. L' anno scorso abbiamo guadagnato undicimila yuan. II raccolto è stato di tredicimilajin (sei tonnellate e mezza). Ci siamo proprio fatti una fortuna. (Ridacchia.) La gente di città non vale più niente. Adesso siamo noi contadini di origine povera e medio-povera i più avanzati, la classe operaia è rimasta indietro. Sono stati i primi della classe per più di trent'anni, e adesso, bene che_gli vada, si beccano dei miseri premi di dieci o venti yuan. Stanno andando a passo di lumaca. (Il marito la interrompe: "Non datele retta, questa qui come apre bocca sembra un rubinello rollo, non sa che cosa dice. Sono gli operai la classe guida.") Classe guida! Come no! Se ti dicessero di fare l'operaio ci staresti? No? E Io sai perché? Perché avresti finito di fare i soldi! Noi che siamo in due Pechino 1985, uno foto di Christine Spengler (Sygma/G.Neri). STORIE/Z:HANG - SANG a lavorare in un mese ci portiamo a casa mille yuan, Questi soldi un operaio non li vede neanche in un anno, Comunque tutti 'sti soldi è pochi anni che si sono cominciati a vedere, Solo qualche anno fa eravamo ancora poverissimi. La mia famiglia e la sua sono della stessa comune, ma non dello stesso villaggio, Quando io avevo diciannove anni lui è stato preso nell'esercito e così io mi sono subito fidanzata con lui. Per un motivo semplicissimo: la miseria. Quando uno è povero non ha ambizioni tanto in là: io ho messo gli occhi addosso a lui perché and;iva militare, Anche se poi; dopo tre anni di servizio militare, è tornato in campagna a fare il contadino, Però se per caso lo trattenevano e diventava ufficiale, io potevo sposarlo e andare a stare con lui, e allora potevo mangiare senza sgobbare sulla terra. Certo, era sola una piccolissima possibilità, ma era sempre meglio che sposare un contadino, che di possibilità non ne aveva neanche mezza.(/ nterruzione del marito: "Vedete un po' questa, che mentalità, e ha anche lafaccia tosta di dirlo.") Faccia tosta? Perché? Ho fatto fare brutta figura a te? A quel tempo si viveva da cani, Dodici mesi all'anno era sempre la solita solfa, "imparare da Dazhai", e poi non era finita, c'era anche "imparare da Xiaojinzhuang". Ve le ricordate ancora le doppie scritte augurali? "Impariamo da Dazhai / Xiaojinzhuang ognor seguiam / più che mai rivoluzion / sole rosso sempre in cuor." Ogni famiglia ne aveva una copia appesa ai lati della porta, Le distribuiva la squadra di 47

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