no a farne un socialismoe allorami chiedo: in che cosa consiste il dovere del cristiano, per noi che abitiamo nel terzo riccodella terra? Dobbiamorestare neutrali nella lotta tra l'ordine capitalistico e la proposta socialista? Secondome, no; anzi, dovremmo esprimereun'opzione. Ciò significa che c'è una scelta che lei considera giusta e vincolante dal punto di vista cristiano? Voglioche si apra uno scontro tra le diverseposizioni,che si possa e si debba chiedere a ciascuno come la sua scelta possa essereconsiderataappropriataper un cristiano.Se unomotiva,in mododeciso,la propriaposizionecomequella impostadal punto di vista cristianoe giudica una diversaposizione cristianamente inaccettabile,questedue sueconvinzionidevonoessereentrambe sostenibilinella chiesa. Che è una comunità fraternadi avversari, di personeche si disputano continuamentetra di loro suquale sia la sequelaautenticadi Cristo. E anchese possiamQfinalmente essere d'accordo su un punto, domanigià un altro saràcontroverso. Così nessunopotrà vietareche gli si chieda di motivarela sua sceltadi cristiano.E nessunopotrà vietareche la suaposizione non possa essere rifiutata da un fratellocome cristianamente inaccettabile.Ed entrambi devono stare nella stessa chiesa.Nel 1959, in un sinodo- si parlava di armi atomiche - l'abbiamo detto a voce alta: restiamo tutti uniti nella sottomissionedel Vangelo. Non contesta il fatto che questa sia stata considerata una "formula di impotenza"? Nonhocambiatoidea,perchéinunprimomomento lamiadecisione è la mia decisione, e perché diventi anche la sceltadi altri devo combattere.Aquesto scopodevonoesserci il tempoe la tolleranzanecessari,perché possa impegnarmiin quellachiesao inquel sinodoper l'unica cosa cheritengopossibile,eperchépossa definirla tale; in tutto questo, devo mettere in conto tutte le eventualiaccusedi intolleranza-1 'accusa sì,mal 'esclusionedal sinodo no. Lei, prigioniero di guerra rimpatriato tardi, ha scritto al suo ritorno un libro, in cui ha rielaborato le esperienze della guerra e del lager, che ha influito molto su quasi un'intera generazione. Come legge, oggi, questo rapporto molto critico dalla Russia? Ho avuto unamadre stupenda,moltopia e convincente.Alla sua età, leggendo il libro, non ha badatomolto alle parti più politiche.Ma l'ha interpretatocome una professionedi fede.E anche per me questa era la cosa più importante.Come uomodella mia generazionee come teologo mi sono dovuto occuparepiù dell'ateismoe delnichilismoattualichenondel bolscevismo.Tra l'altro ho conosciutomolti comunistidiventatitaliper nondiventarenichilisti.Per loroquesta opzioneera l'ultimo modoper sperare almenoancora inqualcosa eper impegnarsiin nomedi qualcosa,degliuomini.Ho trovatociò incoerentee nonhocredutoche il comunismodi oggi potesse riuscirea superare le implicazioni nichilistedelmondomoderno.Misi poseallora laquestionedi vivere inquestomondo post-cristianosenzarestareschiacciatodalla sua insensatezza.Comepuò insommaun uomodi oggi nonessere nichilista? INCONTRI/GOLLWITZER E a che soluzione è giunto? Sia i miei studenti, che si sonosempre espressi inmodomolto aperto,che io abbiamo intesoil comunismocomeun tentativo disperato di difendersi dal nichilismo. Ci siamo allora chiesti come stanno le cose, per quanto riguarda il cristianesimo.Altri credi nonmi hanno interessatopiù di tanto. Forse è dipesoda un orizzontebiograficolimitato:mi sono sempre mossotra il Vangelo e il nichilismo.E, sullabasedellamiaesperienza,volevo fare il puntosu come si può restare immunidal nichilismo.Il Vangelopuòfarlo.Sonosemprestatounuomochehapregatoper avere la fede, che l'ha cercata e ne ha anche tratto gioia. Ma ho potuto essere teologo solo in grande solidarietàcon chi non crede, con chi è disperato.E aver potutoesserlo in un'universitàateista e con studentiche sono stati dopotuttoi miei veri e propripartner - insiemeai quali ho posto domandesemprenuove e ripensato le rispostedel Vangelo-, ecco, questa è stata la miavocazione. Poichéhoconsideratocompitodellamiavita testimoniareil Vangelo nelmondoaccademico-scientifico,lapoliticanonhamaicostituito il mio interesse principale.Questa posizione intermedia spiega il mio ruoloparticolare,di outsider al tempodella rivolta studentesca.Molti dei giovani l'hanno capito e dettochiaramente: sì, tu come cristiano hai dovutoovviamentecomportarticosì. Quando qualcuno lo diceva, era per mc una grande gioia e una conferma. Da "Evangclischc Kommcntarc" n. 11, novembre 1988. Collezione Primavera-Estate '89 August Strindberg Amleto e Faust a cura di Franco Perrelli, La collanina 7, pp. 84, L. 13.000 Jonathan Cott Conversazioni con Glenn Gould La collanina 8, pp. 96, L. 13.000 Copi Teatro, a cura di Franco Quadri I testi, pp. 336, L. 40.000 Tutti i film di Fassbinder II Edizione a cura di EnricoMagrelli e Giovanni Spagnolelti I libri quadrati, pp. 192, illustrazionib/n e colore, L. 40.000 Gilles Deleuze Cinema I l'immagine-movimento I libri bianchi, pp. 272, L. 25.000 _ Cinema li l'immagine-tempo, uscita prevista: giugno Dal catalogo Vaclav Havel Largo desolato, a cura di GianlorenzoPacini I testi, pp. 144, L. 16.000 Andreij Tarkovskij Scolpire il tempo II Edizione I libri bianchi, pp. 216, illustrazionib/n, L. 30.000 Peter Brook Il punto in movimento Premio DiegoFabbri 1989 'HbUiiUL I
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