Theodor W.Adorno (Francoforte 1903 - Briga 1969) fu dal '30 collaboratore di Horkheimer all'lstitut ftir Sozialforschung di Francoforte, dal '38 alla fine della guerra esule in America, poi direttore dell'Istituto dal '50 alla morte. Grandissimo filosofo, sociologo, musicologo, studioso-della cultura di massa e dei suoi effetti, è autore tra l'altro di: Kierkegaard. La costruzione dell'estetica (1933), Dialettica dell'illuminismo, in coll. con Horkheimer (1974), Filoso-. fia della musica moderna (I 949), Minima Moralia (1951), Prismi (1955), Note per la lelleratura (1958-1974), Lezioni di sociologia, in coli. con Horkheimer (I 962), Dia/elfica negativa (1966), Parva Aesthetica (1967), Teoria estetica (1970, ecc.) Ignacio Aldecoa (Vitoria 1925 - Madrid 1969) ha scritto soprattutto racconti, dalla raccolta Espera de tercera clase (I 955) a Santa O/aja de acero y otras historias (1968), ma anche poesie, saggi e romanzi (tra i quali El fulgor y la sangre, 1954; Gran sol, 1957; Parte de una historia, 1967). Enrico Alleva (Roma 1953) si è laureato con Giuseppe Montalenti e perfezionato alla Normale di Pisa in etologia. È responsabile dal I 980 di un gruppo di ricerca che si occupa di ontogenesi neurocomportamentale all'Istituto superiore della Sanità a Roma. Collabora a "Il Manifesto". Giuseppe Armani (Reggio Emilia 1937), studioso di diritto e di storia del Risorgimento e contemporanea. Ha scritto di argomenti musicali per "Quaderni piacentini" e "Scena" e curato per Garzanti Memorie e Librelli mozartiani di Da Ponte (1981) e Notizie sulla Lombardia di Carlo Cattaneo, alla cui opera ha dedicato molti altri saggi. Tahar Ben Jelloun (Fès, Marocco I 944), vive dal I 971 in Francia dove ha seguitò studi di psicologia sociale. Tra i suoi libri: Harrouda (1973), La mémoire future (1976), l'écrivain public (1983), la fiancée de l'ean (1984). In italiano, presso Einaudi: Creatura di sabbia ( 1985) e Notte fatale (1987); presso Milvia il saggio l'estrema solitudine (I 977); presso le Edizioni Lavoro, in corso di pubblicazione: Moha ilfolle, Moha il saggio (1978). José Bergarnin (Madrid 1894 - 1983), discepolo di Unamuno, fu direttore di "Cruz y Raya", rivista cattolico progressista (1933-36) su cui esordirono poeti come Hernandez, e dalla fine della guerra civile al '70 fu esule in America Latina e Francia. Raffmato poeta (i suoi versi sono tutti raccolti dal 1983 nei volumi di Poesia) fu soprattutto finissimo saggista (Disparadero espafiol, tre voli. 1936-40; Frontiere infernali della poesia, 1954, che è l'unico suo libro a nostra conoscenza, tradotto in italiano, Firenze 1963; Aforismas de la cabeza hablante, 1983, ecc.) Edward Bond (Londra 1934) è uno dei maggiori scrittori di teatro europei, autore tra l'altro di Saved (1966), Early Morning (1968), Narrow road to Deep North (1973), lear (1971), Bingo (1973), The Sea (1973), The Fool (1976), ecc., tradotti alcuni su "Sipario". Per i suoi contenuti irriverenti e diretti, ha spesso avuto guai con la censura del suo paese. Di lui abbiamo già pubblicato nel n. 30 l'atto unico Passione. Alfredo Bryce Echenique (Lima 1939) è autore di racconti (raccolti in Todos los cuentos, 1979) e dei romanzi Un mondo per Julius (1970) in italiano presso Feltrinelli), Tanta vecesPedro (1978), La vida exagerada de Martin Romafia (1981). Paolo Buchignani (Lucca 1953) insegna lettere in una scuola media superiore di Lucca. Si occupa di letteratura e cultura degli anni tra le due guerre e ha pubblicato il saggio Marcello Gallian. la battaglia àntiborghese di un fascista anarchico (Bonacci 1984). Louis Ferdinand Céline (Courbevoie 1894- Meudon 1%1) è autore di romanzi, pamphlets (spesso violentemente filonazisti), saggi, opere teatrali, e copioni per balletti. Ricordiamo, oltre il suo primo romanzo che resta uno dei più grandi capolavori della letteratura del secolo, Viaggio al termine della noi/e (1932, trad. it. Dall'Oglio), Morte a credito (1936), Guignol's Band (1944), Cassepipe (1952), Féerie per un 'altra volta (1952), Normance (1954), Da un castello all'altro (1957), Nord (1960), Il ponte di Londra (postumo, 1964), Rigodon (1969). Tra i saggi: Mea culpa (1936), Il dollor Semmelweiss (1952), Colloqui col professor Y (1955). Editori italiani: Garzanti, Adelphi, e soprattutto Einaudi. Vincenzo Cottinelli (Brescia 1938) è pretore del lavoro, membro della cor-· rente di Magistratura Democratica, e ha pubblicato vari scritti di infortunistica e sulle condizioni di lavoro in fabbrica. Ha un hobby, la fotografia. John Dewey (Burlington 1859 - New York 1952) maestro dell'attivismo pedagogico e dello strumentalismo filosofico è autore di numerose opere, tra cui, le più celebri: Natura e condotta dell'uomo (I 925), Esperienza e natura (1925), La ricerca della certezza (1930), Democrazia ed educazione (1936), Logica, teoria dell'indagine (1938), Esperienza ed educazione (1938), libertà e cultura (1939), Il conoscente e il conosciuto (1949). Su Marcello Gallian si veda alle pagine 92 e 93. Arnold Gehlen (Lipsia 1904 - Amburgo 1967), filosofo e socioantropologo, è autore da l'altro di: Der Mensch, 1940 (L'uomo, Feltrinelli 1983); Urmensch und Spiitkultur, ·1959; Die Seele im Technischen Zeit alter, 1955 (L 'uomo nell'età della tecnica, Sugar 1967); Zeitbilder, 1960; Mora/ und Hypermoral, 1969. L'opera omnia è in corso di pubblicazione a Ftancoforte presso l'editore Klostermann. Di Joao Guimaraes Rosa (Minas Gerais 1908 - Rio de Janeiro 1968), la cui opera è pubblicata in Italia presso Feltrinelli e la SEI, "Linea d'ombra" ha pubblicato nel n. 24 il racconto l 'altra sponda del fiume. Il racconto Nascita è stato pubblicato da Scheiwiller in l'occhio dall'altra parte, 24 racconti brasiliani a cura di Giuliano Macchi, nel 1978. · Su Ted Hughes· si veda a pagina 35. O. Henry (pseud. di William Sidney Porter, Greenboro I862, New York 1910) maestro della short-story ameriGLI AUTORI DI QUESTO NUMERO cana e della tradizione umoristica. Os- . servatore veloce, ora partecipe e ora impietoso della società americana, è autore delle raccolte Cavoli e re (1904), I quallro milioni (1906), Cuore del West (I 907), La voce della ci/là (I 908), Strade del destino (1909), Pietre che rotolano (1912), ecc. In italiano, non ristampati da anni: / quattro milioni (Frassinelli I945), Tanto meglio così (Frassinelli 1948), Memorie di un cane giallo (Feltrinelli 1962). Salvatore Puglia (Roma 1953), senza fissa dimora, è pittore (ha e~posto a Parigi, Strasburgo, Napoli) e scrive racconti raramente, distribuendoli a pochi amici. · Alessandra Riccio (Lero I 939) è professore associato alla cattedra di letteratura spagnola moderna e contemporanea presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli. Ha studiato Lezama Lima, Carpentier, Cortazar e si occupa prevalentemente di problemi legati alla cultura e alla società ispaniche. Fabio Rodriguez Amaya (Bogotà 1950), pittore e scrittore, è docente di letterature ibero-americane all'Università di Bergamo. Su Juan Rulfo si veda a pag. 63 . Di lui "Linea d'ombra" ha pubblicato nel n. 5/6 del 1964 il racconto La vita fa brulli scherzi, e su di lui, nel n. 13 del 1986, un Ricordo di G. Fofi. Maria Stella (L'Aquila 1950) vive a Roma, insegna a Napoli all'Orientale lingua e letteratura inglese. Ha scritto un saggio su Cesare Pavese tradullore (Bulzoni 1978) e ha in preparazione una monografia su Hughes (editrice lanua). Ha scritto su Ivy Compton-Burnett, Mary Lamb, Elizabeth Bowen, Joyce Cary, ecc. Collabora a "Il Manifesto". Bob van den Born, olandese, ha realizzato più di tremila stripes del Professor Pi, una serie che è stata pubblicata in dieci altre nazioni e che in Italia è apparsa quotidianamente su "Il Giorno" tra la fine degli anni Cinquanta e i primi Sessanta. Elisabetta Visalberghi (Aosta 1952) biologa, etologa, è ricercatrice presso l'Istituto di Psicologia del CNR dove da quasi dieci anni studia il comportamento delle scimmie, occupandosi attivamente del problema della salute mentale e fisica delle scimmie tenute in cattività, e degli aspetti legislativi legati all'importazione e all'uso di primati in Italia. Di Virginia Woolf (Londra 1882 - Lewis, Sussex 1941) l'ultimo libro tradotto in italiano è Tutti i racconti (La Tartaruga I 988). Di lei abbiamo già pubblicato nel n·. IO del 1985 il racconto-saggio Tre quadri. Gli altri autori di questo numero sono collaboratori abituali o redattori della rivista. Di essi abbiamo già dato le indicazioni biografiche nei numeri precedenti. Goffredo Fofi Pasqua di maggio _ Un diario pessimista La letteratura, il cinema, i giornalisti Finiti i libri sul '68, uno sguardo appassionato sull'oggi. «Saggistica» Pagine 224, lire 22.000
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