STORIE/BOND Ispettore: Mi è parso di sentire un tonfo ... Troppo tardi! Esaminerò la scena del ·delitto a caccia di indizi e piomberò sul colpevole con estrema rapidità, da vero professionista. Ha notato, padre, che trovandosi all'improvvi~o di fr_onteal proprio creatore, ha mostrato il bianco degli occhi? Prete: Se almeno fosse successo da qualche altra parte. Qui pare un. po' sconveniente. Ispettore: Da questo si riconosce che c'è lo zampino dei negri - non hanno alcun rispetto, nessun senso della convenienza, nessuna educazione. È una tipica scorrettezza cafra - commessa alle spalle dell'arbitro, Ah-ah, ho scoperto una pista! Una fila di macchioline. Il colpevole piangeva - a meno che mi sbagli e se la stava facendo sotto. Prete: Qui, in chiesa? Ispettore: Stavo solo scherzando, padre. N?n intendevo m~n~ care di rispetto al luogo sacro. (Segue la pista delle macchioline fin sotto la croce). Ecco, ho trovato quello che cercavo: una macchia più grande. (Rivolto al Cristo): Un momento, lei. (Tira fuori un taccuino e una penna). Le dispiace favorirmi le sue generalità, indirizzo, occupazione e spiegarmi cosa 'Ci fa lei in questo luogo sacro? Prete: Ehm, credo ci sia un equivoco, ispettore. Ispettore: Lei conosce quest'individuo, padre? Prete: Sì. Ispettore (sta per rimettere in tasca il taccuino): In tal caso suppongo che lei sia in grado di garantire per il signore. Prete: Be', ecco... non del tutto. Ispettore: Capisco. Allora, mi spiace, signore, ma devo chiederle di seguirmi al più vicino commissariato. Prete: No. Un momento. Mi permetta di raccogliermi in preghiera per chiedere consiglio. ·Ispettore: Date le circostanze, temo che una preghier~ a que: sto punto possa costituire un atto che potrebbe conf1gurars1 come concorso morale. Prete: Questo rende tutto più difficile. Mi toccherà tirare a indovinare. (Rivolto al Cristo). Temo che sarò costretto a chiederti di lasciare questo posto. Ispettore: Mi spiace, padre, ma ho paura che la cosa sia ben più grave. · Prete: No, questa è la migliore soluzione. L'intero incidente potrebbe assumere dimensioni molto più gravi, sproporzionate. Ispettore: Intende dire che il signore qui ha amici all'estero? Prete: Francamente non ne sono del tutto sicuro, ma penso non valga la pena rischiare di far scoppiare uno scandalo. Ispettore: In tal caso lascio la faccenda alla sua discrezione, 86 anche perché qui non c'è nessun rappresentante dell'Interpol. Prete (rivolto al Cristo): Hai sentito? Sono riuscito a risp~rmiarti uno scandalo pubblico. Ma ora sono costretto a chiederti di raccogliere le tue cose e di lasciare immediatamente la chiesa. Non posso correre il rischio che tu corrompa la nostra gioventù. Mi hai molto deluso. Oh, non penso certo a me, al tempo e alla fatica che ho sprecato. Hai deluso anche te stesso. Mi rendo conto che ormai è troppo tardi, ma devo dire che avevi dei buoni numeri, promettevi bene ... e ora hai buttato tutto al vento. Vedrai, tra qualche anno te ne pentirai e ti renderai conto che avevamo ragione noi. Spero almeno che ti serva di lezione. Se continui su questa strada non diventerai mai qualcuno. Non ti dico altro.(// Cristo comincia a scendere dalla croce per andarsene. Si ferma appena il prete ricomincia a parlare). Dio solo sa c?s~ penseranno i tuoi di questa faccenda. La tua è una famiglia per bene e ti hanno avviato a una carriera che molti altri-invidierebbero e ora tu li hai delusi in questo modo. Non ti dico altro. _Fammi il favore, vattene senza combinare altri guai. 'E non dire niente: ormai è troppo tardi; scuse e spiegazioni a questo punto non servono a niente. A quello che hai fatto non c'è rimedio. Una condotta sleale come la tua non ammette giustificazioni di sorta ..Non ti dico altro. (// Cristo si appoggia alla croce con aria annoiata). Ma se _c'era qua!cosa eh~ ti preoccupava, perché non l'hai detto subito? Lo sa, che pu01 sempre contare su di me: non sono mica così severo da no? cercare di capirti. Sono abbastanza aperto, sono comprensivo, spero che lo ammetterai. Non c'è altro da dire. Meglio non parlarne più. D'altronde, sono così turbato che non so cosa dire. (Il Cristo passa un braccio intorno alla croce come se si preparasse ad ascoltare un altro lungo discorso). Se fossi convinto che servisse a qualcosa ti darei anche un'altra possibilità. Ma al punto in cui siamo, non servirebbe a niente. Devo pensare alle altre persone che sono state affidate alla mia cura. Non sarebbe giusto nei loro confronti lasciare che una persona come te continuasse a far parte di un'istitu: zione rispettabile come la nostra. Vattene, e spero che trovi qualche posto dove ti possa inserire. Sono stato é?ia~o? ~Il Cristo se ne va). Però .. : quello spazio vuoto. Sara d1ffic1le abituarsi a quello spazio vuoto lassù. C'è qualcosa che non va. I fedeli ci rimarranno male. Ispettore: Ci penso io, padre. L'Ispettore fa cenno verso le quinte. Entra un giovane poliziotto. Indossa una divisa di stile fascista. Ispettore: Allora, Kedgie, eccoci qua. Ho trovato un l~voretto 'facile facile per te. Devi salire su qllell'attrezzo d1 legno e rimanere lì .fino a nuovo ordine. Forza, salta su. Prete: Ma non si stancherà troppo? Ispettore: Non si preoccupi, padre: è abituato a dirigere il traffico. Se si çoncentra e ci mette un po' di buona volontà starà benone. Con un minimo di buona volontà e di concentrazione si può fare qualsiasi cosa. Stai comodo Kedgie?
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