LAVITASOCIALE D LLA NUOVAITAUA Collanastoricadi biografie NENNI di'EnzoSantareiIi PagineXVI- 552 con16tavolefuori testo "ADULARIA'' narrativadascoprirefra'800 e '900 • ALBÉRTO CANTONI ILDEMONIO DELLOSTILE prefazionediFredianoSessi • ARTURO L RIA LALEZIONE DIANATOMIA prefazionediGiulianoGramigna • GIUSEPPE TONNA FAVOLE PADANE prefazionediAntonioPorta. • SILVIOD'ARZO ALL'INSEGNA DEL"BUONCORSIERO". prefazionediMarioSpinella • FRANCO F RTINI LACENADELLECENERI · RACCONTO FI RENTINO prefazionediMarioSpinella • EMILIOPRAGA DUEDESTINI prefazionediGilbertoFinzi CLAUDIO L MBARDI E ITORE 20145Milano-ViaBernardinoTelesio,18-Tel.(02)4817553 72 STORIE/CÉLINE croci" - bene, ce n'è che sono cadute, è eyidente, il tempo ha fatto il suo lavoro, le croci non possono star su in eterno. Allora le ho tirate su come ho potuto per un po' di tempo, poi adesso non ci vado più, ah no, non posso più andarci, dopo mi metto a letto, capite, non ce la faccio più. Mettermi a letto qui, eh, non è divertente, e poi non ho nessuno". ' Allora vengono, e per l'appunto c'è una brava donna che viene, un'Americana, una vecchissima Americana che dice, bene: "Vorrei vedere il mio amico John Brown, il mio caro zio che è morto, là, è nel vostro elenco? - Oh, dice lui, è nei registri, aspetti, adesso guardo, ah, le faccio vedere il registro". E dice: "Ah, lo tenevo bene, bisogna riconoscerlo, eh. Vediamo, Brown, Brown. Ah sì, sì, sì, sì. Ah sì, ma sa, è nel cimitero delle Capinere, laggiù, signora, difficile da ritrovare adesso. No, no, guardi, lui, là, con la moglie e i figli, divertenti, vero, rimetteranno loro in ordine. E allora, capisce, io non ce la faccio più, le dico che non vale la pena, signora, le assicuro, si perderebbe, lì in mezzo, sa, per ritrovarlo, è nel registro, sicuro, ma laggiù, sa, è molto tempo che non ci sono stato ... oh, è parecchio lontano. L' Americano è a sinistra, almeno a due chilometri e mezzo da qui, no, no, ci penseranno loro ... Ma io posso sempre servirle il poco che c'è, granatina, Byrrh al limone ... Ah, le ci vuole un caffeuccio, ah sì, un caffeuccio non si rifiuta ma1, adesso le faccio un caffeuccio ... " Allora fa il caffè, vero, che non è una gran cosa. "Bene, dice, vede, mia sorella, là a Asnières, prendevano il caffè a casa nostra: .. non so se lo sa fare. Una strega, questo lo dico chiaro. Mah, non so cosa finirò per fare, io, ma bisogna pure che me ne vada. Allora ecco, partirò, sì, me ne andrò via, bene, la lascio con loro. Ah! non abbia paura - perché gli altri hanno un po' di tremarella. Ah no, qui non fa caldo, ma per aver caldo non c'.è che da mettere dell'altra legna. È facile, la legna, il bosco è là. Ah, vedrà, le farò un po' di musica; non è divertente, ecco; un po' di musica. Ah, era bello, questo grammofono, è perfetto, eh, era d'epoca, ottimo, era un.,." · Allora tira fuori la manovella e suona i dischi dell'epoca, ma proprio dell'epoca, vero, ViensPoupou/e, Ma Tonkinoise!: "Ah, un po' di allegria, è più divertente, così, ah, potrà farlo tutta l'estate, sa, tornerà della gente, quando avranno un po' ripulito, basta solo mettercisi, vero? Bene, signora, torna via? se ne va a Parigi? Ha una macchina? Ah beh, senta, mi andrebbe proprio bene, tornare in macchina ... " (traduzione di Michele Nen) Copyright Gallimard 1988.
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