Linea d'ombra - anno VI - n. 33 - dicembre 1988

Eccoli a Chicago, in pieno quartiere di gangster. Piccolo tempio sempre miserabile - lamiera ondulata come a Courbevoie - in periferia. Arletty canta ... il suo fascino attira i ragazzi perduti per motivi tutt'altro che sacri. Ovviamente ama sempre il povero Jéròme, sempre più eval'l.gelico. È una sposa perfetta. Lui si dedica a metter pace tra le due terribili bande: i RangefS e i Potomak. Si'fa amici nelle due bande ... per evangelizzarli meglio... Lo sospettano da due parti ... Gli appioppiano delle vamp per lavorarlo un po' ... Sapere se è al corrente di certi traffici ... se non è venuto per denunciarli, se non è uno sbirro. Vuole evangelizzare le vamp ... la sua fede vacilla un pochino. Ha una bella voce ... è festeggiato ... è coccolato ... gli vogliono far cantare qualcos'altro oltre ai cantici ... dei s_uccessifrancesi... Par/ez-moi d'amour ... 1,1Diavolo manager manovra il Destino ... Il suo pupillo cannibale è diven~ tato il peggior assassino di Chicago ... Sta corrompendo anche Jéròme, che sente il dovere di andare a evangelizzare le girls nei locali notturni, le ballerine dietro le quinte... Alla fine viene pescato durante una retata con un enorme pacchetto di cocaina in tasca ... Eccolo fregato! In prigione! Chiuso il Tempio! Arletty cacciata dal Tempio!. .. Deve cantare per sopravvivere e portare pacchi a Jéròme in gattabuia. Deve far l'occhiolino agli avvocati perché si occupino del suo caro stupidino .. che lo tirino fuori dal bagno ... Lei canta in certi locali di gangsters ... Il cannibale pugile assassino la "protegge" e il Diavolo manager ci si diverte un mondo ... Il Diavolo si vendica... Ma ecco che, in un locale notturno, Arletty viene notata da un maragià di passaggio. Le fa delle avances. Se ne innamora ... Arletty si sacrificherà, ancora una volta... le serve un diamante enorme, un "cabochon" da turbante di maragià per comprare avvocati, giudici, guardie e far liberare Jéròme ... - Sì, dice il maragià, ma io, caro mio diamante, la voglio nel mio harem!. .. Bene! Intesi! In quattro e quattr'otto Jéròme è liberato. Lo portano via, lui non chiede di meglio... Terrorizzato com'è dalla prigione e sotto la minaccia di esser fatto fuori all'uscita! Eccoli in aereo e poi nelle Indie ... dal maragià ... Arletty nell'harem ... Jéròme tra i 'paria ... afflitto, canta il suo dolore attorno al castello maragià ... Duetti della disperazione ... lei da dietro le alte inferriate ... lui tutto stracci, giù neÌla strada ... tra la folla ... ancora gli riprende la mania di evangelizzare, vuole separare le sette indù e maomettane che si ammazzano tra loro. Ah, si fa detestare ancor più che in Africa. Gli strappano anche gli stracci, lo pestano a sagnue, lo frustano a sangue ... è così che canta il suo amore sotto le finestre con sbarre di Arletty. Ah, il Diavolo è sempre là... il manager. .. Ora è anche mago... Il maragià è stanco ... I medici non possono più restituirgli il suo ardore amoroso, i suoi vent'anni ... e lui adora Arletty ... la desidera... è pazzo di impotenza e gelosia. Canti! Canti! Fa venire il mago - celèbre Cinese che si fa passare per Mongolo. Arletty vorrebbe fuggirsene.Il Diavolo vuole farle commettere un crimine, assassinare il maragià. Il suo successo sarà completo! Consiglia ·al meragià certe pillole. Parla a Arletty. Ancora una pillolina... questa ... cianuro ... Perfettamente uguale alle altre, e iei sarà libera... Ci sono intrighi a PaSTORIE/CÉLINE lazzo, il figlio del maragià è sospettoso... non vuole le pillole se non le prende anche Arletty ... solo che ce n'è una speciale che Arletty tierie nascosta nel suo sari, dentro l'orlo ... Queste pillole provocano un effetto supererotico ... Ancora. una! Ancora una!. .. Ah! sono tutti e due in calore ... Ma Arletty nasconde la sua pillola tra le altre... Il maragià la inghiotte. Si contorce di brutto! Geme, schiuma, è morto. Morto d'amore. Casino nell'harem! Si aprono le porte. Arletty fugge. Ritrova Jéròme, evangelista, pacifista, pestato a sangue, irriconoscibile,tumefatto, sotto un mucchio di cadaveri davanti al Palazzo ... Ah, non mi sbaglio, è lui! il suo cuore la guida ... lo strappa da sotto i cadaveri, lo rimette in piedi. Avanti! CoraggiosaArletty! Lo trascina.. , Lui ha gli occhi così pesti che non vede più niente... lei ha anche rubato! È il massimo. Liquida svelta due diamanti! Viaggio di ritorno ... Eccoli di nuovo a Parigi ... Ah, Jéròme è ben saccagnato. Ne è uscito tutto abbruito, stordito, ma ama Arletty, la sua Arletty, sempre dello stesso amore fedele àa cane evangelista. Anche lei l'ama sempre, il suo pacco appresso. Però bisogna arrangiarsi. Non hanno più niente. Riaprire un Tempio? No! Jéròme non ha più lo slancio, lo zelo, l'ardore, il calore ... Ormai è quasi vecchio. Arletty è sempre in gran forma, perfino pimpante. Ha finito coll'imparare canzoni e passi di danza, qua.e là... in Africa ... nell'harem ... in America ... Ecco che riappare il manager, Ah, questa brava Arletty! Allora, finito con la Bibbia? Ha vinto ... Allude a un certo passato ... sciocchezze,' certamente .... Com'è riuscita a scappare a quell'Otello dell'harem ... Eh? ... Come? Lo sa, lui... .Ha memoria ... Il Diavolo non è mai completamente soddisfatto ... "perseverare" è la sua legge maledetta ... Gli manca ancora che Arletty ceda... Lei ha sottoscritto·certi patti. .. senza saperlo ... Suvvia! Il manager ha messo su localini notturni molto originali... a Montrouge, per esempio ... si chiamerà: Le Tour du Monde! È divertente abbastanza? Arletty sarà la vedette... canterà... ballerà... iI suo repertorio... i suoi successi. .. Quanto a Jéròme, Dio mio ... megliotenerlo d'occhio, imprevedibile com'è diventato, anche donnaiolo! il poveraccio... Un bambino! E poi, sa, quella storia della prigione ... dei gangsters da cocaina ... può avere delle ricadute ... e visto che si fa una fatica terribile a trovare del personale, farà un po' il cameriere ... "Garçon" di caffè, lo si potrà tener d'occhio., .. Scena finale: al Tour du Monde, Arletty canta, balla, tutti ballano, un'ebbrezza ... Il Diavolo è diventato taverniere ... Il Canaco, anche lui innamorato di Arletty, non la vuole più lasciare nemmeno lui ... piglia a pugni gli impertinenti, li addormenta con un colpetto ... Il Diavolo presenta, intrattiene ... Jéròme ora beve un pochino, i fondi dei bicchieri ... Si rende vagamente conto della sua decadenza ..... Ma preferisce anche non soffrirne troppo ... volteggia tra i tavolin". Scherza con i clienti ... ma non riesce lo stesso a impedirsi di pregare, qui e là. È più forte di lui ... quando è completamente ubriaco (cioè tutte le sere) il Diavolo manager lo chiama quando la festa è al suo massimo. Jéròme! Jéròme! Allora Jéròme sale sulla pedana del Jazz, titubante, e accenna an69

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