cardo su questo punto. Quanto lei dice lo riconosco pienamente e vorrei aggiungere: la cultura industriale - lei ha enumerato . all'inizio. alcune categorie a proposito della sua definizione - è nuova. Tuttavia, al tempo stesso, è già vecchia di duecento anni. Ha il carattere della "prima volta". E se davvero è così, se l'umanità ha posto piede su questo podio per la prima volta nel corso degli ultimi duecento anni, allora ciò deve senz'altro avere un'enorme importanza. Andare alla ricercadi quello che ha questo carattere della ''prima volta" è uno dei miei passatempi preferiti. Ad esempio, la guerra fredda. Credo che davver.oprima non esistesse affatto. È un 'espressioneche ha origineprima dellaprima guerra; in quello stato intermedio di continua mobilitazione reciproca. Sì. In questi casi si escogita qualcosa, non è vero, e si deve anche farlo. Sì. Adorno in una foto ·di Giancarlo Scafati (Archivia/Grazia Neri). INCONTRI/ ADORNO Oggi siamo al punto che non esiste più una separazione netta, che persino gli sciti conoscevano, tra guerra e pace. Non esiste più. E questo è appunto un fenomeno che ha il carattere della "prima volta". Oppure quando la gente chiede; così ingenua e carina: "Ma questa è ancora arte?" ... Sì. . . . in tutto ciò riconosco lo stesso fenomeno: il render omaggio a qualcosa che accade per la prima volta. Cose del genere non erano ancora mai successe, vero? Il papa vola in India ... India. ... perché, perlomeno "fn cerebro", si ha l'idea che le religioni possano avvicinarsi. Queste sono tutte ''prime volte". E io trovo che il fascino dellasociologiaconsìstaper granparte nel vedere e nel descrivere queste cose, già per il fatto 59
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