Linea d'ombra - anno VI - n. 30 - settembre 1988

INCONTRI/GROSSMAN di culture differenti, lingue;dialetti. Gente così diversa l'una dall'altra. Poi le tensioni esterne. E la questione morale che a ogni momento viene fuori e di cui è intrisa la vita quotidiana. Non è una situazione tanto comune in altri paesi. Negli anni Ottanta esiste la tendenza, del tutto assente all'epoca della fondazione dello Stato, di scrivere sull'individuo, non più sul gruppo, sui rapporti tra il singolo e la società. Ci sono altri generi di scrittura, un misto tra il fantastico e realismo ... Che puoi dirmi di Yeoshua? Mi piacciono moltissimo i suoi racconti. Sono davvero interessanti, credo proprio che abbiano influenzato il mio modo di scrivere. Non ho letto molto della letteratura israeliana, ma per la prima volta ho avuto l'impressione che Momik vivesse nei sobborghi di Gerusalemme, come in un sobborgo di qualsiasi città del mondo. Mi sembra che sia una delle poche volte in cui si sconfina dalla particolarità della situazione israeliana. Intendi dire che Gerusalemme è una città normale? Si, certo,' ho deciso fin da principio di non glorificare Gerusalemme e la gente che ci abita. L'ho fatto deliberatamente anche se amo moltissimo la mia città e prima o poi voglio dedicarle tutta la mia attenzione. E Momik è come ogni ·altro ragazzino ebreo o ... Sì, ma è completamente contorto. (ride) Appunto, contorto come ogni buon ragazzino ebreo di qualsiasi paese! Certamente (ride), è proprio così. Parliamo ancora di Vedi alla voce: amore, del processo attraverso il quale Momik ricostruisce la realtà dei fatti che vuole conoscere. Egli compie una specie-di elaborazione del lutto, rievocando l'Olocausto, soffrendo per i morti. Sembra che questo procedimento sia un passo obbligatorio, affinché egli possa essere in grado di costruire lapropria identità di ebreo, di israeliano. Non sono capace di rispondere a domande di questo genere che analizzano i miei scritti. La mia prima reazione è di disagio. Non voglio sapere perché scrivo questo o quello, e in che modo. Non faccio programmi, prima. Penso che la scrittura passi attraverso un processo creativo e non razionale. Se tu mi rrietti davanti a uno specc)J.ioe mi chiedi di rendere conto di quello che ho detto, mi blocco, non voglio pensarci, temo che questo possa_pregiudicare in qualche modo il mio lavoro in futuro. Mi rendo conto che è un atteggia- . mento infantile, ma altrimenti non saprei creare. Voglio rimanere inconsapevole ... , innocente rispetto a queste razionalizzazioni. 54 Hai mai lavorato nel cinema israeliano o nel teatro? Ho avuto tante proposte di fare un film da Il vento giallo, ma l'idea non mi attirav~. Ne hanno fatto una pièce teatrale, ma.non mi è piaciuta per niente. Da li sorriso del Capricorno è stato tratto un film che ha riscosso un grande consenso di critica. Ha vinto un primo premio al festival di Berlino. E ho scritto una commedia recentemente, che è in· scena ora in Israele. A me piace moltissimo, forse più di ogni altro testo che ho scritto. Non tanto per il testo in sé, quanto per il risultato. Lavorare i9 teatro è stata una esperienza magnifica, continuamente a contatto con gli attori, tutti insieme coinvolti, quasi una love-story tra tredici persone. Anche il soggetto è molto interessante, a mio parere. Si tratta delle esperienze di un bambino di quattro anni in un asilo infantile - ovviamente è una pièce per adulti -, ma il microcosmo· di questo bambìno è una descrizione esemplare del mondo dei grandi. E presto comincerò un nuovo romanzo. L'argomento? L'amore, ovviamente. Karel Capek Vita e opera del compositoreFoltyn Un "ritratto d'artista" ricco di umorismo e pensosità. «Narrativa» Pagine 128, lire 16.000 Roberta De Monticelli Il richiamodellapersuasione Lettere a Carlo Michelstaedter Un carteggio immaginario diventa confronto etico. Una narrazione filosofica inattuale. «Filosofia» Pagine 128, lire 16.000 Yves Bonnefoy L'impossibile la libertà Saggio su Rimbaud Da Rimbaud a Rimbaud attraverso la scrittura e il sapere di uno dei maggiori poeti coi:itemporanei «Saggistica» Pagine 128, lire 20.000

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==