Linea d'ombra - anno VI - n. 30 - settembre 1988

• PASSIONE Edward Band Queste scene possono essere rappresentate sia all'aperto che in uno spazio chiuso. Possono usarsi microfoni. Il Narratore può non essere visibile. I vari personaggi dovrebbero essere interpretati come tipi o addirittura archetipi, non come individui. I costumi e il trucco dovrebbero essere molto sottolineati. Il titolo di ciascuna sezione deve essere annunciato dal Narratore o mostrato al pubblico prima dell'inizio dell'azione. . (Passione è stata rappresentata la prima volta la domenica di Pasqua, l'll aprile 1971, perla regia di Bill Bryden.) IL GIARDINO Narratore: C'era una volta una vecchietta. Il suo unico figliolo fu fatto soldato e mandato in guerra. Quando fu ucciso le rispedirono il corpo. Se ne stava seduta in giardino quando glielo l?_ortarono su una barella. La vecchietta siede su uno sgabello e sogna a occhi aperti. Viene portato in scena il Soldato morto su una barella. È coperto da un lenzuolo. La vecchietta si alza e si avvicina alla barella. Mima espressioni di dolore e di disperazione mentre la voce del soldato morto parla attraverso di lei. Soldato morto: Hanno ucciso mio figlio. Me l'hanno portato via e lo hanno vestito come dovesse andare. in vacanza. Gli hanno messo dei soldi in tasca e lui s'è ubriacato. È salito su una nave ed è salpato per andare a vedere il mondo. Gli dissero: ovunque tu vada la gente ti accoglierà a braccia aperte e ti chiamerà ami.co. Gli dissero: distruggerai i nemici del popolo e punirai i malvagi. Poi ci fu una battaglia e i due eserciti si distrussero a vicenda. Alla fine il soldato rimase disperso. Per giorni e giorni vagò in un deserto freddo e desolato. Aveva paura di addormentarsi perché giravano razziatori che tagliavano la gola ai feriti per derubarli. Per una settimana tutto quel che riuscì a mangiare furono le gallette e i pezzi di panè che trovava nelle tasche delle uniformi dei caduti. Una mattina se ne stava sdraiato in una cunetta, quasi completamente impazzito. Sentì soffiare il vento e gli parve che lo chiamasse per nome. Sollevò la testa e gli spararono in faccia. Era un soldato giovane, forte e robusto e gli fu molto difficile morire. All'imbrunire dei corvi lo scoprirono e sentì i loro artigli che gli atterravano sul volto e li udì gracchiare. Poi sentì"che gli strappavano pezzetti di carne come se tirassero fuori dei vermi dalla terra e, poco dopo, morì. Narratore: Allora la vecchietta smise di piangere. Vecchietta: Beh, devo smetterla di piangere e pensare un po' ai soldi. Dopo tutto, devo pur vivere. La vita è dura per una vecchietta sola come me. Non ce la faccio a tirare avanti così, c'è poco da fare: ho bisogno che mio figlio mi mantenga. Andrò dalla regina e le dirò che me lo restituisca. È una donna in gamba e tanti uomini in gamba lavorano per lei - senza dubbio sarà capace di ridare la vita a mio figlio. Lo so che può sembrare un'impertinenza farle perdere del tempo, le mie preoccupazioni sono poca cosa al confronto delle cose im28 portanti di cui deve occuparsi. Ma sono sicura che non le dispiacerà accontentare una povera vecchia. E poi, le ci vorrà solo qualche minuto per accontentarmi. Dopo tutto, quando ne aveva bisogno lei, io mio figlio glielo ho dato; ora che ne ho bisogno io, lei può benissimo restituirmelo. Narratore: E così la vecchietta affidò il gatto ai vicini e si mise in viaggio per raggiungere la corte. La vecchietta esce di scena e la barella col soldàto morto viene portata via o messa in fondo· alla scena. LA CORTE Narratore: La regina, nel suo palazzo, era molto occupata a pensare grandi cose per il suo popolo. Entra la regina canticchiando un motivetto e giocarellando con un yo-yo. Narratore: Il Primo ministro fu ammesso alla sua presenza perché non vedeva l'ora di confrontare con lei le grandi cose che stava pensando lui. Entra il Primo ministro canticchiando un altro motivetto. Anche lui ha uno yo-yo. Regina: Buondì. PM: Buondì, madame. Regina: È una giornata per giocare a birilli/ nuotare/ correre I saltare / dare un ricevimento in giardino / essere incoronati / sposarsi / fare testamento I prendere inquilini / innalzare i cuori / contare le proprie benedizioni / o dipartire da questa vita. Scegliere la parola o la frase desiderata e cancellare accuratamente le altre. PM: Certamente, madame. Regina: E come sta il vostro / la vostra signora / amante / madre / ragazzo / cagnolino / zia / coccodrillo domestico / amica del cuore / ganzo / sbandata / solita storia / avventuretta del sabato sera? Scegliere la risposta adatta seguendo le indicazioni fornite. PM: Bau-bau sta benissimo, vi ringrazio. Regina: Gradireste una bibita / un tè / un caffè / una tisana / una cioccolata calda / una sigaretta / un po' di fumo / una presa/ uno spinello/ una cicca/ un buco/ ~na sniffata? PM: Prenderò con piacere qualsiasi cosa vostra maestà desideri. Regina: Bene. (Breve pausa) Capisco. (Breve pausa) Bene, in tal caso, credo che prenderò qualcosa I nulla, grazie/ solo un po' / parecchio / una goccia / questa settimana sono a dieta / servitevi pure, prego / dopo di voi. PM: Proprio quello che mi va. Regina: Bene, sono felicissima / scioccata / delusa / disperata / entusiasta / piena di tristi presentimenti / strabiliata

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