STORII/GRIMALDI solo il pompi~o, gli aveva succhiato il petto e il collo, perché mentre lo sentiva godere era felice come una pazza come forse sono felici i fidanzati. Alla fine avevano ficcato, e lei continuava a dire che lo sentiva fortissimo, gli veniva di morsicarlo, e io le dicevo: "Tu, bella mia, sei innamorata pazza ... " Lei diceva, felice o infelice, che un corpo così nemmeno Gesù ce l'aveva avuto, perché aveva il culo liscio e le gambe con pochi peli chiari come l'oro. I piedi magri, come un pesce. Lui non c'è tornato più. lo l'ho visto, era davvero bello, e n~n aveva certo bisogno delle pulle come noi perché noi serviamo solo per quelli brutti e soli. Quelli buoni gli sticchi da infilare li trovano sempre. E quello per forza che non doveva tornare più, chissà perché c'era venuto quelle due volte. Lei all'inizio ce lo diceva: "Ricordatevelo. Se viene è mio". Poi non ce lo disse più e ritornò zitta. I<?qualche volta gliel'ho detto. "Fatti una passeggiata fino al M1chelangelo, chi lo sa?" Ma lei non voleva nemmeno prendere il discorso. Ma credoche qualche volta ci sarà anche andata. Va b~ne che siamo buttane, però se io fossi un ragazzo a posto, 10 a una come Grazia me la prenderei. Un sacco di signore si credono chissà chi, e invece di fronte a lei si dovrebbero togliere il cappello. . Se lo incontro, quel ragazzo, perché io ce l'ho stampato m mente, glielo dico: "Prenditela, è buona, è gentile. Ha solo che non parla mai". Non piango Io lo faccio alla Ferrovia. Lui mi dà botte ma io non piango certo per lui. . Q~alche volta gliele dò pure io con il legno; e quando non c1ho 1Ilegno glielo dico: "Se ti avvicini te la do sui coglioni" e una volta l'ho fatto davvero, e lui si è intorcinato sulla st_rada,mi ha fatto pena, e quando si è rialzato, dopo un sacco d1tempo, mi ha ammazzata di lignate e me le sono prese senza parlare. Tanto mi vuole bene. Se gli dico che qualcuno fa lo scaltro con me lui sarebbe capace di ammazzarlo. Io, quattro anni fa, mi ero fidanzata con lui e facevamo l'amore. Mi dava i morsi sulla schiena. Ma mio padre era pazzo e porco e non ci poteva stare in quella casa e ci avevo pure un fratello mezzo scimunito. Lui poi si è preso altre tre ragazze ma a me mi vuole più delle altre, manco paragone. Qualche volta mi piglia e fa l'amore con me. Lui alza le mani perché è così di natura, e quando ancora non facevamo questa vita lui mi dava i morsi sulla schiena perché mi amava; ma mi lasciava i segni. Ora beve pure il wischi e questa è una rovina. 46 Sei soldinonseli mangiasse tutti col wischi e a comprarsi lemacchineche corrono potevamo metterceli da parte e poicomprarcuina bottega di salumeria o andare in campagnaa lavorarela terra come i miei nonni di Prizzi che manco lo sannochesono così. Quandomisono fidanzata con lui quattro anni fa avevo 16 anniedero bella, non mi truccavo la faccia. Lui aveva 26anni,oraneha trenta, ma sembra un vecchio perché beve sempre,nondormemai né il giorno né la notte, e con una macchinabellissimablu di 15milioni ha preso di petto una moto,hasbandato,si è rotto la testa sul vetro e gli volevano puretoglierela patente. Quandoebbe l'incidente io non dormivo più e anche quandofottevocon gli uomini ero strana e cattiva e quelli se neaccorgevanoe me lo dissero. Ognitantomidà botte, ma pure io gliele do, non mi spaventodi lui, e non pensate che è cattivo. Certenottimentreaspettiamo le persone si siede e mi raccontalestoriedi quando era piccolo. Abbiamo pure le fotografie,leconservoio a casa, ed era piccolo piccolo, rideva sempre,era tanto piccolo!, e se io avevo un bambino così piccoloebelloglistamperei cento baci sulla faccia e lo farei rideresempre.
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