Linea d'ombra - anno VI - n. 24 - febbraio 1988

GLI AUTORI DI QUESTO NUMERO Giuseppe Anceschi (Scandiano 1936) è preside di scuola media e insegna letteratura poetica e drammatica nel Conservatorio di Reggio Emilia. Collaboratore de "Il ponte", "Belfagorf', ecc., si è occupato in particolare dell'opera di Cattaneo, Rossi e Salvemini. James Graham Ballard (Shanghai 1930) è uno dei maggiori scrittori della fantascienza, al cui interno è stato antesignano e primo esponente della cosiddetta '' new wave''. Tra le sue opere più note: Il vento dal nulla (1962), Deserto d'acqua (1962), Terrabruciata (I 965), Foresta di cristallo (1966), Condominium (1975) e varie antologie di racconti, pubblicate e ripubblicate da Mondadori in Urania e altrove. Con Crash (1973) ha richiamato l'attenzione della critica più avvertita, e con l'autobiografico L'impero del sole ( 1986) si è infine imposto tra i maggiori autori inglesi contemporanei (da quest'ultimo ha tratto un film Steven Spielberg). Su Rolf Bossert, Werner Sollner e Richard Wagner si veda l'articolo di G. Mahlberg alle pagg. 41/43. Gianni Celati (Sondrio 1937) insegna letteratura anglo-americana a Bologna. È autore presso Einaudi di Comiche (1971), Le avventure di Guizzardi (1973), La banda dei sospiri (1976), Lunario del paradiso (1978) e dei saggi Finzioni occidentali (1975); presso Feltrinelli ha publicato Narratori dellepianure (1985) e Quattro novelle sulla perplessità (1987). Copi (pseud. di Raul Damonte Taborda, Buenos Aires 1939 - Parigi 1987) è vissuto a Parigi dall'età di 22 anni, disegnando vignette per "Le nouvel observateur" (su "Linus" dal '67). Parte della serie dei "polli", è uscita in Italia per Mondadori col titolo I polli non hanno sedie (1968). Ha scritto commedie di prossima pubblicazione in Italia presso Ubulibri (Eva Peròn , Loretta Strong, La piramide, e Una visita inopportuna, che debutterà a marzo a Parigi) e romanzi (Il ballo delle checche, trad. it. Bompiani, Virginia Woolj colpisce ancora). Carlos Drummond de Andrade (Minas Gerais 1902 - Rio de Janeiro 1987)è considerato il maggior poeta brasiliano, ma è anche autore di racconti e "cronache". Di lui si vedano le poesie del nostro n. 15-16, (raccolte con altre da Tabucchi nel recente volumetto einaudiano Sentimento del tempo), e i "racconti plausibili" del n. 21. Pia Fontana (Sacile, Pordenone 1944) si è laureata a Padova in lettere con una tesi di critica d'arte. Ha vinto il premio Calvino 1987 con un racconto che verrà pubblicato sulla rivista "L'indice", e che fa parte di un gruppo da cui è tratto anche quello qui proposto. Cesare Garboli (Viareggio 1928), critico letterario e saggista, è tra l'altro autore di La stanza separata (1971), Penna Papers (1984) e del saggio biografico premesso alle Poesie famigliari di Pascoli (Oscar Mondadori 1986), Sempre per Einaudi, che ha in preparazione un'ampia raccolta dei suoi scritti, ha mirabilmente tradotto le opere di Molière. Dirige "Paragone Letteratura". Joao Guimaraes Rosa (Minas Gerais I 908 - Rio de .Janeiro 1968) è uno dei massimi scrittori del nostro secolo. Di lui sono reperibili in italiano, presso Feltrinelli, Corpo·di ballo (1956), ciclo narrativo di cui sono stati riproposti, dei sette romanzi che lo compongono, Miguilim e Butirì, e di Grande Sertiìo. Si annuncia una raccolta di racconti presso la SEI (Primeirasistorias, del I962). Il racconto che pubblichiamo è già apparso in "Progetto" n. 2, 1977. Su Bohumil Hrabal (Brno 1914), di cui pubblicheremo presto alcuni testi, si veda a p. 17. Oltre ai testi citati è reperibile in italiano, presso Guanda, Vuol vedere Praga d'oro? (1964). Filippo La Porta (Roma 1952) lavora presso una biblioteca romana. Ha collaborato a "Quaderni piacentini", "Il manifesto", ecc. Marco Lombardo Radice (Roma 1950) è neuro-psichiatra infantile in una clinica universitaria della capitale. Già redattore di "Ombre Rosse", è autore di lavori scientifici e non. Mario Maffi (Milano 1947) insegna all'Università di Milano ed è autore di La cultura underground (Laterza 1972), Le origini della sinistra extraparlamentare (Mondadori 1976), La giungla e il grattacielo. Gli scrittori e il sogno americano (Laterza 1976) e di numerose prefazioni a opere di J. London, G. Orwell, U. Sinclair, J. Reed, A. Cahan. Gerhard Mahlberg (Francoforte 1954) ha vissuto a Parigi ed è stato lettore di tedesco a Bucarest, germanista e romanista, è lettore all'Università di Torino. Gian-Carlo Rota (Milano 1932) insegna matematica applicata e filosofia al MIT (Massachussets lnstitut of Technology). Membro dell'Accademia nazionale delle scienzedegli USA, è editore della rivista "Advanced in Mathematics". Il testo che pubblichiamo è compreso nel volume di M. Kac, G.C. Rota, J.T. Schwarz Discret thoughts. Ensayon Mathematics, Science and Philosophy, a cura di H. Newman, Birk Hanuser Boston 1986, di prossima traduzione italiana nella collana dei "Saggi Rossi" di Garzanti, che ringraziamo. Alessandro Triulzi (Roma 1941) insegna storia dell'Africa all'Orientale di Napoli. Ha curato il volume sull'Africa della Storia del mondo contemporaneo (La Nuova Italia) ed è autore di Salt, gold and legitimacy (1981), sulla storia dell'Etiopia. Collabora a "L'indice" e a varie riviste specializzate. Tullio Vinay (La Spezia 1909), educatore e formatore di più generazioni, è stato pastore valdese a Firenze, poi segretario di Agape, a Prati, nelle Valli Valdesi, dove sono confluiti e confluiscono giovani di tutta Europa per seminari e incontri. Nel 1961 si trasferì in Sicilia, fondando a Riesi una comunità di intervento educativo e sociale. Dal 1976 è stato senatore indipendente eletto nelle liste del PCI, ritirandosi nel 1983 per motivi di salute. Tra i suoi scritti ricordiamo: Giorni a Riesi (1966), Sud Vietnam: tutti devono sapere (1974) e L'utopia del mondo nuovo (1984) editi dalla Claudiana. Ugo Volli (Trieste 1948)insegna filosofia del linguaggio al Dams di Bologna ed è critico teatrale a "La Repubblica". Autore di Scienza e arte (Mazzetta 1974)e La retoricadelle stelle (I libri dell'Espresso 1979), dirige la rivista "Teatro festival". Edith Wharton (New York 1862 - St. Brice-sous-Forèt 1937)è riproposta in Italia da più editori (Longanesi, Editori Riuniti, ti, La Tartaruga). I suoi romanzi più noti sono La casa dell'allegria (1905), il bellissimo romanzo breve Ethan Frame (1911), L'usanza del paese (1913), L'età dell'innocenza (1920), I ragazzi (1932), e i racconti di Vecchia New York (1924), Storie di fantasmi (1937), ecc. Il racconto che pubblichiamo compare nella raccolta Febbre romana, di prossima uscita per La Tartaruga. Su Padre Alessandro Zanotelli si veda la nota a pag. 20 Gli altri autori di questo numero sono collaboratori abituali della rivista, le loro note biografichesono apparse nei numeri precedenti.

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