Linea d'ombra - anno V - n. 22 - dicembre 1987

STORIE/ATZENI Quanto è dovuto, e a chi La storia di Araj dimoniu è finita. Perché è finita? Perché finora si è basata su un fondo preesistente, fatto di miti e di leggende tradizionali (I), faticosamente rievocate, mentre per entrare in città con Emanuel Alabì dovrebbe affidarsi interamente a nuove fantasie. Il nome del cavallo è nato da "Arazi", che vuol dire brezza. Le frasi in spagnolo che fuggono dai finestrini delle carrozze dei baroni contengono versi di Nicanor Parra, e avrebbero potuto contenere parole in qualunque altro idioma, purché estraneo a Luisu e in qualche modo comprensibile al lettore. Lo spagnolo è comprensibile. Nicanor Parra è un grande poeta e i suoi versi sono miniature di racconti. (1) di Nuragus, Dualchi, Cabras, Alghero, Berchidda, Guspini, Desolo, Modo/o, Nuoro, Aritso, Villacidro e Quartu (patria di Filliccu Piludu, personaggio storico, che ha giurato di aver incontrato personalmente il demonio, in molte delle trasformazioni elencate da Arrafiebi. In molte altre /rasformazioni l'avrebbero inconlrato i suoi amici, lui/i degni di fede, fra Quar/u e Quartucciu, e può essere successo, perché qui c'è sicuramente l'ingresso dell'inferno, e c'è sempre sfato, non lo diciamo mai a nessuno perché non ci piace la pubblicilà, verrebbero troppi turisli). Gli scorci, le sintesi, lefrasi rievocale Jurono raccolte dal linguista Gino Bottiglioni, e pubblica/e a Genève dal/'edi!ore Leo S. O/schki, nel /922. Le parole misteriose. Abardenle: acquavite; astore: falco; atlortìara: attorcigliata, rattrappita e contorta; bitzinné: bambino, esclamativo; launedda: flauto a canna; malaritlus: maledetti; manta: coperta; pistoccus: biscotti molto pastosi; s1rìa: strega cattiva che martorizza gli innocenti in mille modi.

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