Christa Wolf (Archivio E/O). scottante; quando scrivo, il problema è piuttosto quello di cercare di rendere la situazione sociale con gli occhi di una donna, ma non necessariamente solo per le donne. E gli ebrei? E gli omosessuali? Sono in una posizione di "outsiders"? Nella RDT? Sì, probabilmente ... non gli ebrei, quei pochi che ci sono sono bene integrati. Gli omosessuali non si fanno notare, non si esprimono. Sono tollerati, ma non hanno, per esempio, proprie organizzazioni. Ha intenzione di scrivere qualcosa sulla sessualità? . lo scrivo sempre di sessualità! Ma questo non è un tema letterario. Il vero tema letterario è la vita della gente, la loro personalità. La sessualità è solo una piccola parte di ciò. Mi interessano le interazioni sociali tra persone di classi e tipi diversi, e, al loro interno, la sessualità è solo una parte. Molte scrittrici americane e occidentali hanno scritto sulla sessualità femminile, poiché la considerano l'elemento sociale fondamentale dell'essere donne, ciò che definisce l'identità femminile. Non riesco a capire come lei possa invece considerar/a solo una piccola parte dell'identità femminile. Beh, sono di un'opinione diversa, forse sono di una generazione diversa. Non penso di sottovalutare l'importanza della sessualità femminile, penso solo che in una determinata fase del movimento delle donne è stato necessario sottolinearne l'importanza perché se ne divenisse consapevoli. Penso che le cose cambieranno .... Ma su un fatto avete ragione: all'est, nella letteratura della RDT, per esempio, in questi anni i problemi sociali e politici sono stati sempre in primo piano, forse troppo, e le donne non si sono mai separate dagli uomini, né hanno creato organizzazioni proprie. Ma quando penso alla mia dimensione politica, non posso tralasciare la mia sessualità; mi sembra sia evadere da questa problematica il ricordare che lapolitica è in primo piano in ogni cultura; in effetti persino in occidente, se si potesse, si direbbe la stessa cosa. 17
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