Linea d'ombra - anno V - n. 18 - maggio 1987

gati, dirigenti che pretendono libertà di lavoro. Per questo motivo scendono oggi in piazza per la prima volta allo scopo di far conoscere la verità all'opinione pubblica, ai partiti e alle-istituzioni. li lavoro oggi come ieri si deve difendere lavorando ... Sullo sfondo lo scalpiccio di migliaia di persone in marcia, non un grido, non uno slogan, solo il costante, anonimo brusio. Ore 10,30. Via Roma. Ancora l'altoparlante: I quadri e i capi intermedi Fiat, sicuri di farsi interpreti della voce di gran parte dei lavoratori Fiat, sollecitano le pubbliche autorità affinché un patrimonio quale quello della Fiat, che ha rappresentato anni di lavoro e sacrificio di tutti, non venga disperso per la volontà di una minoranza prevaricatrice che blocca da quasi un mese ogni attività di lavoro ... Dal bordo della strada, mentre continua il monologo impersonale dell'altoparlante, partono leprima grida di sparuti gruppi di operai: "Vergognatevi, il diritto di lavoro è per tutti, non solo per voi", "Buffoni!", "Stamattina, sulle pagine dell'Unità, un caposquadra ha mandato una lettera alla Stampa senza nome e cognome", "Siete ricattati da Gianni Agnelli", "Avete venduto l'anima al demonio", "Vergognatevi, stronzi!". Intervistatore: Perché sfilate oggi? Uno del corteo: Per il diritto al lavoro Intervistatore: Per il diritto al lavoro .. Ma vi siete riuniti in Assemblea per protestare contro chi?' Uno del corteo: Protestare appunto contro, oh ... la violenza ... cioé ehm ... per chi impedisce, diciamo, la libertà di .... di lavorare, scioperare ... da una parte impongono lo sciopero, dall'altra si vorrebbe lavorare ... Intervistatore: Ma ... voi avete qualche interlocutore con questa manifestazione? A chi vi rivolgete? Uno del corteo: All'opinione pubblica. Intervistatore: Ma cosa può fare l'opinione pubblica per la vertenza Fiat? Uno del corteo: Non saprei, non saprei ... Voci di operai dal bordo della strada, rivoire ai marciatori; "I nostri prodotti non sono competitivi perché guarda quanta gente bisogna mantenere col nostro lavoro ... Coi nostri tempi!", "Non hanno mai lavorato, quegli stronzi lì. Mai lavorato. Parassiti!", "Ve la pagano la giornata, oggi?", "Le truppe di sfondamento avanzano! E · la notte dormono ... ", "Servi dei padroni!" Riprende l'intervista mentre sullo sfondo l'altoparlante continua a declamare. Intervistatore: Oggi voi fate un corteo che è grosso. Perché lei è venuto a sfilare? Uno del corteo: Per solidarietà con i compagni di lavoro che ... Intervistatore: Che cosa hanno subito i suoi compagni di lavoro per BibliotecaGino Bianco STORIE/REVELLI-PEROTII meritare la solidarietà? Uno del corteo: Una certa repressione. Intervistatore: Repressione da parte di chi? Uno del corteo: Da parte di chi ... mah ... rimane un'incognita, da parte di chi. Intervistatore: Come ritiene che possa essere sbloccata.questa vertenza? Uno del corteo: Non saprei, non saprei, non saprei. Intervistatore: Ma lei, qui, adesso, cosa vuole? Perché per fare un corteo così bisogna avere un obiettivo. Cosa vuole? Uno del corteo: Lavorare. Bisogno di lavorare. v1 Voce da un altoparlante in primo piano: Il clima sociale e·il progresso civile sia mantenuto nelle fabbriche e fuori di esse, in modo da garantire un'autentica e responsabile partecipazione democratica ai problemi che coinvolgono l'avvenire nostro e dei nostri figli ... Voci dal bordo dalla via: "Cosa gli dite, stasera ai vostri figli?", "Pecora!", "Pecorai!", "Questa sera, quando i vostri figli vi chiederanno: Papà, cosa hai fatto oggi? risponderete: Ho scioperato contro la classe operaia!" Ore 11,30. Piazza Castello" Davanti alla prefettura il corteo fa una sosta. Si raccoglie un folto gruppo di operai che lo fronteggia. Slogan: "Vi hanno pagato per manifestare, invece noi siamo a scioperare", "li posto di lavoro non si tocca, ai tempi di Valletta non si torna", "Venduti, venduti!' Un operaio: Ai cancelli venite, porco dio! (poi, rivolto a un poliziollo schierato a difesa del corteo): Perché quella gente, quei vermi, quei parassiti che sono pagati! Poliziotto: Grida, e stai bravo! Operaio: Non hanno mai fatto sciopero per voi, dio cane! Solo noi l'abbiamo fatto quando le Brigate rosse ... Secondo operaio: Siamo lavoratori. Quella gente lì non ha mai fatto sciopero per voi, porco dio! Mai fatto uno sciopero ... Voci degli operai in direzione del corteo: "Quando c'era il terrorismo non scioperavate con noi, bastardi!", "A lottare per il sindacato di polizia non c'eravate mica! Eravate nel culo di Agnelli ... " "Bastardi, ruffiani ... " Ore 12. Piazza del Municipio. Fischi, urla confuse, "Buffoni, buffoni" ... Le ultime note di Bandiera rossa cantata in coro. Speaker dell'altoparlante del/'Unionquadri: Ormai la città ha preso coscienza di quello che siamo e di quello che vogliamo. Non diamo adito a delle provocazioni e stiamo calmi (privo del 1es10scritto lo speaker ufficiale si fa incer10, s'impappina), non accettiamo la provocazione 77

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