Kim Basinger. Harry Dean Stanton. PercM voleva che questa storia avesse quel ritmo? È come chiederea un musicistaperchéha sceltoun certo tempo.Credocomunque che il deserto c'entri molto. C'è una dimensionedi silenzionei luoghi isolati che rallenta la velocitàdel pensiero. In questo momento sono poclù i film americani veramente validi. Ci sono registi dai quali si aspetta qualcosa di nuovo? Fellini, indubbiamente.Non c'è un suo film che non mi abbia intrigato.E Kurosawa: diciamocelo,è un maestro. Ci sonoun sacco di personeche fanno film interessanti, il fatto è che nessuno li vede perchénon circolano.Non molti americani, temo, anche se sono convinto che Alan Rudolph (Welcome to LA., prodotto dallo stesso Altman; Choose me) abbia davanti a sé un futuro molto promettente.Tutto dipende dalla mollache ti spingea fare un film.Dalle motivazioniprofonde.Siamo in un'epoca che premia il successoeconomicoe la culturadella schiuma. Le personeche decidono sulla sorte dei film effettuanosondaggia livello di pubblico- con lo stessoprocedimentoadottatoper scegliere il coloredi una nuova confezionedi dentifricio. È per questo che ultimamente lavora soprattutto su testi teatrali? Sl, perchéprovarele reazionidi una commediasul pubblicoha senso. È un modo per vederese comunicaqualcosa. Quanto le sembra che sia cambiato il pubblico cinematografico dai suoi esordi come regista? · Moltissimo,e sicuramenteper effettodella televisione.La gente cerca soluzioni rapide e indolori.Chiedefumetti,rifiuta l'impegnonecessarioper leggere un libro.La televisione,poi, ha cambiatoanche il modo con cui il pubblicoguarda un'immagine. Quandogiravamo Health per esempio,era affascinantevederecome la gente reagisse in manieradiversaallapresenzadegli attoritelevisivie di quellicinematografici.Quando comparivanoCarolBurnette JamesGarner,molto conosciutiper via dei loro show televisivi, le persone gli si affollavanointorno, gli parlavano, cercavano persinodi toccarli.Ma quandovenivanosul set LaurenBacali e GlendaJackson, la folla si faceva da parte come al passaggiodi una regina.Carol dice che il pubblicosi sente in confidenzacon lei perchéè abituatoa vederlaspaparanzatosul lettodi casa, tra un piedee l'altro. Il regista che fa un film oggi deve cercare di immaginarselogià fatto a pezzi per essere ingurgitatodal tubo, o trasferitosu videocassette.Il pubblicoè stato condizionatoa chiedereprodottinuovi, veloci,di rapido consumoe cattivaqualità. Ciò non la scoraggia comunque dall'impegnarsi in progetti più risclùosi, più "politici" Secret honor, per esempio, è un vero capolavoro che ha incontrato tiepidi consensi. Forse perché Nixon non è un soggetto particolarmente eccitante. Lo so, lo so. Non saranno in molti a vedere Secret honor, anche se al momento stiamo preparandole copie sottotitolateper la Francia. Quel film è stato interamente finanziatoda me ed è sicuramentein perdita.Ma non ha la minima importanza:sono fiero di averlo fatto. È come se fossi un pittore e avessi decisodi dipingereuna mela. Se il mio galleristami dicesse: ''.Male mele non vendono quest'anno!",dipingereicomunqueuna mela. (traduzione di Minnie Ferrara) Copyright Katherine Dieckmann 1985 BibliotecaGino Bianco
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