È il momento delle grandi decisioni. La Chiesa di S. Maria del Popolo gli dà l'idea. Sui gradini dorme uno straccione, raggomitolato. L'Aggredito entra nella Chiesa. Poche donne stanno pregando mentre un sacrestano accende alcune candele sull'altare. L'uomo esita un poco. Vede un prete che passa frettoloso in una navata. Lo raggiunge. È il Prete che già abbiamo incontrato. "Che volete?" • chiede il vecchio Prete ''Nulla ...•· fa l'aggredito che ormai si è pentito della sua risoluzione. Il Prete scuote la testa e imbocca la sacrestia. L'Aggredito fa per dirigersi verso l'uscita, ma ci ripensa. Infine, si ferma davanti ad una statua della Madonna che tende le mani. Ha ancora un attimo di esitazione e poi, risolutamente, infila la collana di perle al braccio della Madonna e, in fretta, abbandona la Chiesa. ntesso bar dell'inizio. Nel caffè di Piazzale Flaminio la K.lcomitiva si è divisa in due tavoli. Il Ladro,•l'Americano e il Nano giocano a dadi. Vince l'Americano che rientra in possesso di tutto il suo denaro, dell'orologio, della penna stilografica e delle calze. Quando entra il giornalaio, tutti acquistano copie. Il Signore Distinto inforca gli occhiali e si mette a leggere gravemente, mentre la ragazza guarda gli annunci economici. ''Che cerchi?" - le chiede il Giovane "Un lavoro qualsiasi ... " Il Signore Distinto interrompe: "Questa è bella! Questo giornale annunzia la mia scomparsa. Ma che ne sanno loro? Sono forse scomparso? E quest'altro poi annuncia che mi hanno fatto ministro!" I due giovani vivamente incuriositi, leggono. ''Un'eminente personalità politica scomparsa - /'Illustre personaggio era stato designato ieri stesso a ricoprire wi'importante carica nel lllJO\,'O gabineuo - Una manovra di reazionari?" "Per Bacco, Ministro!" "Ministro di che?" "Dei Lavori Pubblici. C'è scritto qui" Mamfestoz,ione al Colosseo (foto di Cesare Bonacchi). SlORIE/FlAIANO '"Allora - dice la Ragazza - ce lo dà lei un lavoro, adesso .... Ma un nuovo personaggio entra nel caffè: l'Aggredito "Un caffè doppio con cognac" - ordina L'Americano e ìl Ladro si alzano; vanno anche loro al banco. Derubato e Ladro non si riconoscono. "Scusi!"' - dice il Derubato al Ladro, che ha urtato col braccio. "Prego!" risponde il Ladro cortesemente "Che tram debbo prendere per andare al Ministero dei Lavori Pubblici?" - chiede intanto il Signore Distinto al proprietario del bar. "Ministero dei Lavori Pubblici? Prenda la circolare e scenda a Porta Pia". "Grazie" - e così dicendo il vecchio si rivolge ai due giovani: ''Avete sentito? Se avete bisogno di me mi troverete in ufficio·· e se ne va diritto e impettito. (Nell'animo dello spettatore deve rimanere sempre il dubbio se il vecchio sia veramente il Ministro oppure un innocuo pazzo). Intanto Ladro e Americano discutono animatamente, servendosi del Nano che fa da interprete. 11 Ladro dice che per lui "non tira aria buona" e che vuole andare a lavorare con gli americani, almeno per un mesetto. li". ··cosa sai fare?" chiede il ano "Ero cuoco ... anzi: sono cuoco" risponde il Ladro. L'Americano asscntisce gravemente e parla a lungo col Nano. "Se vai con lui, prova a farti assumere alla sua mensa sottuficia- "Magnifico!" - esclama il Ladro. E una stretta di mano suggella il patto. Passa un camion; l'Americano ci salta su, seguito dal Ladro. Il Nano rimane a terra. Il Ladro gli getta qualcosa tra i piedi: un paio di dadi. "'Ciao piccolo!" gli grida. "A quest'ora i bambini sono a nanna!··. Piove. Via della Croce. Il Giovane e la Ragazza hanno fatto la scoperta di abitare tutti e due nella stessa casa. "È il destino!'" - dice la Ragazza - "'Tu credi al destino?'" '"Certo ... è stata una bella notte ... Ho incontrato te e... " Un bacio unisce le loro bocche. I due giovani restano abbracciati per qualche secondo davantì al portone. Quando si staccano la collana di perle della Ragazza rimane impigliata ad un gancio dell'impermeabile del Giovane e il filo si rompe. É un attimo.Una cascatella sonora rompe il silenzio e il Giovane e la Ragazza fanno appena in tempo a vedere le perle che vanno a cadere dentro un tombino, aiutate nella corsa dalracqua che comincia a scorrere sul selciato. La Ragazza dà un grido. "Peccato! - esclama - Erano tanto belle! .. "Peccato - ripete il Giovane - Ma, meglio così, te le ricomprerò più grandi". "Toh! - dice la Ragazza - Se ne è salvata una". Sull'orlo del tombino brilla infatti una perla. La raccoglie. la guarda: "Sembra vera" - dice pensierosa. Il Giovane la guarda a sua volta, la prende tra il pollice e l'indice, fa una smorfia. "'Te le ricompro più grandi" - ripete e lascia cadere la perla nel tombino. Poi apre il portone e insieme alla Ragazza varca la soglia della casa. Un orologio suona le quattro. Copyright Rosetta Flaiano 1985 (/946) 79
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