Linea d'ombra - anno II - n. 10 - giugno 1985

76 SlORIE/FLAIANO guarda verso la Ragazza, serio e quasi preoccupato. '"Sapete anche cantare" - dice il Giovane alla Ragazza. -"Avete studiato. per caso?" "No" - risponde la Ragazza. Subito dopo il Giovane si alza. Ha deciso di ritornare alla bisca. Anche l'Informatore ha capito qualcosa e freme per potersi allontanare dal tavolo e correre al telefono. Infine si decide e va verso i locali di servizio, come prima. Il Ladro lo segue. Quando l'informatore se ne accorge è troppo tardi per lui. Il Ladro gli ha tappato la bocca con il fazzoletto, lo ha colpito alla testa con un oggetto trovato lì su un tavolino e l'ha ficcato in un ripostiglio. Nessuno s'è accorto di nulla. Il Ladro ritorna tutto soddisfatto a sedersi. Contemporaneamente il Giovane si alza e fa cenno alla Ragazza di restare seduta. Intanto, pregata dai clienti che continuano ad applaudire, anche la Ragazza si alza e va vicino all'orchestra, dove riprende a cantare la stessa canzone. La sua voce, dolcissima e accorata, sottolineerà tutta la scena seguente. "Hai ragione a vendicarti • dice il Ladro al Giovane mentre lo precede nei meandri dei cortiletti. • lo sono del tuo parere. Una spiegazione mette tutto a posto". Sono arrivati al ballatoio. Il Ladro ferma il Giovane, gli indica una finestra illuminata. ''Toh! • esclama, - Sei fortunato. Guardali, gli amici, stanno a tavola!" Attraverso i vetri il Giovane vede il Croupier e la Ragazza n. 2 seduti a cena. Si capisce che parlano animatamente tra di loro, accompagnandosi con dei gesti, ma le voci non arrivano. Una lunga pausa. Il Giovane osserva il ballatoio. Percorrendolo si arriva sino al livello della finestra. "Adesso torna pure indietro" - dice il Giovane al Ladro, - "M'hanno rovinato la vita, questi porci ... e adesso me la pagheranno". "Non fare fesserie, mi raccomando". Dopo una lunga pausa il Ladro si allontana e riprende la strada per tornare al club. li Giovane non si volta nemmeno a guardarlo. È come affascinato dalla finCstra e dalla scena che gli mostra. I suoi occhi sono pieni di odio e le sue mani stanno caricando la rivoltella che ha tolto di tasca. Il ballatoio dà anche sulla scala e sul portone del 52. Prima di avviarsi verso la finestra, il Giovane dà un'occhiata in alto, quindi nel cortile. Sente uno stropiccìo di passi, trattiene il respiro. Non è nulla, se l'è immaginato. Ma ad un tratto, volgendosi verso la scala, vede un'ombra. È un uomo che sta fermo e lo guarda. Tiene le mani incrociate sul petto. È il Prete che ha incontrato poche ore prima e che era salito per i conforti religiosi a un moribondo. Il Prete. un vecchio, resta fermo, senza parlare, in piedi sulla soglia tra il balla• toio e la scala. lnfine il Giovane rompe il silenzio. "Che volete"? - chiede con voce malferma. "Niente - risponde il vecchio- vi ho inteso che salivate dal cortile e sono rimasto ad aspettarvi. Me ne torno alla parrocchia. Sono stato su (e indica il piano di sopra) sino ad ora. E voi che fate? ... " "Sto qui ... ", "Lo vedo. E casa vostra?" "Che vi importa?" ''Non sono curioso - dice il Prete- ma è già la seconda volta che vi incontro con una rivoltella in mano e mi sto chiedendo se voi girate sempre così..." · ''Non sempre ... ma stasera sì. Del resto state tranquillo, non ho intenzione di adoperarla ... " "Non capisco. Se non avete intenzione di adoperarla, perché la tenete?'" "Per sicurezza ... " "E perché state guardando verso quella finestra? Per sicurezza?" Segue un lungo silenzio. Il Giovane si mette la rivoltella in tasca e accende una sigaretta come se aspettasse che il prete vada via. "Avete mai visto morire un uomo? -domanda improvvisamente il Prete. - Stasera ne è morto uno in questa casa. Gli sono stato vicino fino all'ultimo. Del resto anche se avessi voluto non mc ne sarei potuto andare. Mi teneva stretta la mano, questa, e mi guardava. Lo vedevo per la prima volta in vita mia, non mi conosceva nemmeno. Non mi riesce ancora di abituarmi a certe cose. E ormai sono vecchio, no?" Un allro lungo silenzio. Il Prete accenna ad andarsene. "Dio vi protegga, figliolo, Buona notte" - e si volta verso le scale. Poi si ferma, torna indietro, stende la mano: "Datemi quella rivoltella'' - dice con voce calma senza importanza, come se chiedesse un oJutetto qualsiasi. Il Giovane non risponde. Il Prete ripete la richiesta una, due, tre volte, sempre con la sua voce calma. La sua mano tesa è l'unica cosa illuminata, in quel buio. Infine il Giovane, lentamente, vi posa la rivoltella. II Prete la stringe e senza aggiungere altro si volta verso le scale e comincia a discenderle lentamente. Dopo aver dato un'ultima occhiata alla finestra, il Giovane rifà la strada percorsa e rientra nel Tabarin proprio mentre la Ragazza finisce di cantare. Grandi applausi. Ospedale di S. Giacomo. "No, non è lui" -dice uno del gruppetto dei Signori Distinti. Siamo in una stanza del Pronto Soccorso all'Ospedale di S. Giacomo. Il Signore Aggredito e derubato dal Ladro e dal Giovane sta vestendosi, ancora tutto confuso. "Scusateci" - dice in coro il gruppo, che esce dalla stanza. Il Brigadiere di servizio resta a riempire il suo rapporto. "Dunque - dice all'aggredito - non potreste riconoscere i vostri aggressori?" "No." "E, ricapitolando, cosa vi hanno_rubato?" "Il portafogli ... si, solo il portafogli" "Quanto denaro conteneva?" ..Una sciocchezza ... non vale la pena ... " "Siete stato fortunato!" Un giallo sorriso del derubato. "Sì, fortunatissimo! È una fortuna svenire in simili casi-continua il brigadiere - altrimenti i ladri vi accoppano e vi levano perfino i pantaloni. Succede ogri notte!'' ed esce dalla stanza. Subito il derubato tasta la tasca destra del suo pastrano e ne toglie un pacchettino del tutto simile a quello rubato. Lo svolge. C'è un'altra collana. L'avvolge di nuovò e la intasca rapidamente. Sospira pensando all'altra metà della collana rubata Il Tabarin si sta svuotando. La Ragazza è tornata al tavolo. Il Giovane beve un bicchiere d'acqua, silenziosamente. Poi dice: "Forse la polizia ci cercherà. Se quello della bisca ha parlato, sapran• no il mio nome in questura e anche l'indirizzo. Bisogna non tornare a casa. Andremo in giro". "Hai ... visto il Croupier. .. gli hai parlato?" - chiede il Ladro esitante. "No .. non vale la pena ...'' "Signori si chiude! Per favore, si chiude!'" - grida un cameriere. Ma un altro cameriere si avvicina al tavolo, e, rivolto alla Ragazza, dice: "La desidera il Direttore".

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==