GOAL! (AMICTIIFOSBI,UONPOMERIGGIO) lgnacio de Loyo/a Brandiio Amici ascoltatori, buo11pomeriggio: Stiamo per iniziare un altro pomeriggio sportivo. Il calcio è l'allegria del popolo. Il calcio è arte. 11 calcio è gloria. AFJFC OXO UDVFè 43:30 2° Tempo è è goal goal goal goal goal goooooooal finalmente, è goal. Gooooooooooooooal di Cacàlo. Un bellissimo goal, amici. Cacàlo, uno a zero. Cacàlo. ed è goal. goal goal goal goal gooooooooooooal finalmente, è goal gooooooooooooooooooooal di Cacàlo. Un bellissimo goal, amici. Cacàlo, uno a 'zero. Cacàlo. l!ln bellissimo goal, amici. Le bandiere si agitano. Lo stadio esplode. Rete di Cacàlo a un minuto e mezzo dalla fine. Il goal della speranza. Della classifica. Il goal che può significare il campionato. li goal che era nascosto in tulli i cuori. Il goal di un asso. Cacàlo. Il ragazzo che ha combattuto, disputato, sudato, che ha mostrato temperamento e talento. Un giusto premio per questo ragazzo sconosciuto, gettato nel fuoco della partita più importante del campionato. La palla gli è arrivata da un cross. Lui l'ha attesa. Si è mosso. Ha evitato il libero. Ha guardato il portiere che usciva e ha toccato di testa. Delicatamente. Un tocco leggero e la palla si è smorzata nel fondo della rete. A te Flavio, che eri lì dietro l'area, attento al /a11cio. - Benissimo, Mario. Hai descritto l'azione con precisione. La precisione che fa della nostra équipe sportiva la migliore della radio brasiliana. 11 portiere sta ancora cercando di capire. li libero cerca la palla. L'azione del centravanti c~e l'allenatore Moacir ha lanciato oggi è stata straordinaria. E iniziata dalla destra, con la punta che retrocedeva e passava la palla trasversalmente all'ala. La difesa si è confusa, l'ala è andata verso la linea di fondo. Nessuno l'ha contrastato, lui ha centrato. l'area era congestionata, tu Ila la squadra in fondo al campo per garantire lo zero a zero. Senza volerlo, cercavo Santana nell'area. Era la situazione ideale perché ne approfittasse. Mi ero dimenticato che Santana era stato sostituito da Cacàlo. Ho fissato lo sguardo su di lui e ho visto che girava la testa per osservare la disposizione dei terzini. C'erano soltanto maglie rosse. La palla è arrivata alta, ricadendo piano. Cacàlo si è alzato di mezzo metro rispetto allo stopper. Il portiere se ne è accorto e ha provato a uscire per bloccare. Allora Cacàlo si è girato. Credevo che avrebbe tirato di testa con forza. Lo stopper era orfano di padre e madre. La palla ha sfiorato la testa di Cacàlo ed è finita al lato opposto. Se il portiere si fosse allungato si sarebbe rolla la spina dorsale. Tiro voluto, calcolato. Questo significa essere un asso, Mario. Questo ragazzo sa il fatto suo. Questo goal può salvare la squadra dalla crisi che ha avuto inizio la seuimana scorsa e che minacciava di lasciarla fuori dalle finali. L'allenatore Moacir ha puntato tutto, e ha vinto grazie all'exploit di Cacàlo. Dopo la pubblicità, sentiremo l'opinione di Carlos Farias, l'uomo dalle otto coppe. li più esperto commentatore di calcio di tutto il Brasile. - (Co11ti11e11taplr:efere11za nazionale. La sigaretta di tutti noi.) - Passiamo la linea a Carlos Farias. (Farias ha davanti a sé 111b1inocolo, due cro11ometri,delle schede, unfoglio di appunti. Alto, magro.famoso per i cinquanta sigare11iche fuma durante la partita). - Cari amici (Raccomandazione della direzione artistica: gli ascoltatori sono cari amici). Ho seguito tutta questa magnifica partita con il mio binocolo prodotto dalla Figueiredo Vasconcelos. Quando l'ala che gioca come punta avanzata, tattica spesso adottata dall'allenatore Moacir, ha raggiunto la linea di fondo, ho controllato la posizione degli a11accanti, e ho trovato Cacàlo nell'angolo sinistro della grande area. Mi sono chiesto che cosa ci facesse; avrebbe dovuto essere più al centro. Era molto aperto in un'area troppo congestionata, per usare l'espressione dell'eccellente cronista Flavio. Una palla centrata sarebbe stata facilmente respinta. La palla infa11i è arrivata, Cacàlo è corso. Non in diagonale, non in direzione dell'area di rigore, poiché la palla arrivava chiusa, è corso verso la mezzaluna. Non capivo. Ho visto la palla sfiorare la testa dello stopper Luisào e andare in direzione di quella di Cacàlo. A quel punto ho notato i riflessi di questo ragazzo. Ha lanciato la palla con un tocco della fronte verso il lato opposto del portiere che andava da una parte all'altra. Secondo me Cacàlo si era accorto che in quell'area affollata qualcuno avrebbe cercato in ogni modo di ribattere la palla. E se fosse rimasto avanti avrebbe potuto prenderne una in più. Questo vuol dire essere un asso, cari amici. E lo è colui che riflelle, rischia, calcola, la pensa in modo diverso, opponendosi alla logica del calcio. Un'arte che non ha logica. A te, Mario. - Il gioco è confuso. I giocatori fanno melina, aspettando che il tempo passi. L'arbitro indica l'orologio. Ci sarà qualche minuto di recupero. Ci sono state molto pause, il gioco è stato
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