20 SIORIE/NLEY le, i fagiolini, quell'angolo con tutto il prezzemolo e la rughetta e la finocchiella è bello, no? Oh sì, dissi, ma quello che a me piace di più sono i mazzetti di crescione, come fanno da cornice al cesto di carote. Sì, Mrs. A. Lei è in gamba. Mi ha capito. La bellezza! disse, e si allontanò per levare tre fragole scadenti da un cestino perfetto. Un paio d'anni dopo - nel presente che non ho ancora nominato (ma lo farò) - litigammo sulle prugne importate dal Cile. Non ci vedemmo più. Fui costretta a comprare nel conveniente supermercato fra gente indifferente senza che potessi chieder credito o che mi venisse offerto. Ma in quel· momento particolare io e lui eravamo in pace. Cioè, io gli dovevo 275 dollari e lui lasciava fare. O.K., disse Jack, se tu e Orlando siete così amici perché non sono mature tutte queste fragole? Ne prese una piuttosto verde, sciupata. lo inventai una risposta antropologica. Be', il padre di Orlando è vecchio. Uno dei lavori che la cultura di Orlando ha provveduto per la vecchiaia di suo padre è la cernita delle fragole in cestini da mezzo chilo e da un quarto. Solo per una questione di principio lui deve nasconderne una o due acerbe in ogni cestino. Penso che andrò a letto, disse Jack. Stavo solo estrapolando da un suo articolo dell'ultimo numero di "Lordume Sociale",// Mercato dei Cibi ovverosia Chi ha Inventato il Consumatore Avido. Glielo ricordai. Disse educatamente, Ah ... La giornata era stata troppo lunga e io non avevo detto una parola sui Nuovi Giovani Padri o sul mio incontro con Zagrevsky il Farmacista. Pensavo che avremmo potuto discuterne a colazione. Così ci addormentammo, le sue braccia dolcemente allacciate attorno a me come aveva probabilmente dormito dopo la lunga giornata accanto alla sua prima moglie (e anch'io accanto al mio ecc. ecc. ecc.). Stavo così bene; il nostro bel materasso e i nostri bei sentimenti erano una combinazione così confortevole che mi ricordai di una canzoncina che la mia amica Ruthy aveva composto circa dieci anni prima per prendere in giro la circostanza, il tempo, il luogo, noi: Oh, il letto matrimoniale, il letto matrimoniale si può pensare a qualcosa di più bello per notti e giorni di anni e anni stai li sdraiata vicino al tuo amato le braccia si stringono le gambe si intrecciano fino al giorno oscuro e sicuro in cui il tuo amante viene a portarti via via via... Verso le tre del mattino Jack gridò terrorizzato. È tutto a posto, ragazzo, dissi io, non sei l'unico. Siamo tutti mortali. Appoggiai tutta la mia soffice forza contro la sua schiena tutt'ossa. Poi feci il seguente sogno in una specie di diorama di astrazione in tecnicolor - che i figli erano diventati grandi. Uno si era trasferito in un altro quartiere, l'altro in un paese lontano. Quello eravamo destinati a non vederlo mai più, spiegava il sogno, perché lui aveva fatto saltare una banca molto cattiva, e nel sogno ero stata io a dirgli di farlo. Il sogno continuava, no - girava su se stesso allargandosi fino a comprendere la mia tarda vecchiaia. Poi la scomparsa di quel figlio produsse una di quelle tipiche discese a spirale influenzate dalle tecniche cinematografiche. Insondabile, la loro infanzia giocava alla guerra e faceva scherzi. Mi svegliai. Dov'è il bicchier d'acqua, urlai. Voglio dirti una cosa, Jack. Cosa? Cosa? Cosa? Vide i miei occhi spalancati. Si mise a sedere. Cosa? Jack, voglio avere un bambino. Ah, ah, disse. Non puoi. Troppo tardi. Un paio d'anni troppo tardi, disse e ricadde a dormire. Poi parlò. Inoltre, supponi che funzioni, voglio dire supponi un miracolo. Potrebbe essere molto in gamba, avere una borsa di studio per il MlT e intrappolarsi a risolvere problemi e dio ne scampi potrebbe inventare qualcosa di peggio di tutto quello che abbiamo mai immaginato noi vecchi scemi. Poi si addormentò e si mise a russare. lo tirai fuori il Vecchio Testamento da sotto il letto dove tengo la maggior parte delle cose da leggere a letto. Mi infilai un altro cuscino sollo il collo e mi misi seduta quasi diritta per leggere la storia annotata di Abramo e Sara. C'era del giusto in quello che diceva Jack - lui spesso fa delle osservazioni sensate o stimolanti. Perché voi sapete come va a finire quella vecchia storia - bene! Con quei tre cavalieri monoteistici di perpetua guerra e dominio: il Cristianesimo, il Giudaismo e l'Islamismo. Comunque, dissi a Jack che russava dolcemente, prima che la cattiveria cominciasse a andare tanto di moda, nel mondo ci fu, prima, il piccolo Isacco. Sai cosa voglio dire: che avrà guardato Sara proprio come tutti i nostri vecchi bimbi - ti ricordi il modo in cui esercitavano i loro piccoli cinque sensi. Oh, Jack, quell'Isacco, il figlio di Sara - prima che fosse abbastanza grande da essere portato via da suo padre a farsi tagliare la gola, deve essere stato li nel suo lettino a sorridere e a mettere insieme i dittonghi e ad ascoltare e le donne gli avranno cantato canzoni e l'avranno avvolto in panni così carini. Vero? Nel suo sogno, che è litigioso come la sua veglia, Jack disse, Sì - ma non avrebbero dovuto permettergli di tirare tutta quella sabbia addosso a suo fratello. Hai ragione, hai ragione. Sono con te, dissi. Ora tutto quello che devi fare è di essere con me. ANSIA I giovani padri stanno aspettando davanti alla scuola. Che teste ricciute! Che bei baffi scuri! Se ne stanno seduti sui talloni a mangiar pizza e a scambiarsi pareri. Aspettano la campanella delle tre. È primavera, la stagione in cui si guarda per la prima volta fuori dalla finestra. lo ho una fila di calendule di serra al davanzale. Vedo i giovani padri attraverso il fogliame sottile. Suona la campanella. I bambini si riversano fuori dalla
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