•. .. POESIE Fernando_Bandini Alioscia Per gioco o per deridermi mi han chiamato Alioscia ma i miei scolari bambini sono grandi ormai e io sembro un po' arido. Eppure in quel tempo sono stato invitato al banchetto di Cana, ho accompagnato Iliùscicka alla sua sepoltura. Adesso a marzo torna ancora la tortora passando in mezzo ad alberi mossi da una mite burrasca e la pioggia nel pozzo delle case e dei miei anni batte e ribatte la goccia d'oro del suo senso in buia miniera amore. Ci sono altri ragazzi e vanno dritti a uno scopo celeste. Qualcuno di loro ha scritto sugli angeli: lo invidio, io solo su cose della terra. Macchi La nostra vita non è piu nelle trame tessute intorno a casa o poche vie piu in là, ventaglio di gesti che l'aria schiudeva tra le sue dita, depositava adagio negli orti rosseggianti di escallònia dove un giorno attecchiva una piccola storia. Una nube strappata al cielo dal vento tocca con gli orli sfilacciati vecchie periferie dove sbocciano fragole di cui sono golosi solo i rospi. Sappiamo quello che accade - e accade soltanto altrove. L'ultimo aereo che ha sorvolato le case è stato il Macchi della nostra infanzia ma ne abbiamo sentito lo schianto dietro le colline molti anni fa . Negozi di uccelli Quando mi trovo in città sconosciute cerco negozi di uccelli: l'ho fatto a Ginevra a Londra a New York ad Hong-Kong (dentro c'è un piccolo vento, nervosi colori saettano in angoli d'ombra). Ma non ho visto in Asia shama d'Asia in Europa cutrettole d'Europa in America mimi poliglotti d'America. Sempre la stessa alata confraternita di ogni parte del mondo in gabbie made in Japan. Primavera Il cielo sembra meno altezzoso: si piega su noi volentieri trasmette nuove regole mescola azzurro e suoni di clacson. Chiusi in casa i nemici del poeta . affilano punte di frecce sui loro display.
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