poesia cere squisito, amaro, quello di congedarsi dalla propria mitologia, goderla perciò finalmente nella sua incorruttibilità definitiva, sottratta al mutare della storia e affidata alla necessità dell'oggettivo. · Gil de Biedma ha cominciato a scrivere giovanissimo, a vent'anni; ciò nonostante, siccome è scrittore lento, il volume delle sue opere complete è piuttosto smilzo (Las personas del verbo, Barcelona, Barrai, 1975 e 1982). Di recente ha anche raccolto la sua prosa saggistica in u_nvolume accattivante (Al pie de la fetra, Barcelona, Ed. Critica, 1980) che occupa un luogo non ancillare rispetto a quella della poesia. Giovanna Calabrò CORPO 10 Corpo 10 raccoglie alcune tra le più significative esperienze della scrittura contemporanea (dalla poesia alla prosa, dalla filosofia alla saggistica, dal teatro al cinema), desiderando così rinfrancare la funzione conoscitiva della letteratura. Corpo 10 è una collana in cui i testi non si riconoscono in unico genere letterario, tentano invece l'avventura della contaminazione tra coscienza ed esperienza di linguaggio. Ciò che li accomuna è la ricerca intesa come conoscenza del mondo al di là di ogni specifico linguistico. Corpo 10 ha per obiettivo quello di indicare e percorrere la strada dell'avventura nel linguaggio, cercando in questo modo di offrire un punto di riferimento a chi legge e chi scrive, a coloro cioè che hanno considerazione della produzione di pensiero. Sono già usciti: Silvio Giussani, EMMAUS (pagine 84, lire 8.000) Ida Travi, VIENNA (pagine 90, lire 8.000) CORPO 10 · Via Farini, 4 · 20159 Milano j I
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