poesia osceno. Fa giorno. Sorge un altro giorno in cui né ad un momento felice avrà convito. Né ad un pentimento che, non essendo antico, - ah, Seigneur, donnez moi la f orce et le courage! - m'inviti davvero a un pentimento con qualche segno di sincerità. Niente temo ormai più dei miei affanni. La vita la ricordo, ma dov'è. Il gioco di far versi Il gioco di far versi - che non è un gioco - somiglia da principio al piacere solitario. Con la prima muta, negli anni nostalgici della nostra adolescenza, . . . a scnver com1nc1ammo. E son le nostre poesie del tutto immaginarie - troppo inesperti anche per plagiare - perché la Poesia è un angelo astratto e, come tutti loro, disposto a lusingarci. L'arte è un'altra cosa, è diversa. Il risultato di molta vocazione e un poco di lavoro. Apprendere a pensare contando le sillabe - e non i sentimenti con cui ci esaltavamo -, 168 - Jaime Gilde Biedma
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