Linea d'ombra - anno II - n. 5/6 - estate 1984

che svelta e snella da un orto si è mossa verde come una foglia in fondo al thè una ragazza della Guardia Rossa. 1973 VII (A un tavolo di presidenza) Glielo ammazzò il governo e ora parla ai comizi per riaverlo intatto. Somiglia poesia mia madre, com'era nel Venti. Non sa che in un vecchio grida un attimo il figlio. 1974 VIII (Ad un antologista) Uno solo forse vale dei miei _versi,dici. Ma bada. Può farti male. Prendine la metà. 1980 IX (Della brevità) Scrive lungo altra gente. Io scrivo corto. Rischio davvero così poco? Di stecco quasi vivo fungo o vischio. Di morto e secco, fuoco - o niente. 1971 X (Piccolo sermone) Tu che lamenti i tempi. Non ci sono altri tempi per te. La vita che non sai vivere giustamente non c'è. Tu che lamenti gli uomini. Guardali. Guardano te. FrancoFortini - 109

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==