narrativae poesia i li i ii lan McEwan in una fotografia di Fulvia Farassino. UNO Donna Mezzanotte ... mezza estate. Mentre mia figlia dormiva sono salita sulla collina dietro la casa per guardare il cielo. Lo sciame luminoso della Via Lattea. Che stelle! Quale semplice gioia vederle e chiamarle per nome. Ho trovato Orione, le Pleiadi, i Capretti. Un caprimulgo ha cantato. Nella casa là sotto mia figlia dormiva. Accanto alla sua finestra c'era un albero. Una ventata fresca ha fatto tremare le foglie. La mia gioia avvolgeva la casa, la terra sottostante, la volta delle innumeri stelle. E proprio adesso, mentre siedo sull'erba, sparsi nel mondo, in posti sepolti, uomini all'erta intorno alle consolles osservano - il raggio paziente degli indicatori attenti a un segno di penetrazione, vergini maschili, maschere di morte nella luce verdastra. 138 - fan McEwan
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