raccontistranieri - USA Cynthia Ozick Levitazione Una coppia di scrittori, marito e moglie, diedero un party. Il marito era anche redattore; si guadagnava da vivere così. Ma in realtà era uno scrittore, di romanzi. Sembrava sprovveduto; non lo si sarebbe detto un redattore. Aveva una faccia pallida, scialba e simpatica. Si chiamava Feingold. Per amore, e anche perché sapeva da sempre di non volere una moglie ebrea, aveva sposato la figlia di un pastore protestante. Anche Lucy aveva sempre sperato di sposarsi al di fuori della sua tradizione. (Parole sue. "Al di fuori della mia tradizione," aveva detto. L'idea aveva reso Feingold febbrile.) All'età di dodici anni Lucy aveva sentito di appartenere al popolo della Bibbia. ("Un'ebrea," aveva detto. Feingold, sconvolto dalla gioia, aveva sentito il cuore balzargli in petto.) Una sera dal pulpito il padre di Lucy aveva letto un salmo; all'improvviso Lucy aveva capito che l'autore del salmo aveva inteso parlare proprio di lei; e in quattro e quattr'otto era diventata un'Antica Ebrea. Lucy aveva due occhi enormi, attenti, mobili, di una luminosità sconcertante, e un modo timido e grave di dire cose oneste. Erano entrambi timidi, e non capitava spesso che dessero un party. Ciascuno dei due aveva pubblicato un romanzo. Quello di lei parlava della vita domestica; quello di lui degli ebrei. Il caotico dibattito sullo Stato del Romanzo non li aveva sfiorati. La sera, dopo aver messo a letto i bambini, mentre la lavapiatti buttava fuori rantolando il suo odore di olio bruciato, si sedevano, ciascuno alla propria scrivania, e cominciavano a scrivere. Scrivevano non senza perplessità e travaglio; nondimeno con la naturalezza degli uccelli. Erano dediti all'accuratezza, al realismo psicologico, e alla sincerità e verità più totali; alla virtù, anche, e perfino all'umorismo. Nessuno dei due si preoccupava molto di quello che era successo al romanzo: di tutte quelle dichiarazioni sulla fine del Personaggio e della Trama. Erano sereni. A volte, chiudendo i quaderni di appunti per la notte, sembrava loro di vivere un amore e un'amicizia letterari, come George Eliot e George Henry Lewis. I I6 - Cynthia Ozick
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