bottega futuro? Eppure una creazione, fosse anche solo opera della disperazione, può avere come sostanza ultima solo e sempre ottimismo e fiducia nellevita - infatti la disperazione è una cosa strana: essa porta già in sè la trascendenza verso la speranza'·'. Nostalgia di sconsideratezza e di smisurata fiducia. Di disinvoltura e di spontaneità. Il presupposto sarebbe: dimenticare ciò che è, o liberarsene. Meteln 1 maggio 1981. ... Ruolo dei tabù nella preparazione alla guerra: il numero dei segreti ignominiosi cresce senza sosta, a dismisura. Come diventano insignificanti tutti i tabù della censura e le conseguenze che derivano dall'infrangerli, quando la vita è in pericolo. Sulla realtà. Un dato di fatto folle: in ogni paese industrializzato "civile" la letteratura, quando è realistica, parla una lingua del tutto diversa da quella di ogni altro messaggio pubblico. Come se ogni paese avesse il suo doppio, come se ogni suo abitante esistesse due volte, una volta come sè e come possibile soggetto di rappresentazione artistica, l'altra come oggetto di statistiche, pubblicistica, agitazione, pubblicità, propaganda politica. Sulla creazione di oggetti. Non è forse questa l'origine prima della violenza? Il feticismo per processi ed esseri umani, viventi e contraddittori, come viene perseguito dai messaggi pubblici fino al punto da far irrigidire i loro oggetti in pezzi di serie e in quinte di teatro: morti essi stessi, letali per gli altri ... Meteln 16giugno 1981. È difficile legare insieme in maniera significativa le varie parti della storia di Cassandra. Mi vengono in mente alcune possibilità, per esempio: la sua "follie" potrebbe essere autentica, una regressione a stadi indifferenziati della sua persona (o della storia dell'umanità), scatenata dall'imposizione di infrangere un tabù: per esempio dovere eseguire, come sacerdotessa, un sacrificio umano - forse un ragazzo - nel ricordo di presunti riti matriarcali. Questo non le è possibile. Si può presupporre che questo fatto sia legato all'arrivo di Pentesilea, che rappresenta il cammino senza uscita del matriarcato? Ma Cassandra non viene incarcerata per la sua follia. Finisce nella tor - re a causa del contenuto delle sue visioni. Per ragioni assolutamente pragmatiche la fidanzano con Euripilo di Misia che porterà ai troiani un esercito in armi. Cassandra sperimenta fino in fondo che significhi essere costretta a diventare oggetto di una lingua straniera. Progressivamente Cassandra si distacca dal servizio reso ai suoi e al meccanismo socialeal quale è incorporata, e si stringe a coloro che - vuoi per necessità, vuoi volontariamente - si sono posti al di fuori della norma come lei. La sua storia più profonda è quella della lotta per l'autonomia. Dimostrare come la Cassandra storica dalla quale sono partita e il suo ambiente storico fossero dominati da riti, culti, credenze e mito, menChrista Wolf - 73
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