Linea d'ombra - anno I - n. 2 - estate 1983

narrativae politica Intanto il tradimento che certi uomini del liberalismo hanno tentato di perpetrare verso la libertà e verso il Paese, dovrà essere punito. Taluni di questi uomini non sono al primo tradimento. Qualcuno di loro traçlì anche nel '24. Il Paese aveva dimenticato quella mostruosità. Si ripensi alla storia del fascismo. E siamo giusti una volta per sempre! Perché la classe dirigente è corrotta? Perché c'è stato il fascismo. Perché il fascismo era corrotto? Perché c'erano stati loro, gli attuali traditori della libertà! Al bando, dunque, al semplice bando della vita politica, questi mostri melliflui, ipocriti e sibariti, questi piccoli ladri, volgarissimi amanti, testardi ignobili, falsi uomini di cultura! Questi grossi cialdoni con la panna! Questi furbi che vanno a passeggio col cane! (1953) Antonio Delfini - 77

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