Linea d'ombra - anno I - n. 2 - estate 1983

raccontistranieri John Cheever Addio,fratellomio La nostra è una famiglia che è sempre stata molto legata. Nostro padre è morto annegato in un incidente di barca a vela, quando noi eravamo ancora ragazzi, e nostra madre ha sempre sottolineato il fatto che i nostri rapporti familiari hanno una sorta di stabilità che non ritroveremo mai più altrove. Non penso molto alla famiglia, ma quando mi tornano in mente i suoi componenti, la costa sulla quale sono vissuti, e la salsedine che io credo scorra nel nostro sangue, allora sono felice di ricordare che sono un Pommeroy, che ne ho il naso, il colorito e la speranza di longevità, e che, se anche non siamo una famiglia importante, abbiamo l'illusione, quando ci troviamo insieme, che i Pommeroy siano unici. Non dico questo perché sia interessante alla storia familiare, nè perché questo senso di unicità abbia per me un significato profondo o importante, bensì per ribadire il punto che noi siamo molto legati, nonostante le nostre differenze, l'uno all'altro, e che qualsiasi cosa incrini questo legame è per noi motivo di smarrimento l'uno all'altro e di dolore. Siamo quattro figli: c'è mia sorella Diana e noi tre maschi, Chaddy, Lawrence e io. Come in quasi tutte le famiglie i cui figli hanno passato i trent'anni, anche noi siamo stati separati dal lavoro, dal matrimonio e dalla guerra. Helen e io adesso abitiamo a Long Island con i nostri quattro figli. lo insegno in una scuola secondaria, e ho superato l'età in cui si può ancora sperare di diventare preside, però ho rispetto per il mio lavoro. Chaddy, che se l'è cavata meglio di tutti noi, abita a Manhattan, con Odette e i figli. La mamma vive a Filadelfia, e Diana, da quando ha divorziato, vive in Francia, ma ritorna negli Stati Uniti in estate, per passare un mese a Laud's Head. Laud's Head è una casa estiva sulla spiaggia di una delle isole del Massachussetts. Avevamo là un casetta, poi negli anni Venti nostro padre ha fatto costruire la casa grande. Sta su una scogliera sopra al mare e, fatta eccezione per St. Tropez e alcuni paesi dell'Appennino, è il posto che preferisco al mondo. Ciascuno di noi ha diritto a una parte uguale della casa, e ciascuno dà un po' di soldi per la sua manutenzione. John Cheever - 133

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