Linea d'ombra - anno I - n. 2 - estate 1983

raccontistranieri Anch'io, disse, criminale di guerra. . Sembrava aspettasse una risposta da parte mia e, visto che non dicevo niente, aggiunse: Hanno arrestato un criminale di guerra e io dovrei deporre. Ho capito, dissi. Cercavo di pensare a Robert, ma il mio cervello era vuoto. Registreranno tutto per iscritto, disse, tu hai mai visto un criminale di guerra. Mi guardò. Io ho avuto a che fare con uno di questi, disse tutto fiero, pensa, proprio per caso. Lo cercavano da quasi trent'anni e adesso l'hanno preso. Grazie a me, che ho raccontato in giro come avevo fatto a incontrarlo. Viveva sotto falso nome, e non l'avrebbero mai preso se non fosse stato per me. È successo così: Due mesi fa, dopo aver litigato con mia moglie, avevo preso su e me n'ero andato al parco in bicicletta. Ero lì e ripensavo a quel che aveva detto mia moglie e a quel che avrei dovuto fare. Non è che litighi spesso con mia moglie, ma quando capita prendo e me ne vado. Non importa dove, da qualche parte. Vedrai che capiterà anche a te prima o poi. Ma non era di questo che volevo parlare. Allora, ero lì seduto su una panchina, già da quasi un'ora, e stavo per andarmene quando, da quei condomini nuovi, vedo venire un uomo. Di sicuro camminava da un bel po' perché respirava a fatica. Zoppicava un po' e infatti - ma questo lo notai solo dopo - aveva una gamba di legno. Il vecchio si toccò con la mano sopra il ginocchio. Per me quelli senza una gamba dovrebbero farsene mettere una di legno; lo trovo più decoroso e anche più igienico. Prima, appena finita la guerra, si vedeva in giro un sacco di gente col pezzo di pantalone fermato da una spilla da balia. Insomma, comincio a parlare con quest'uomo. Non era poi molto più vecchio di me. Gli racconto anche, tra l'altro, del litigio con mia moglie. Forse tu penserai, ma come, al primo che incontri gli vai a spiattellare le tue storie coniugali. Guarda, non voglio raccontarti niente di mia moglie, ma sono convinto che se tu la conoscessi capiresti perché quel giorno ho agito così. Rise. Voglio dire, capiresti perché mi sono sfogato col primo venuto. Quel tipo era lì a sentirmi e non diceva nulla. Non so neppure se davvero mi ascoltasse. Poi parlammo d'altro e lui disse che vendeva giornali in un chiosco. Io gli raccontai che mia moglie ce l'ha con me per il fatto che non abbiamo figli. Ovviamente non gli dicevo proprio tutto; però, perché capisse un po' della storia con mia moglie, gli raccontai che lei aveva sempre desiderato dei bambini, mentre io assolutamente no. Rise di nuovo e sfregò il pollice contro il medio. Ma sì, l'avrai già capito: per i soldi. Beh, insomma, ogni volta che Thomas Brasch - 107

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==