la Libertà - anno II - n. 14 - 1 aprile 1928

ANNO 2 - N° 14 L'ultimo discorso Belluzzo alla Camera puo' essere rias– sunto cosi : tutto va a rotoli, ma abbiamo, per grazia di Dio, il « duce ». Tenetevelo, dice l'Europa. la Li ert GIORNALE DELLA CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA OiDL'(.ut.10 Un Numero : 0.40 r Il fascismo è totalitario. Ma c'è qual.che cosa di più totalitari.o, la Chiesa cattolica. I Il Papa comincia a farlo in- tendere a Mussolini. ABBONAMENTI \ ~:: ~; ::: : . . . :g :;: } .f.STER"6·; IL DOPPIO sosmrrou 50 f,. 25 f1. PARIGI 1° APRILE 1928 Il DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE 50, Ruc Labat, 50 - PARIS (18' A,,'J · Telefono, Bolzar;, 25-99 JL GIORNALE SI PUBBLICA LA DOMENICA UN ANNO Un anno fa, in una modesta riunione, !i~ftt~:_es~~~a 01 bo elele~~~}~nf 1 ! 1 i~e1r; Lega déi Diritti dcll'liomo, dichiara,·ano costituita la Concentrazione anlifasc:i– sla. affidandole nella battaglia per la ]iberi.i, una allisisima funzione di rap– presentanza dell'Italia in catene, di a– zione e di propaganda. Gli uomini designali dai partiti a diri– gere questa battaglia si ponevano al la– voro, senza illu~ione di facili succcs::i, con perfetta coscienza dell'ora e del com– pilo, piena consape\·olczza delle diffi– coltà. Quali sono stati i risultati? Davanti al mollo che re.:.la da fare, il bilancio atti,,o appare scarso, ma se per ~~ a1t;!nau~ftu~i~f a ~:Crifict 1 !: n:gct:i! 1 !~ ~ano i moti,·i di profondo compiaci– mento. Sorta a rappresentare la passione del Ji~P~~1 1 :~:1i iii:r;i:t~~!~:~ ~r 1 1Jl;~ ad una importanza internazionale e può onorar5i di ricevere oggi, nello ste.sso -giorno e con lo stesso animo, il fcr,•ido plau50 di Romain Rolland e di una folla ~i !avana.tori. Vicino e contemporaneamente alla Li– òertà la penetrazione nostra nella stam– pa europea, la propaganda, l'aUo di pre– senza nei congressi e nei comizi interna– zionali, prendeva un considerevole svi– 'luppo organico. ~ci limiti degli scarsissimi mezzi di ~ui dispone , la Concentrazione non h1 mancato di portare la voce dcll'Halia popolare davanti alropinione pubblica mondiale, nella stes.sa guisa e con lo stesso entusiasmo con cui essa si è sfor– Zata di essere presente nella sotterranea ~~:b!U!ii~e n~ll!~ica e sociale çhe si La prontezza con cui il fascismo è fo~f!a~rd!l'~~~~i~:~ ~g~:;g l~i ~~i~e!~ trazione di tutto il marciume che il go– Yerno alimenta all'es1ero per un fine di µrorncazione e di spionaggio, formano del resto ratte.staio più onorifico che la ,JJOstra Associazione potesse desiderare. Certo, la vita interna dçlla O:mcentra– zione non è .stata, non C, non sarà esen• -te da crisi. Ci sono delle insoffei:enze, delle e.sa.5perazioni, delle e.saltazioni che .si ritorcono contro di .noi. in un delirio Oi parole assai più grandi de:lle cose. A 4µ~li i~iaJi d'an.-imo. noi abbiamo. giu– di!lil'o f,ps~ do,·ere e sitggczza non_fare concessfo.nj dem3gogiche, 1 chc dim:TTlni– rebbero la Causa per cui lottiamo cd alla quale solo si con\'engono sobiieta_ di gesti e di parole, aderenza fra pensiero ed azione, armonia fra reall.1 ed ideale. li buon combattenle, c!Je crede nella sua causa e nella .o:uaidea, anche quando gli e\·enti wno sfortunati, non ha biso– gno di nutrirsi _diillu.sioni. E~.:;onon te– me la reallà. Ora la situazione è tremendamente 'i:lifficile e lo di\•icne ogni giorno di più, per il DO.Siro !1e_micoc_pcr n~i ~tessi. Ap– punto pcrche IJl Jtaha a~:::11:liamoalJal ,:::risi più che di un regime. <li una so– cietà ; appunto pcrchò il fascismo ha posto agli ilaliani che \"Ogliono \-j~·cre liberi l'c5igenza di una profonda; r1\·o– luzione, appunto per quccto bi.sogna scartare il facilonismo delle formule fatte e lutto il fran fran demagogico di cui può dir.si con La Fonlainc « de loin c'est quelque chose et de vrès c'csl rien ». La Concentrazione continua. La battaglia continua. 1./organismo che abbiamo creato. via Yia si affìnera. e si migliorerà. 'l'ulti co• loro che hanno rnglia di lavorare e che hanno idee chiare. \·i tro\"eranno un fe– condo campo di larnro, nella superiore coscienza che runità è il primo dei no• ~lro do,·eri. Oggi \"Ogliamo rh·olgere uua parola (H ringraziamento ai mille e mille amici che, d"ogni parte, han110 \'Olnl-0 concor– rere alla nostra batta.i.dia ; C"hc hanno raccolto. soldo .su soldo~ i ìiJ.Ol1tJ franchi -delia soHo5crizione. che ci hanno sorrclli con la- loro ,;oiidariclà ; alle \"Ccchie se– zioni perifN•iche della Concentrazione, fra le quali Gine\"ra e .\"izza tengono il primato nel larnro fecondo ; alle nuon~ .::ezioni che a Lione, a .:\"~,...-York, nel– }'America Ialina si sono formate in que- 1::teultime settimane o sono in forma·do– ne ; ai partili .socialista. s~cialista u~ita– rio e repubblicano. alla Confederazione ed alla Lega, che in frat<'rna comunione di spirito hanno a~--~condata la Concen– trazione col con"-1gho cd anche con la critica ·' infine ai no,;tri compagni cd amici d·Italia. ai no.:;tri ~orri::pondenti, alrin5ieme del popolo no::tro nel cui :;e• DOsi elabora Ja ~ociela di domani. .\Yanti ! La situazione C difficile, nero è roriz– ,:onl"' ma ci canta nell'animo la cer- 1:•zz~'df'lla ,illoria, la rcrlezza che rlta– Jia di ).lalleolli non -;oggiaccrà inde:-i– nitamenle alronta del fa.:;cismo. nene si con,·cngono a noi lr p.'ìro!r del ,:aggio antico: Fai il tuo do\·crc e non 1i curare del rC'a:to. Nella Revue des Deux Mondes ... ...il $ignor Yera.x ~,:,plimrn l'apo_logia.di J1'1uoli11i. Per quali/1/'arf? lo tpo·1to u 1m– w11·:,l/1le,,rteUo scrittore baJlt.:rUdire _c!te c9fi c/1iama ~r111plic ..,~~nt,: 1_m « ~xcc::". l'a,uassinio di .\fntleott1, p,:•r 1l quafo "[J" ~':;~a /~l1!~11 /,° t:c~o::.f~;;;:/;:ir;!! s,1! ~g;: fhk11:.a: della complicità dir~tla ~?:·_cr_– w1ti1::a,non unn parola ~h,. shgm11t1~~i 11 ,!,.fitto. pt:l qw1l,. no-11 st poteca ni!ppure, ~J.1~. 1 f/Jari:a~1(U,~i;igs/e;,r~~;ro d~!U~ '"rffgi,;,,1edi Stato"· Dr/ ,wt·rano turlupftlOl!) dal Duce e ipcr(Jiuro ol palio eostttu:1011rJle11,.mmrno µn accenno. c,11\ si $CTil.:e la itoria. SETTE COND!IINE ALTRIBUNALE SPECIALE TAGORE PXO XX E MU§§OJL][ T][ I Per il Primo Maggio Vìocetizo Baldazzi. nolo repubblicano di Genzano, è comparso davanti al Tribunale speciale per il ~olilo reato di cospirazione. In verità egli dl'vc rispondere di un fallo che non costitui.;;ee reato e cioè di avere ::occorso la famiglia deffanarchico Lucetti. Il r. ·1C t C tt 1· I LA PAROLA D'ORDINE papa scon.essa I_• enro. a o !CODELLA"CONCENTRA L"imputato è confc~so ed afferma di ave– re agito per un nobile sentimento di gene– rosità. per lasuapolitica f scista Ciò non im~disce ch"egli sia mostruo– samente condannato a 5 anni di reclusio– ne, tre anni di vi~i)anza e l'intcrdiziOllc perpetua dai pubblici uffici. Scoppia il corrurcio tra la Santa Sede I costituire un esempio ed un inèoraggia- ~:l J;:d:!'::t ::fff~,7:1/is~t;;f,~::;i~i ;'ii~~~J::; ?~i ; :;t::;J~;~~~; ~!of~~ interi·cnire a dif"ndere il dfrilto dei vie- la delle scuole con proibi:.ione deU'iruc- + Perchè I rovato in posse~.so di qualche foglio soHersivo Q di una lettera che ve– oi\'a .Jall'Australia e conl~neva inSillli a Mussolini. è stato cnnda'.nnato a 5 anni il calzolaio Domr>nicoFr>rrcro di :\fontechiaro d'Asti. roli dPll".4lla Ad.i!)c di essere istruiti re- 9namentu priMlo confessionale. i li9iosamenfc n,,lla loro linglla materna, Comunque il Papa C scoppiatr.i prole• risponde: a Son possiamo». a .Yon sia- stando che sono lacrimre rerum ed ac– mo liberi». « Il nostro intervenl-o foreb- cennando ali,. difficoltà, anghen:e, osta.– be P"9!Jio ». Il dcnt,. contro la tirannia coli, oscure cd aperte minacce, alle r.,sti– fasci-,<:la era 9iil mo.<:trato. lità vere, che contro « i daii alli affida.- ❖ Due giovani _fidanU1.li,sospettati di propa;amla comunista, sono ::lati condan– nati lui - il milanese Pierino Bertoria di anni 22 - e ]Pi - ~Iaria Or~ini di anni 23 - ri:::pellivamcnte a 5 anni ed a 2 an– ni e G mc.:i, pili tre anni di vigilanza <:pc– ciale. + L"operaio milanese Raffaele Salando, scaricatore di carbone. è stato condannato, per il solito reato di cospirazione contro j poteri dello Stato. a 2 anni e 6 mesi. Quindi Pio Xl se l'C presa con quei menti" si spiegano in Italia fascista sordidi ruffiani clerico-fascisli drl Cen- confrn l'a:;ione cattolica, i circoli, gli o– lro .Ya:.ionalP, as.,;ai più fascisti che col- ratori dipendenti dai Vescot·i, con vfo– tolici. i quali 11ella loro recente riunio- lenti cd aperti soprusi o con pretesti ne in Campidoglio non avevano avuto « che mostrano contraddi:.ionc od i9no– una riser,:a contro il regime di san9uc ran.::a de!)li stessi più elementari c più e di oppressione e si erano limitati a noti principi pedagogici». 1-·otareun plauso al ,~apa ed a .ilussoli- E' dunque una vera requisitoria, Che ni facendo visita a Jfossolini e non al ha il solt., forW di essere proposta a di– P~pa. fesa della libcrta «cattolica" in luogo ❖ )fario Colombo, di Gorla )linorc, in casa del quale fu -=equeslrato un blocchetto di ricevute per la solloscrizione pro vitti– me politiche. è ;;lato condannalo a 5 anni di reclusione e .3 di sorveglianza. + L'operaio Bened-?llo \'ai, colpevole di aver distribuito una copia dell'Unità. è stato pure condannalo a 5 an'Di di reclu– sione. Il {amo-sopoeta indiano tta per essere ospite di Parigi. Si ricorderà che i fascisti lo fecero "passare per un am– miratore del «duce». - Saputa la cosa, scrisse un11.letter(l di indi911ata protetta manifestando per il fascismo il mede$imo ditprc:.:.o di tutti 9li tpi- Co,;i. Z-abUinamento come la dit:ersa della « libertil. » pura e semplice. altitudine non sono parse convenienti al La tragedia italiana C staia ben que– Pontef icc. C"era an:.i di me:.:.o un 9ros- sta. Tutti i 7wrtili, tutti 9li Enli, tutti so ollta!)[/to: Si può gridare insieme: non cominciarono a strilla.re per la li- 1"i1·aCristo e l"it·ri. Barabba? berta che quando le busse toccavano a riti liberi. Infine Pfo Xl ha messo nella la vera loro. Prima, prima si fregavano le ma– queslfoné - quellrl del monopolio fasci- ni, quando pensavano che toccassero sia statale dclLt.<:si.<:lPn:.fJ. fisico, mora- soltanto ai socialisti e poi ai massoni, ai le P rcligio.~a J,,lfa 9fot·P11/Ucon l'Asso- democratici, ai popolari, ecc. •••••••••••••••••••••·•••••••••••••••••••••••·•·•••• ..••••••••••• cia:;i(l11e.Ya:.iorwle dei Balilla. Or è la volta del Papa e della Chiesa. CHECOSA È Il Papa .,;i ;, ricordato che la Chiesa. La ,j,ersecu:.ione si apre conlro la reli– n,m ha mai rirwn:.ialo a rù;endicare per !)ione, perchC questa fa due col /asci– sc tale monfJpolfo. c. docc n,;,11 lo si po- smo, e il fascismo vuole essere unico a leva oltenerc, non ha mai r:essato da.l t--iverc. LA RIFORMA COSTITUZIONALE reclttr,wrr la libcrla dì in:::egnamenfo Jlussoli11i ha risposto subilo al Papa pn le srnol,, confessionali sotto la dire• ordinando lo- scio9limento dei circoli :.ione ecdPSio!-lir·o. r1iovanili callolici, organismi preUamrn- Si pitti <fomandore perchiJ il Papa ha te 1·eliyiosi ed estranei ad ogni politica. Il voto recente della sedicente e.a.mera cento del totale delle ~~ndidahm•. Quc- ~~P;!!,~:tri t;~n~;f 11 ~:~r~c~7;~;l::s~1 ja~:i~~i unC~;:.1:l~ i~1e:cci~m1t::fi 1 ~:r: ~ri~ dei deputati, la dichiarazione Giolilli, le sto iu un pae-=e,do,·e la pf1polazio11eope-_ alt., Chiesa ralfolira co11 la rcslilu:.ione ie-lc polemiche di stampa alre5tero. hanno raia supera rso per t.:cnlo '. deUa J>ropriPtàeccluitJ-~lica e i -i:antag!)i mrre il conflillo italiano fra Stato e richiamata l'attenzione pubblica wlla 'l'ale; è lo. Stato Corp 11 ra_ti·:o. tempurnli die il fasciM11,:, ha decretati Chiesa che dura dal !8i0 ... /1fussolini fa~igcrata riforma co.stituzionale fa- Agg1ung1_amo che la riforma_ non ha ai u1rfl-ùuili drl _ç_,· 0 cro C,;,lle!)io? Oppure, pensava di abbracciarsi col Papato a un scista. mancal_o ùt portare un col'lo d1rc!to af comr i1 Pt,pa ha dr-Ilo, risono dPlle cir- di presso come Ila fallo con l'.tlbania. ~folti però sono_ col~ro c~c ne _chi.ac- suf!r~g~o un!,·PrE~le. . ') j <ostrrn:;e in cui« tac,.rc in pubblico 1wn Pio Xl ridolfo alla parie di .1/imcd cluerano per senl!lo dire.\ al qurnd1 l_a \,111,rnfoth, o:a:a cietto,e • ,r i: p,,rm,w,1/r r, ,<:cm71liceme11lc tacere»? Zogu. pena di parlare -dt questo progetto lcg1- . Saranno. cletl()~1cr,foro ~hc P~B?-110 una I .Y,m ,,;,;_ppiamo. Pio Xl n1Jn sembra l'abbia lrot·alo di slali\"O che s'an·ia a diventare legge _del-1-tf! !PO.sl~ d1ret_ta ,yal.J _a clire ph 1~prcn: I Jl falfo ,: che il prrcedentc venit:a a suo 9usto. Io ~lato ~a::ci.~t.a._ _ d!!o_1·1._ 7;,e11 1 '.t~1·~- "i··".'. _;,r?p 11 fle~~r'?, tdu\11,............................................................................................... .. Si era annunciala questa riforma co- g,1 1mp1_ce~ 1 '- :,,~1 ar1,rn a.r o •.. a o, e - mc la realizzazione definitiva dello Stato le Provinc.,c._dc, _O>municd JJI genere I Musso11·n1· nac1·fic1·sta RUM OR"' A CORT"' corporali,•o. Al c~ntrario lo. b<!::e _sipda~, ?cl~~ amm1m"'tr~zwn1 !'ulll?IJ~iw. A_! con- • (( I' . )) L L ~ale dl!l,. futuro parlamen1o 1làhano ~ ;.~ 1 ~11? n~~ 1rar:i.n~/1~ 1 ~~~r 1 q~;~~agt!ii~:= ____ _ ~~?mpar_a complelamenlc. an~he pe 1 • I call" Ei coc/dFr.-o.lpo citclu~i dal dirilt.O I l.E•!\l l:. ,!_he.rrnrrP. il (liù gros.:o mono– c10 cj1e concerne la. presen.tazwue de~ a· : . ·-= . , ,- · . - pf,!:u;ifrw•: J 1 !!!Or1?::ill mzlc!'i. ramico e cand~dal). Jn effetli la .Prcscn_tazi_?nedc~ r. 1 \<? 10 1 . di_-f.?C?upali ~ 11" " 0110 'r-ntrna• prut":torr- dellTngh~r!a i1Pi falsari ra~ci– pand?dah non spetta a, cand1dah ma at ia dt mi~haia1 e tulh. color~ che non ~,, li:: prr~,,. c".'t•lo~1:.mll'i-es-at< !mentc.ad consigli g_enerali di c;·iQsr·mw c&_nfede- saranno _ 111 i·egola_col fis;~ :::in~~cal~e.• :,po;o::d;-?.irr~l_u-=a:oh~i: .. _1:i J?i~ ;:rran_de fl– ra:.fone smdacale. f:' \"f'fJ che ti pro- In que_:::lamat~ria I~ leg;-P rr>. la ù .. cu. g,11:adt'1 ,_1u-tr1 tempi"· C:utr>~t1 ,.13_1t, cor– geUo (art. 3) ac-giunre eh. r questi con- r.1. O~ah 5ono. rnfalh·.•·}e quc,lc che gli I t 1 g-iani rwn h~nno 11 ~t>n•Q d"r-1 ndtcOJQ. li sigli do\Tarl 110 --e~Ecre ti Pletli r com·o- op~ra1 ~onanuo pagar!' Pf•!:<'--_~r-r" ~lr-1- ~"thr-1_-m~rr- ~1 .J!0!1r tom" ~arante delle cali:: w,rma de:.,!i c:.taluti"· ma non si for~ ·? \:1 soni) delle c~11_zzaz10111 _0Ll?lig<1- mli>n1.1on1 «_p:-ic:ilcn-· » _dr-l_J?uc~e- "La '-Ua tratta q<'i che n(parole per nascondere tor,e (lraUPnntc rlcµ-111mprc·nrl1tor1·. <:e. ;..-tl"!·r:, - ,l~I''"- 1wn e mll;ta,:, ma ce~- i· I · ,• l troppo r,nrrciula ne -onr1 di facollatiu' che un 1;umero 1:,1m1c<1 eò 1ndu-trrnl~ "· lnfall1 ha ro\1- Q~~;?::tn:i1;1:· ;~; 1 ~;aii_ d,.,lle Jdif!eren'~i i~~i~ni~~<tnl~ di_ operai p 1 ag~no_- :~ la :~i~~i/~~~\ 1 !~ :n1:vi--~~r~~~r~~/~t~1i: Confed<'ra,:ioni .~mdaeah non -0110 11 n- 1 ".lgr_ e,,.wc r h e J(' un_'" e:" Jlhp -lituo, ,lotto alla di~occupaz,wn,• r-J _alla fa.ml' . sultato di 111!:1 ,-ìniont· ...P "C' anchl' lo pagaie Jier ott~ncr,~ 11 dll"Jl_to di. :· 11 t1J. ;\"aturalmcnte, ~lu~•::olini tiene bordone. fo.5serfl '..., r-Jw per:·i1'. cht· ,·,,11ce:·!1e !m.- ec~o _gli op~r~t_i_a_bh_andonati al r,ralfo :E al pe:=ceca!1egiofn:ali,::ta br1l~nnico l~a prendilù1•i. un,11:·i~laH ,. pr-1fe;:sio111~h, dei 5!nd~cali [a:,,_C1.•l'-_,. . . • . detto:_ .. J~o~l!'~cno _d!pace"· "="on voglio ma. i u,n,ir,li ricnerali ,JPl/P confedera- .. Re:::la 11 f~mo.~o .t1t1Cl)JO 8. E-~o e _1! comphcaz1om d1 1~01l~1ca. e-:ler_a"· «.Ho da– -· - p ·-,. 1 ·.°' 1 ~on, compostr. c-1 ,. di r1::,ullato del compromt;:~r, fra _~lu::~011-110 pl'fJva dr-Ile m1~ mle'nz1on1 pacifiche.:,. ;' 0 "!- one;;Ìrt~~i.<:ti. ,li:P-!lmnentc~ 0 indi- ni cc.I il ,·e. col qu~lc compromeS.'-'Oquc- lnfal.l1_no_n pn.•~3: .~ettim~na che n~n so~– u;:;;_wa lr · min~ti dal riot·Pr,ifj. Ciò 1 El.ultimo ha la:--dato. ancor-a una \"Olla.,. levi u~ mc1dPnle rnlernaz!o_nalr-._ ~_Imacc1a ;~C ~~r dir:~he i_candiò.aii non -:at'<1fl- calpe::t~~C la Cn~lil_uztone.oltenrnd~ ~-]~~ . ~l:~\~/I )/t 11~~l~~ 1g\~~~ ~Jiti~!~cio 1 ~p~~~~ no presentati dazh opera,, ma dai fun- 11~'. 1 ~g- .e tycca~o 1 1 .. .,edn_a~o e Jh 1 ~. e,_ 1, 1 8 1 I ::-pr-di•_c,:, to'nnl'Jlatc ~li mit_ragliatrici e di zionari :::indar:ali. auoi a~::c a... og ia_ 1 " 0 <' 31 •• •. r-plos1\"I nf'i Balcani. OP.ride ogni giorno )la i :,indarati non .::onosoli a prc.sen• _Il q~ale. art.. 8 - _mC:::,,O nella l~g~e ad I la ;- cil'là delle .\"azioni - « vana spe- t d"d I e Il :;ro,·Prno. art 4) do- uso de1 mmchH)lll. tendr a la~cia1 cr('- rama"· /r:e r~~\ 1 ,.,.;1.: ~~; li~l~ di ì~lit,~zi~ni cui- derc. che O\"C ~I pl<"bi--c_itochi('~lo d1l I p;,rO. lnfiubitalm~ntc. )!us~olini è reslre: t • r 'j r ·e e di ac~i.:lenza. le , 1 uali governo. fos~~ r1~utalo. r1 !':ar_cbberodr!- ma -pcram:~ ,Mia rl'a~10~~ ~u_r~pea. d1 ma 1 • Nuca 1 ' . d ·.· d·d· I" le n ,·rre ele7.JOlll . SPnonche ~uno am- · lul!a la ~chmm:i degli 1rnduc1b1h pr>r~c- polranuo pre-:e.n~a,e e~;a~ 1 a 1.'- r messe a.I dir.ilio ipolet.ico c del lutlo leo-1 cutori dl:!llaJib~rlà e della pace dei popoli _\1a prc.-::Pi!taril a cl11.• on a . co ~ rico di pre~enlare randidJlurf' pl'r il nei due montl1. . elettorale che :::a~ebbe_tror_po anc1cn re secondo turno sollanto (< 11• a~--oeiazioni E__ non ~0110pochi. .. !)ime. Le lbte dei ca~?1d_ah ~r~~no pr~= e le organizzaz.if.mi <:hc e.ontano. almeno I Cw f\:"'~mpre una b.l! l.la" popolanta,, .-enla_!eal G~·an Co_~:::igho ra.. c,:::la (a,r'~_ cinqur- mila a~-odali. regularmenle in- _al_la_ru_,_,,_w_. __ .,_ _____ _ colo o) cd c::.se do\iai_rno co_ntenere -a! ~rl'illi nel]f' li:=:tcelettorali . .\la do,·c sono . . tir;'~i:1! ~:11~u~rr<l/ 1 u1:::dd~a~l~~;i::.~ ~Il ~l~iia c1ue.:tc.a-o:o'.:iazi~ni.: dop? __ rhf' ' r,::i,;~~'";,?~;i'_:;~(Jri~:i ;~:1~r7:;i;~ 01 :;~~ bo rl/ rhe il GrarPO,n::jr,Jio 'cioè il il_ d1r1!lo d o_r.:~~1zzazmne e' icono~cwlo f1111:11.111ari s111 lHfrmrt t/11/l arl'IJW11tt1co. d"t ,. ~- ·, . la Jia:ta dei dc ulali de- ai : 011 fao:c,-h · In-ori ,,,,bblici, drlfo cr.,rporn:.ivni. ree. Di- ~~l\e-J ~~, _fo:.~a . ~ . lr:: re- 'I ali' e la )eggf.'. l>CIU.\irJJli 11117:11m,;11tr, op~ lo~rticll'!. 1.:n1;in- ~1gnah :-c_1c ,; -"-~µ--hen~oh_ocll, 1 le_p r Quale _ne e lo ~copo? . _ fo(" l.r,,;at,-fh ho. 1~r"st1 ,f suo curonw fr1-_ .,entategh o (!ll_mfuo_n. rlL esse, _re_i fa. Dopo J 11-11rpaz,oni'!del poll"'rr. li fa~r>•- -"'1s_tn 11(bte 11w11 1 rd 1,,, r.1pres.w ofc11111 po.sto a uom,m dt :,,Ct"n~a_.a :::criltori, ~mo <>focaJa commedia della nuorn !e- t"rJt,.timid11me11tr.Ila tuciritu d"lla CoP71a ad arti~ti di grande autonta. ""aiità° Sc/ui,.i<ler . .\'P.~.wno ft,, rir:ordato Pin,.do. E' ner.c~--ario di dire che l"clczionc dei e Fatica sprecata giarchè di legittimo Il b1"1a(1cfo ddlt_1m~r[nn ,~ va~snto - on-: ~-ep~~li è co~i riservata al Gran Con- in Jlali~. _non /i può c::sc,·e che 1a fine d~; ~id;;/::1,~ ~r;;~~{ti:,r~~i~~- ,~:; :~':i~: . ·1!1or~ln{ore stesso della 1.eg %eio rie~- diè'l fa::,<:!:::ll1•.> . r:lda~n ca t: si ru:ordo d~•imort, ((P[ .\la- no<::CC. ,, La terza carallcr1;:hca del s1- G. E. )IOD!GLIA.,1. slemn coosacrato nel presente progetto ........................................ "'.............................. .,.............. . - eiz-liscri\"C - è la funzione preminen– te P(!eci-i-ra che nella f'l!'7.ione dei depu– tati C affidata al Gran Consiglio fa:-ci– sta . F. qualc-hc linr.a. dopo : ,, Dal mo– mPnlo della designazione del Gran Con– siglio 5i può dire che rcl,.:ion~ d,.f d~p,,~ tato è compiuta. sako la ratifica (~1c ! 1 del corpo clrttoralc "· Che cos·è quc~ta ra.tifìca? r" ~i2n e~:~ ~,~•c~~~!~~e a~t~;;;\1~:~1:i\?~ alla li-ln. dtP dcn accelt:1 1·,· o rinutarc in blocto. pC'r ,,.j o no, :-u di una. sched.'..I I r.::!~7t ~;:~~f.}'jo!. ~n~~ll~r!, 0 • \(;~~:o~i!~ ,·oi la Ji.cta dei deputati de~ignali dal Giè~ ~~~~~i:~ ~iind'{n'~-~ una elezione. Ond'C beni' a rngionc che il rPlalore a ~ura di prc,·enir~ c~e ''.La. forma appa– rentemente pleb1::cilar1a non dr,·e in– gannare nes5uno ,;ul ,·"ro carattere delle c·o-e. Con la manifeo:tazione <·hiF'-=la .l– l'elcllorc non ~i è affatto rnluto rendere omaa--gio al principio della ~o\·ranila po- . ~1aJ!ii"a L:oii;~l11a :oa;i;;~~ ~F'ea i1 di.1g- I E non è tullo ! Il plcbi~citfJ è rmranizzuto in tale ma– niera da c~dudcrc a p~iori 13..villoria della magvioranza. PPr pP:-~uader-enc ba.;;la leggeic il pro~petlo 1 .\ che accom– pagna il progcllo e ~he determina la per– c·entuale delle can<l1dature che cias"una conf<'clerazione ~indacalr> è in diritto di r,roporr". Ebben<>: rin•iPmc df'JI;, per– centuali riscr,·ale alle confederazioni o• peraic {?J non potrà superare il 41) per CIARLATANERIE CHECOSTANO CARE (Dal Rire) La riforma co5tituzionale davanti al Senato Ro~u, 2i inarzo. Yero è ChP il ,, due(•", con finta indif– ferenza. non ha de;nalo il \~Cellio uomo di .20\'f'fnu il Vr>CChio <·ompJ:.:~ dPllc ele– zioni del 19.:?l. il latilanl" tJ: \"ich,· d'ol– t~bn· _1~22 di un~ i-i~po'>l:t .. \i:l _il·F.oglio d Orri111i ha ~uppllt~, _a qul"~lo .•1lenzio, e tullP l_/1' ran" .rn can1H:1anera, da m1He im– pron·Fale b1gonc_!r>, ci hanno i1nprovvi– satfJ un. e~ncert~ m ~"~0lri. O non si sono udili .g-h ~g_ua~n~li. d1 1e1·1 e di oggi, par– larr> _con la md1gnaz10n!'.', dei mazzieri di De Belh- "! :\"aluralnwnlc la voc" di Giolitti ha fal– lu una notcn,le influ<>nrn --ul vecchio ;-ruppQ dei. suoi amici rifugiai i in Senalo e-osi eh<• <..r prrY<><lc eh<> :1 far \"Olilri'!1a l~gzf' non ha~teranno a Palazzo ~iadama le porhc or" eh~ =onoba.~talt>a )fonlt>tilorio. Div,,r-i ~o!w , ~enalori eh<' prcnd,,ranno Ja parola r '-1 parla. fra ;di altri. di .\lberUni di fiuffini e di Denedetlo Croce. ' )fa _il tes1a1;1ento p litico di Giolitti non era diretto ne al Si>nato. impotente. nè al pa"'", _c_hr:.- ha ben altre ragio_ni per odiare 11 fase,.~mo eh<>non sia Ja violazione del– rart. 39 dello Slalulo, ma alla. Corona. r~~~~m~àa~f i;a~·! it~il~~IÙ~~cf .. ~a ~~~~~n~ ('J <=1a, non manca di cercare di trarne pro- 11_1 lo d~_lln i;m-=p<>lL'lto con!'enso. ~la non c r-ra prn da 1mbros-liare Jc co~e. Che ~ono chiare. La IPgg-e.guair <'. i°·_ il risultalo di un compronw-~o fra fasc1<:mo r monarchi:.i qu<>~l"uH_ima C·""lldo~i accontentata della foz!Ja di fico d<>,!li art. 8 e 9 (quelli che ~~Z'"~i~~:m~'-1 secondo tui'tlo) per dare il _!·a mon~rchia si fa cosl, una volta di ~IU. complice del fasci<= mo.ed il .. re sol– aato_" _(.=econdola. rettorica palrioltarda;, c, :,,! n\·eJa comr 11 :re spergiuro. Quanlo al .J?rincipr "redìfario. sembra ( ili:- la ~ua prn nol.ulf' preoccu1,a?ionP ed ft~~.fotfAf_ne :=1aquella di telegrafare a .\. puro lilolo di cronaca. vi :rifrrisco la ,ocf' falla c~rrcrf'. non cj <:a ))PnP <fa chi: (lF'IJaprn~-~1maalxlica1.ionp di rf' Yil– tor10. Chi' Ja,,...1i>r<>bbe il lrono al fhdiolo 11qual<>.col Mmc .di T·mb<>rlo JI. conti~ llUPrf'bbe a.nchr> 1 :-1,:lemi fir>l nonno L'm– h~rto I : .-..i.=temi eh,. portarono. com" i• nolo, al 1898 r>:dle rr>vol\"cralr,di BrP•ci. _)b è. probJhil" .. pr>rnon dire ccrtQ. che :-c1 li-aU_1 dPllr- .:ofite yoc_i lancial~ pe 1· la– s~ar" 11 tr>rrPno dF'1 circoli monarrhici ndoll i a non .:-::ipcrpili che pe"Ci pigliare'. 11ri~nllall) di questo ~tato di co:;:e? \'oi potr-le immagì~1arJo: il 1 i~ult~to ;, cl1,. piu eh" mai il prohlPma dl'lla Jibe:-a- 1ior1f'<:l~I pal'.'•e ,-j pr"::"nla sollo la forma repubblicana ~ .--oeiali~la. L'antifascismo monarchico, eh~ r.bbe in .-\mendola il FUO pili allo P nobilr as=ertore. cui aduggia– rono le folli'!_pcrco!'~ dalla violenza fa– ~chta - mamfr~lazioni del soldino - in rui -=irifugiarono, nel i925. le <:peraoze ,l<>J vr>cchiomondo politico liberale e de– mo ·rat iche, è liquidato. La f"~pon~abilità della monarchia che r-ra pac1flra per noi fino dal 19?2 'r-' pPr– che _nofino dal 1915 ?., è ogg-ipacifica per :.ult1. F.' un fallo. . ~=••o non. focilil::i. il CCJmpilo(}Pffoppo– ~iz:o_nt> m<>,llac-hr,finora a\"C\"avoluto illu– df.'T',1cd illudr>rr. :'<la f..:;lie di m~zzoun equiYoco, Per le vittime del fascismo Contro le deportazioni - Con– tro il Tribunale Speciale e le leggi eccezionali - Per le "otto ore" - Per la "Libertà" Xella o:ua ultima dunione il C. C. della Cnncentrazione l:a uuanima– mcnle fìs-5alo, con la !':~guenle mQ– zione, il <:arattere che de,·ono a~rn– ~ere le manife!:lazioni di 1• mag– gio: a Il Camilafo C,:nlrtJle della Con– cenlra:.ionc A11lifasci.5ta; a mentre si compiace del àcscen– te inleres.mmcnlo della stampa pro– letaria e democratica al problema dei pri9ionieri polilili e delle villi– me del frtscismo, sul quale il ca.so Gastone Sozzi proietti; U11 nuot:o fa– scio di luce sinistra: a delibeJ'a eh",· i;, cccasfone del prossin,o Pn·mo Jfar,gfo gli oratori della <t Conce11lra:.io11e » e dcll'1.:mi– !'}ra:.ione polilicti ngilino. in tutti i centri, il proble,n•t stesso di f-ronte nl prolefariatu internn.::ionale e al- ~/!ni;;o:iJf.i~}!~!~-: ;;;~~al%a~.t::~= rio cui vengono ~ottoposli i pri- 9ionicri politici in IU.cli.a; sul rista– bilimento della pena di mcrtc per rea[(I d'opinione e della tortura nelle carceri; sull"ignomini•i. della depor– ta:.ione per semplice misura ammi– nislralit;a. riabilila11te, prg9iorali, _gliarbitrii e le t:crgo911c drl vecchio c~an·smo moscot·ila.; sui ddilli del " Tribunale Speciale."• t.·c,·Qe pro– prio tribunale di !'/Ul'rra c;·ii.:il" in prrmaneu:.a. prt!ordi,wlo 11 tulle le i:,.ndctte della fa.::fo1Jer 11e9a1tlc -a- 9li imputati le più ehmenlff;i !)O– ra11.=ie tli difr.~a 1 w11snr·r11tr. ·noUc lc- 9isfozioni di tutti i paesi civili; sul– le Jermi ccu: .io1111.li , slr1tmenfo per terrori:;.::arc il Pa,·se: ,. inf.-,w, :>"1.1Ua sisf Pmalicfl spor1lia:.icmc del popolo itali11t11Jdi ù!Jni. dirilf'ì di critica e di controllr,; spo_glia:.ir.,11chr,.si ac– rompa9na <1!progressi,:o immise~ rimcnto dclfo 11opola:.io11e e a.rluna foU,. politica di fH"Ot'Qc«=io11i nazio- 11aliJ;te1mi11accia e pericolo pcrm.a.– ne11lc di nuo1.:e.e piti 1.1fro,i eo11fla– !Jra:.ioni inlcrnn:.iu11ali; "ra.cr ,omanda infi,w - ol!re la rivcndica:.ionc delle otll) ore di la– ,·oro. clte la rn1:.ione 1,olilica ed eco– nomica insidia ù1 o_qni . lato domi– nato dall11 1ilutocm:.ia, in outa aUa Conven.:.ionc di ll/ashi11gton, non Talifif'flla CJ praticamenfP i11c9uila nei ma99fori Pac$i capilalisli - un(t i11/Pnsa rd efficace propa.1anda per la i-ila e la diffusione dcll"or9ano della Cunccntra:ionc: : la Libertà» La nota della settimana Dal plebiscito almoscqetto ~n &ccasio11cdel nono armualc dei fa• se,, 80.000 at--an9uardisli sono passati, sccond,1 [I' dfre ufficiali. dalla l( at:an- 9uardie 1, al « varlito ,1 cd alla a mili– .::ia"· Più, di 20.000 « balilla " s&no sfati lra– sf u.si nellr « avan9uardiP n. .Ycl Cl)nfl'mpo ,,;i pubblica la noti:;ia che oltre :.){)().000 alunni delle scuole han– no frequentato quest'anno i corsi u pre– militari 1) fow,isti. E' probabile che questr cifre Jiano g?n(iate, RùVJtto anchea !ninorepropor .. :.wm, fo sfor:.o dee fascismo prr acca– ~,anarsi la 9iountù, non cessa di essere 1mponentr. I 11osl,i _corrisJ?,ondcnfi ci u9nalan1J rhc IP mamfcsta:-IQnr d,,l 23 mar:.o han- 110 ontlo tm p11ro e semplice coralterc rtfficialc e rnilitm·e I disror,,;i e i m.P.<:.<:fl.?!Ji Cft,, con l"u.sata :,;?t·rabbandon::;a .. ~onc, stati pubblicati r11:Pfo.not111ta la slc-~sa ansia : irre9i- 111e?1lnrel"lfrtlia 9iot.·an", mel!Pr[r, utlf.t 1m1forme, sto1·dirfo, di mili penhC ,w,, 1.·Pdn.verchC n,:,npc11si. pPrchi.:non N,n- f,·onti. · XPl/a mùmra in rui q1,rsla 11wno1·,-1i ali rinc,,, il fa.<:d.'51,/0 -"'I"'"' di r.o,1soli– dar~ ~Ip1·07,ri?J~0ll 're.di diw1rnMrc fop– po.<:1::;1<J11e ,. dt nmontare /111orrPnfr :lfo se una p2rtr• _della fjiM.,·Pnlù i: dc– slrno/q, ad f'.<:sn;-r11ocr, (• pre(l'l di ?ll"– s/111·,u;taopf·r(l:.10111-rhr p()[r(o1111r, r/tfo– ~rwrr di N1rru:.foiu, dei mi,,orerrni: t:i 1 • ]Jto-~, 1,el/e ~,fffri1!"• ,ir-i unnpi. ne[Jli .4trnci, ,ma !Jll1t·e,1t1,pensr,sr, drfta,.:i;P. 11ire, 11utriltt d,.I .v·11lf111rnlodeliri prr;– pria 1/i:!)nil1i,<CJsr_Lntrd,.ll,, f1mu,/r, 11- s1n-pa~w1~,. _comp11~! 11._ rial fo.-=risn,o, f! rhl' n1· st )HP!)fl. ,,,. s1 lr1.<:ri,, C(J11 1pr11a. Cc,ndon,1 1 ,ta a crrn·P1·e in 1ma ot,n,,– •"'f r•ra ar~·P[Pnat,,. r,·11P.<:ltt_ 9fo1·PnU, !:i ,i– tfjllew, 1d,,a_l1,1e11~e _ol li:MJi·9i111ellfo,ai 9ro_nd1 m~t·tmenh n_1.-~l11:fo1u1,i rfei 7,0,;– s~lt _.~rcuh, al''l frad1.:1(J11e r·r,;,irn rld 11,1- ciah.n,w. c-/?i~ ~~ ;;~nt~ :~(~7;;; ~~:i~ 0 lt~:1:! e del socialismo. Per mrrito suo i riti militari di cui si cirr&nda il regime. le distribu:.i( 1ni ,ii 11~~sc{1,,tti: ere., sr111,:, s _-,,,,t,,li_di (J[Jni rf– fHac1':1· l·r<:,~e du<>9u,u:,1h1 - quel!(, rltc s, /a.<;cta1mpo7:rc ,ma dit-i,•[J ,. q«el- ~~;.:~~u[tJg\~~~:;:.alc di sacrificfo - _.\\: !m csrrcito di TilPrcrrwri. 11,:i 11lr– b1sc1tt ~!te il fa.,;~ismfJ 1,rPp'n-<:. 1 ,oUCJ1ifJ 9ara11t1rr un re91me 1 11d manca 111 .f"/rllll• d", l'I t·e,-11{<,rmo. ('/u, ,: il 1·011.,1·nso ;pd:Vi~n~r,,~tla libera !J•IM dri t,rrrlili

RkJQdWJsaXNoZXIy