Il Leviatano - anno I - n. 4 - 27 novembre 1979

se che abbiamo visto in alcuni Paesi del terzo mondo. Si può dire che il revival religioso, esemplificato dall'entusiasmo per il nuovo papa e dalla richiesta di personaggi carismatici come leader politici, appare come il sintomo di proiezioni in superuomini o padri a cui si chiede che cosa pensare e fare e verso i quali canalizzare le proprie idealità. È certo quindi che non basterebbe ora una ripresa economica e un rilancio dell'occupazione per assicurare quel sostegno diffuso che è necessario ai governi per poter operare efficacemente e cercare di risolvere i problemi di oggi. D'altronde il liberalismo, dopo le vampate quarantottesche e nazionalistiche dell'Ottocento, non è più veramente riuscito a mobilitare né le avanguardie né le masse. Questo pensiero dubbioso e scettico, che si è risolto soprattutto in un' insieme di comici e garanzie costruite per permettere nella libertà al maggior numero di individui di raggiungere il maggior livello di benessere. ha il suo punto debole proprio nel non potere e nel non volere rispondere in maniera totalizzante e attraverso un'unica autorità. dopo il crollo dei valori tradizionali, a questi bisogni delle masse nel mondo industriale (a parte forse negli USA, dove la corsa al successo viene vissuta con un'eticità quasi religiosa). Forse solo la storia dirà se delle nuove élites sapranno aggregare intorno ad obiettivi e simboli comuni, funzionali per il nostro sistema.le solidarietà e le identificazioni se non di tutti i gruppi sociali, almeno di quelli più centrali ed inquieti. I IL PRINCIPE IN REPUBBUCA I di Poolo Ungari Le urnemanipolate È stato detto che sembrano brani di qualche rapporto sulle arruffate elezioni dei tempi di Giovanni Giolitti, quelle che fecero dare il Salvemini nella famosa invettiva contro il .. ministro della malavita•. Invece, è prosa di oggi: la relazione sulle elezioni del 3 e 4 giugno per la Camera nel XIX collegio (Roma, Viterbo, Latina, Frosinone), estesa a cura del presidente dell'ufficio centrale circoscrizionale, il magistrato Sammarco. L'esame dei verbali sezionali fa risaltare ..paurose carenze di funzionamento,. dei seggi, strane e incredibili redazioni dei verbali, disfunzioni ..così gravi e generalizzate da consigliare l'adozione immediata di seri rimedi per il futuro. È da prevedere, infatti, che se non si interverrà finché si è in tempo, tali degenerazioni sono destinate ad aggravarsi, per cui si corre il rischio che nelle prossime elezioni gli uffici elettorali sezionali non saranno più in grado di registrare genuinamente la volontà degli elettori ... Tutti, fra gli addetti ai lavori a Roma, sanno qual'è la centrale operativa delle ..disfunzioni ..: è il sistema di designazione di presidenti, segretari e scrutatori di provata docilità in centinaia di seggi accuratamente prescelti. Dove questa combinazione funziona, le regole sono assai semplici: il voto di lista resta sacro, almeno fra le liste rappresentate nel seggio: le preferenze, per una tacita intesa, vengono rimaneggiate all'interno di ciascuna, correggendo eventuali ecce$i di spontaneismo del corpo elettorale. Poche migliaia, ma talora anche poche centinaia di voti tolti a Mevio e attribuiti a Caio bastano per rovesciare le sorti di una campagna. Occorre riprendere in mano tutta questa materia, e a fondo, se si ha a cuore davvero la ..credibilitàdella classe politica. E, ammonisce Sammarco, presto, prima che sia trop- . po tardi. Magistrature parallele Esistono da noi polizie parallele, una giustizia parallela, persino un'economia parallela o sommersa. E c'è anche una •Carriera parallela• per i magistrati: quella che si percorre per lunghi tratti, con intermittenti e impacciati ritorni nelle aule di giustizia, presso i gabinetti dei ministri o gli uffici legislativi di ministeri ed enti. Da quando le leggi del munifico deputato Breganze, culminate nel "'breganzone», hanno reso automatiche le promozioni in magistratura, si è potuto dare anche il caso di carriere percorse quasi per intero dal seggio parlamentare, su su fino al grado di presidente di sezione della già suprema corte di Cassazione. Senza escludere quella successiva assunzione Gwvanni Akrobrandini fra i giudici costituzionali, per la quale la Costituzione esigerebbe un requisito di elevatissima competenza, filtrata attraverso una lunga esperienza giudiziaria o forense. Né potevano non soccorrere interpretazioni idonee a coonestare il tutto: Repubblica stracca, norme cavillate. Gli infaticabili cercatori di piste per carriere parallele sono pervenuti da qualche tempo a scovarne una che passa proprio per il cuore dell'organo posto a presidio dell'indipendenza dell'ordine giudiziario, il Consiglio superiore della magistratura. Qui le norme sembrano assai severe. Non solo il magistrato eletto al Consiglio, ma neppure il magistrato addetto alla segreteria, possono beneficiare di scrutini per la promozione prima che sia trascorso un anno dal cessato esercizio di tali funzioni. Gli eletti, in ogni caso, se non vengono collocati fuori ruolo, continuano ad esercitare le loro funzioni ..nei consigli giudiziari ai quali appartengono•. Pista sbarrata? Nessuno sgomento: per opera e a favore dei consiglieri è invalsa l'interpretazione secondo la quale essi possono a vicenda disporre la propria •applicazione- a funzioni della categoria superiore, restando nominalmente incardinati nella precedente posizione. L'istituto dell'applicazione viene così piegato a un inedito fine: quello di assicurare in un sol balzo al consigliere che per l'occasione farà risultare a verbale la sua momentanea assenzat l'ufficio superiore e la sede agognata. Per il caso di concorso con richieste di altri aspiranti, esterni al recinto fatato, si può contare sulla benigna Dea colleganza. Il ministro non dovrebbe firmare, ma oserà sfidare l'organo di autogoverno, un autogo,·erno cementato da così serrati e calorosi obblighi di condiscendenza reciproca? Cosi il cerchio è saldato, e la magistratura soffoca. Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 17737 del 6 luglio 1979. Prezzo: lire SOO.Arretrato: il doppio. Abbonamenti: annuo lire 20.000, semestrale lire I 1.000. Versamenti sul conto corrente postale n. 58761008intestato a •Il Leviatano - via dell'Arco di Parma 13 - 00186 Roma•. Stampa SO.GE.MA. srl., via di Santa Seconda. 28 - 00186Roma - Tcl. 6960745- Sped. abb. post. gr. 2n0% • Progetto grafico di Carla Volpato - Edizioni coop. a r.1. •li Leviatano» - Presidente prof. Rosario Romeo - Anno I. n.4 IL LEVIATANO 15

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==