della produzione; nella maggioranza dei casi condussero ad un frazionamento razionale della terra e ad una agricol tura più intensiva con l'impiego di nuovi capitali; ma non fu altrettanto vantaggiosa per i salariati e soprattutto per i braccianti i quali vedevano in tal modo diminuire progressivamente la richiesta del loro lavoro. Le agitazioni operaie Anche motivi di tranquillità concorrevano a spingere i proprietari verso la conduzione mezzadrile. Le agitazioni operaie e gli scioperi, così frequenti nelle zone ove prevaleva la conduzione a salariati, seccavano enormemente i proprietari e turbavano, qualche volta gra - vemente, il normale sviluppo dei lavori agricoli. Il salariato rurale era sempre pronto a disertare i campi e ad abbandonare le stalle ai primi squilli dello sciopero: ma non altrettanto solleciti erano i mezzadri, i quali qualche volta scioperavano di .giorno per dimostrare la loro solidarietà, ma poi, di notte andavano a falciare l'erba in mezzo ai campi per alimentare il bestiame che ad essi pure apparteneva. Da questa esperìenza i proprietari si accorsero che la mezzadria poteva costituire una buona polizza di Biblioteèa Gino Bianco assicurazione contro i danni degli scioperi, ed era ad ogni modo più efficace di quelle mutue che le associazioni padronali andavano formando a questo scopo e che si concludevano quasi sempre in pura perdita. Vista la mala parata, socialisti e sindacalisti corsero ai ripari. Se in un primo tempo nutrirono l'illusione che, riuscendo a migliorare la condi:- zione dei salariati, i mezzadri si sarebbero decisi ad abbandonare il campo e la casa padronale - dove bene o male godevano di una certa sta - bilità e di un tenore di vita tollerabile - per correre ai lavori a giornata nei quali la libertà era maggiore, più alti i salari e più brevi gli orari, si accorsero del loro errore quando dovettero constatare, con loro sorpresa, che avveniva precisamente l'opposto. In fondo chi doveva decidere della trasformazione dei sistemi aziendali non erano i mez·- zadri, ma i proprietari, i gua - li preferivano la mezzadria perchè costava meno e li lasciava più tranquilli. Corsero quindi a premere coll'azione sindacale sul contratto mezzadrile. La mezzadria era tutt'altro che perfetta. « Prima del 900 - scrive il prof. Aldo Pagani in una monografia economicoagraria della provincia di Ra567
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