dragesimo Anno, la situazione di aziende che non possono più corrispondere un giusto salario ai lavoratori, e be anzi devono licenziare, cd invita operai e padroni ad una << unione d1 forza e di· mente per vincere tutti gli ostacoli» ed invoca << una sapiente provvidenza dei pubblici poteri » perchè se dovesse mancare il lavoro LA LIRA Lire 1952 necessarie per acquistare una lira corrente negli anni indicati nella prima colonna: Anni 1911 1914 1919 1922 1927 1932 1935 1939 1940 1943 1944 1945 1950 1952 << Lire 1952 » 243,80 241,10 89,90 57,80 51,- 63,60 70,30 53,10 45.50 20,30 4,60 2,30 1,10 1,- Occorrono, dunque 243 lire odierne per avere un "potere d'acquisto" di beni familiari correnti (abbiamo scelto ~'indice basato sul costo della vita) pari al 1911. Circa 90 lire correnti, per avere una lira del '19: mentre la lira della « riforma monetaria del fascismo>>, ( la lira del discorso di Pesaro) non valeva se non quanto un biglietto odierno da cinquanta. 340 G' 8 . _ Jl:eca 1no 1anco l ' agli operai di una impresa sia sollecitamente provveduto in altro modo. Tutto ciò è bene ricordare di fronte ai lìccnziarnenti di cui si sta discutendo, di fronte al profilarsi di prossin1e e vaste agitazioni sindacali. Perchè si chiudono aziende, perchè non si trova lavoro? Quante volte durante i lavori della Com111issione parlamentare di inchiesta sulla disoccupazione ci siamo sentiti porre la domanda. Il lavoratore vuol sapere, ha diritto di sapere. La collaborazione non può avvenire che attraverso a una· maggiore conoscenza dei problemi. La collaborazione è il fondamento della dottrina sociale cristiana. Orbene i cattolici, e lo ricordava anche recentemente l'on. Còvelli dei monarchici, hanno una unica dottrina sociale, quella dei Papi. Evidentemente ciò dovrebbe obbligarli, nella vita pubblica, ad operare unitariarnen te per la sua attuazione. Il guaio è che non sempre i cattolici, in materia di insegnamento sociale, anche se pontificio, trovano il modo di accordarsi per l'attuazione. Il che fa gioco ai loro avversari. Cosicchè gli an1bienti di lavoro ulteriormente si avvelenano: gli animi maggior-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==