Presiedeva Mayor dc Planchés, barone, ma italiano, e quindi succube alla 1naleducazione dinan1ica. Assisteva, con1e segretario generale, Albert Thomas: non barone, ma parigino, e quindi nqn succube: il quale, a un cerlo punto, intervenne direttamente. Giulietti, che già cominciava a sdegnare la Conf ercnza, aveva delegato la propria rappresentanza a un certo avvocato Giglio. Viceversa, a un certo punto delln discussione, parendogli che il Giglio se la cavasse male, volle scavalcarlo. Delegazione o no. rappresentanza o no, regolamento o no, lui, il generoso romagnolo, se ne fregava: lui, voleva parlare. Si è mai impedito a un romagnolo di parlare? Il presidente: Signor Giuli etti, elevo dirvi che siccome avete con{ erito i vostri poteri al Signor Giglio, questi ha preso la parola in vostro nome. Giulietti: Vi domando scusa, signor presidente ... Il presidente: Signor Giulielti, voi non avete la parola. Giulietti (a gran voce): /o protesto. (Escla1nazioni). lo desidero parlare per una rnozione d'ordine. · Il presidente: Voi avete delegato i vostri poteri. OgBiblioteca Gino Bianco gi voi siete assente dalla Con• f erenza. E' il signor Giglio che vi rappresenta (nu1ncrosi segni di approvazicne). Giulietti (a gran voce): Dov'è scritto dunque clte non si può parlare due volte sullo stesso argomento? (Proteste su un gran numero di banchi). Albert Thomas, segretario generale: Sta scritto sui nostri regolamenti. - La nostra con{ eren.za, amico Giulietti, è una conf erenza diplomatica. Bisogna fare una distinzione fra un congresso operaio e una ConI erenza diplomatica, .che ho le sue regole, i suoi d1riiti, e che in1pegna i gover11i. Voi siete presente qui, n1µ, avendo delegato i vostri poteri al signor Giglio, voi avrete bello urlare il più f orte possibile ( << Vous aurez beau crier le plus f ort possi ble »), voi resterete assente. (Vivissimi applausi). Giulictti (urlando): Viva la libertà! Un delegato belga: Vive la liberté de tout le molldel (Vivissimi applausi). E così, Giulietti non parlò. E se ne andò, squassando romagnolescamente la chion1a, bestem1niando, gridando - si capisce, sempre a freddo, com'egli suole. Ma, di quelli stranieri, nessuno era impressionatQ. Non assistetti mai ad una « messa 317
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==