Le deficienze degll armatort Correlativo all'imbastardimento della gente di mare, fu quello della classe armatoriale, del personale dirigente delle grandi compagnie di navigazione. E' ridicolo presentare i camerieri dei transatlantici come gli eredi dei Dodero e dei Cafiero, dell'aristocrazia di bassa prua della marina velica. E' egualmente ridicolo presentare, o lasciare che si autopresentino i direttori dei Lavarello e dei Rubattino, dei Florio e dei Pierce. Una sola grande Compagnia di Navigazione esiste oggi, che . si riannodi veramente nelle persone dei suoi capi' ad una grande tradizione famigliare: ed è il Lloyd Triestino, guidato dai Cosulich; e il comm. Oscar Co-. sulich è certamente la mente più solida e quadrata dell'armamento italiano. In nessuna industria, come in quella dell'arma1nento, lo stacco fra i rappresentanti del capitale (Consiglieri delegati, Amministratori, ecc.) e il personale tecnico è così completo. Nella industria dell'armamento, tale stacco si aggrava di tutte le contraddizioni psicologiche fra l'uomo di terra e il marino, diventa un dramma cui il navigante apporta tutta la sua atavica avBl .b 302 G' B 1no ianco versione al rappresentante dell'autorità a terra. Di dieci Compagnie di Navigazio- .. ne che hanno la loro sede in Genova, nove hanno Direttori o Amministratori delegati che non hanno navigato mai, che provengono dalla carriera bancaria, normalmente, e che sempre sono fiduciari di qualche raggruppamento finanziario. Agli altri capitani di industria si può - più o meno -- attribuire qualche cominciamento di ascesi e di passione capitalistica: perfino i Perrone, che sono i rappresentanti più completi del capitalismo avventuriero, hanno certo una forte passione per la fortuna e per le tradizioni dell'azienda Ansaldo: sarebbe stoltezza il negarlo. I capi dell'armamento italiano ne sono completamente destituiti. Essi n1anovrano navi e equipag- · gi, vendono piroscafi e sciolgono o fondono Compagnie, barattano la << Veloce » contro il << Lloyd Sabaudo » o viceversa, stabiliscono nuove linee o le aboliscono, esclusivamente dal punto di vista dell'uomo di banca, dal punto di vista del capitale di speculazione. Nessuno, più di essi, è assolutamente insensibile a tutto quel mondo di sogni e di rimpianti, che è il n1ondo del marinaio. I dirigenti del-
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