Lettere ai Lavoratori - anno II - n. 3 - mag.-giu. 1953

Lettere di Bettiol • Monfeci{orio al campo Roma, 27 novembre 1952 A tutti gli Onorevoli Deputati della Demomocrazia Cristiana Caro collega, come ti è noto il 3 dicembre scade il termine per la presentazione delle relazioni sulla legge elettorale all'Assemblea. Per respingere manovre dilazionatrici e per portare a fondo la discussione e l'approvazione e necessaria la tua continuativa presenza in Aula dal giorno 3 in poi. Il Direttivo, di fronte alla imperiosa necessità di approvare la legge in tempo utile, ha deciso di chiedere la soppressione di tutte le solite vacanze del sabato, domenica e lunedì. Se la legge non sarà approvata prima di Natale i lavori continueranno dal 26 in poi. Saranno giustificate solo le assenze preventivamente accordate dal Direttivo e ogni deputato deve astenersi nel modo più assoluto dal prendere impegni di qualsiasi natura in provincia. Naturalmente sarà tenuto il Biblioteca Gino Bianco debito conto della condotta di ciascun deputato in questo periodo in relazione alle prossime elezioni politiche. Cordiali saluti. Giuseppe Bettiol Roma, 2 dicembre 1952 A tutti gli Onorevoli Deputati della Democrazia Cristiana Caro collega, la stampa ha dato notizie in- . fondate circa i ,lavori parlamentari. Nulla è modificato circa quanto già precedentemente stabilito e comunicato. Rimane quindi confermato che cominciando da giovedì 4 corr. dall'inizio della seduta (ore 16) dobbiamo essere tutti presenti ininterrottamente (domeniche e feste comprese) rinunciando a qualsia_si impegno. La battaglia è decisiva per il Parttto e per il Paese. Conto sul senso di · responsabilità di tutti i colleghi senza eccezione. Molto cordialmente. Giuseppe Bettiol 229 \

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