proposito delle assemblee dei bevanisti dette « Brain Trust». Gli stessi organizzano nelle sezioni del partito (quelle stesse sezioni che li hanno plebiscitariamente eletti a Morecambo) alcuni dibattiti pubblici conformi, d'altronde alla tradizione di educazione politica del Labour, che sono in effetti delle eccellenti tribune di propaganda in favore del Partito, e specialmente delle idee bevaniste, e una sorgente apprezzabile di fondi per il settimanale la Tribune. Marzo: l'attesa pacificazione non si è perciò realizzata; il Labour resta diviso: da una parte, con la « vecchia guardia» (Attlee, Morrison) noi trovian10 la maggioranza del gruppo parlamentare (e fra essi uno dei più ostili a Bevan, Gaitskell, considerato come una delle speranze del Labour) e i dirigenti delle Trade- Unions, come dire la base sindacale del partito; dall'altra, dietro M. Bevan, una minoranza sempre più importante di deputati oltre alla maggioranza dei militanti del Partito Laburista. Significato della crisi Per comprendere la lotta di influenza che si svolge nell'interno del Labour pro o contro Bevan, bisogna: 1) conoscere la struttura del Partito Laburista: Il Labour non è un partito nel senso come noi lo intendiamo in Francia, ma piuttosto una federazione di movimenti, rappresentanti gli interessi dei diversi gruppi che nel 1901, sconBiblioteca Gino Bianco tenti del Partito liberale nel quale riponevano le speranze della loro difesa, si associarono per assicurarsi una rappresentanza indinendente e fondarono il nuovo partito: sindacati (Trade- Unions), cooperative, organizzazioni femminili, società fabiane (pensiero socialista). Anche il comitato esecutivo che dirige il partito nei congressi an1~uali, deve statutariamente far posto ad ogni gruppo: le organizzazioni sindacali dispongono di 12 seggi, le sezioni locali del partito di 7, e le donne di 5. Cosi che non è sufficiente a Bevan aver conquistato 6 seggi sui 7 delle sezioni locali per dominare il Comitato. Infine se consideriamo le cifre: il Labour nell'ottobre scorso contava circa 6 milioni di aderenti dei quali 4.900.000 Trade- Unionisti e 1.100.000 membri delle sezioni locali. 2) Comprendere il ruolo delle Trade- Unions nel Partito Laburista: Le Trade- Unions sono (in· g-ran parte) alla origine della creazione del partito, sorto dalla legittima necessità dei leaders sindacali la cui azione professionale sarebbe rimasta inefficace senza una azione politica e parlamentare. Sopràttutto guardando i loro organi particolari (Congresso, Consiglio Nazionale), le Trade-Unions apportano al partito le forze rappresentative dei 9 milioni di iscritti ai sindacati che esse rappresentano: su 9 milioni, più della metà (5 milioni) sono aderenti al Partito Laburista, per tramite del loro sindacato; cosa che fornisce al partito una solida base operaia. 147
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==