Lettere ai Lavoratori - anno II - n. 2 - mar.-apr. 1953

principio fondamentale che la circolazione monetaria de.ve essere ad,eguata alle necessità deLla produzione per cui deve aumentare se la produzione deve tendere ad un aumento prog1·essivo. E' assurdo ad esempio l'a.ttuale sistema di restrizione creditizia, che il governo attua nell'intento di impedire l'inflazione; questo sistcrrta assolutamente negativo è 3enza · dubbio uno degli elenienti che più concorre a tenere alti i prezzi operando proprio 1n senso svalutativo sui valore unitario deUa moneta e con • un effetto assolutamente deleterio per ogni iniziativa produttiva. Troppo sovente la politica governativa, per voler rientrare nei limiti imposti dal bilancio statale o per il terrore dell'inflazione agisce in senso negativo. Solo operando una politica veramente produttivistica si può assorbire tutta la disoccupazione e si possono ottenere risultati positivi per_ tutti. In questa direzione L'opera dei sindacati è decisiva. Come in America sono stati i sindacati che hanno imposto, con il consenso di alcuni industriali illuminati, un nuovo sistema economico basato sugli alti e sempre crescenti salari per poter eliminare la gravisiima situazione che si Biblioteca Gino Bianco era determinata dopo la crisi del 1929, così in Italia la campagna della produttività deve essere condotta dai sindacati per poter imporre al Governo ed agLi industriali una politica di alti salari e di piena occupazione di tutti i fattori produttivi. Una qualsiasi e diversa impostazione della produttività potrà avere in Italia solo dei risultati deleteri e nettamente controproducenti. Lo politicadella CGIL Bisognerd anzitutto cambiare la politica salariale fin quì i1nposta da.Ha CGIL e che ha provocato l'attuale blocco delle retribuzioni reali. Bisogna adottare una politica di alti salari più agile e meglio adeguata alle diff erenti situazioni e possibilità àei vari settori produttivi. U~ politica retributiva eccessiva- .. mente generalizzata ed indiscriminata non può rompere l'attuale grave situazione di saLari insuffi,cienti; occorrerà perciò che i sindacati si attrezzino ad una nuova politica salariale, la quale nel mentre deve garantire un livello minimo salariale deve però saper realizzare ternpestivamente migliorament-i retributivi ovunque se ne p-resenti la possibilità_. 137 •

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