Lettere ai Lavoratori - anno II - n. 2 - mar.-apr. 1953

nuove indagini fare, ed eccone, Venerabili Fratelli, i positivi risultati. Innanzi ·tutto abbiamo constatato che, stante ancora il Partito Popolare e non ancora affermatosi il nuovo Partito, per disposizioni emanate nel 1919, chi avesse occupato cariche direttive nel Partito Popolare non poteva occupare contemporaneamente uffici direttivi nell'Azione Cattolica. Abbiamo inoltre. constatato, Venerabili Fratelli, che i casi di ex-dirigenti locali laici del Partito Popolare divenuti poi dirigenti locali dcll' Azione Cattolica, tra quelli segnalati, come sopra abbiamo detto, dalla stampa avversa, si riducono a quattro, diciamo quattro, e questo così esiguo numero con 250 Giunte Diocesane 4.000 sezioni di Uo1nini cattolici, e oltre 5.000 circoli di Gioventù Cattolica maschili. E dobbiamo aggiu~gere che nei quattro casi si tratta sempre di. individui che non dettero mai luogo a difficoltà, alcuni poi addirittura simpatizzanti e benevisi al regime e al partito. E non vogliamo omette.re quel1' altra garanzia di religiosità apolitica dell'Azione Cattolica che voi ben conoscete, Venerabili Fratelli, Vescovi d'Italia, che stette, sta e starà sempre nella dipendenza dell'Azione Cattolica dall'Episcopato, da voi dai quali sempre proveniva l'assegnazione dei sacerdoti « assistenti » e la nomina dei « presidenti delle Giunte Diocesane »; onde chiaro Biblioteca Gino Bianco è. che, rimettendo e raccomandando a Voi, Venerabili Fratelli, le Associazioni colpite, nulla di sostanzialmente nuovo abbiamo ordinato e dispoS'lto. Disciolto e cessato il Partito Popolare, quelli che già appartenevano ali' Azione Cattolica continuarono ad appartenervi, sottomettendosi però con perfetta disciplina alla legge fondamentale della Azione Cattolica, cioè astenendosi da ogni attività politica, e così fecero quelli che allora chiesero di appartenervi. I quali tutti con quale giustizia e carità si sarebbero espulsi o non ammessi, quando, forni ti delle qualità richieste, si &ottomettevano a quella legge? Il regime ed il partito che sembrano attribuire una così temibile e temuta forza agli appartenenti al Partito Popolare sul terreno politico, dovevano mostrarsi grati all'Azione Cattolica, che appunto da quel terreno li ha levati e con formale hnpegno di non spiegare azione politica, ma soltanto religios·a·. Non possiamo invece Noi, Chiesa, Religione, fedeli cattolici (e non soltanto Noi) essere grati a chi dopo aver messo fuori soci aliSimo e masç;oneria, nemici Nostri (e non Nostri soltanto) dichiarati, li ha così largamente riammessi conte tutti vedono e deplorano, e fatti tanto più forti. e pericolosi e nocivi quanto più dissimulati e insieme favpriti dalla nuova divisa. Di infrazioni al preso impegno Ci si è non rare volte parlato : abbiamo sempre 211

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