altrettanti giorni di lavoro quando sarà finito l'apprendizzaggio; 3) Lo stesso mastro si obbliga di corrispondere giornalmente all'apprendizzo negli anni suddetti, cioè il primo lire una, il secondo lire una e cinquanta, il terzo lire due, in -ciascuna settimana; secondo la consuetudine gli si concedono ciasched un anno 15 giorni di vacanza (1) ; 4) Lo stesso signor padrone si obbliga in fine di ciascun mese di segnare schiettamente la condotta del suo apprendizzo sopra di un foglio che a tale oggetto gli verrà presentato; . 5) Il giovane Giuseppe Bordone promette e si obbliga di prestare durante tutto il tempo dell'apprendizzaggio il suo .servizio al mastro suo padrone con prontezza, assiduità ed attenzione; di essere docile, rispettoso ed obbediente al me.. desimo e comportarsi verso di esso come il dovere di buon apprendizzo richiede, e per cau .. tela e garanzia di questa sua obbligazione presta in sua sicurtà il qui presente ed accettante sig. Ritner Vittorio, orefice, il quale si obbliga al ristoro di ogni danno verso il padrone mastro, qualora questo danno avvenga per colpa dell'apprendizzo; 6) Se avvenisse il caso che lo apprendizzo incorresse in qual-, che colpa per cui fosse mandato via dall'Oratorio (cessa~- Biblioteca Gino Bianco do ogni suo rapporto con Direttore dell'Oratorio) cesserà allora anche ogni influenza e relazione tra il Direttore di detto Oratorio ed il mastro padrone; ma se la colpa dell'apprendiz_zo non rifle,ttesse particolarmente il mastro, dovrà esso ciononostante dare esecuzione al pr.esente contratto fatto coll'apprendizzo e questo compiere ad ogni suo dovere verso del mastro sino al termine convenuto sotto la sola fidejussione sopra prestata; 7) Il Direttore dell'Oratorio promette di prestare la sua assistenza pel buon esito della condotta dell'apprendizzo e di accogliere con premura qualsiasi lagnanza che al rispettivo 1,, padrone accadesse di fare a cagione dell'apprendizzo presso di lui ricoverato. Lacchè tanto il mastro padrone che l'apprendizzo allievo assistito come sopra, per quanto a ciascuno di essi spetta ed appartiene, promettono di attendere ad osservare sotto pena dei danni. Torino, novembre 1851 Firmati: Carlo Aimino - Giuseppe Bordone - Don Giov. Battista Vola, Teologo - Ritner Vittorio, Cauzionario - Don Bosco, Giovanni Direttore dell'Oratorio. (Mem. Biogr. vol. IV, 295) Nota del sac. Guido Favini, salesiano, che ci ha gentilmente fornita la copia del cQntratto. \ 59
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==