Avviamento al lavoro L'apprendistato Finalmente si comprende che non si può tollerare il degradante spettacolo offerto dai genitori che implorano un posto per far apprendere ai propri figli un decoroso mestiere e, tanto meno, le ingiurie lanciate all'indirizzo delle Istituzioni che rendono impossibile al datore di lavoro l'assunzione di mano d'opera minorile. Le associazioni padronali di categorie ed, in particolare, la «API» e la « CONFAPI », stanno intensificando la loro azione per provocare una soddisfacente soluzione del problema, mentre le organizzazioni sindacali dei lavoratori, sia pure con un'impostazione prevalentemente sociale, giustificata dalla loro ragion d'essere, sviluppano un'azione parallela per raggiungere lo stesso obiettivo, cioè: occupare, addestrare e preparare i giovani, per farne delle capacità atte a superare i sempre più difficili problemi di lavoro, che il continuo evolvere della tecnica produttivistica impone. La « CONFINDUSTRIA », esprimendo il pensiero delle grandi aziende, magari sotta52 Bib1101ecGa ino Bianco C. G. B O B G N A studioso di problemi sociali, industriale pinerolese. cendo il consenso favorevole delle industrie minori, prende invece posizione contro detto tentativo, pur premettendo che il problema degli apprendisti 1~ sta altrettanto a cuore, non soltanto per motivi di carattere sociale, quanto anche per pote; contare continuamente su maestranze giovani, preparate, volonterose. L'atteggiamento della Confindustria Per giustificare detto atteggiamento la « CONFINDUSTRIA » afferma che il problema non va affrontato con imponibili di mano d'opera giovanile, come proposto dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e, tanto meno, con l'esenzione per i giovani fino ai 20 anni dai contributi previdenziali, che dovrebbero essere ricuperati con l'ina- ..
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