lo studio della propria organizzazione, ha posto dinanzi a sè i problemi di una buona assistenza, ne ha valutato tutti gli aspetti positivi e .negativi, per giungere ad una soluzione. Ma questa soluzione può essere nel medesimo tempo soddisfacente per i medici, i lavoratori e gli istituti che gestiscono l'assicurazione? Gli interessi dei medici Quali sono gli interessi della classe medica? Essa rivendica sempre e dovunque l'assoluta libertà nell'esercizio della pI'1ofessione, come quella che consente l'instaurarsi di un 'rapporto di reciproca fiducia tra paziente e medico, e quindi l'esercizio della migliore n1edicina, non legato a nor1ne che comunque possono aver interferanza con l'atto della prestazione; e con la libertà di es€'rcizio ess,a rivendica ·altresì la libertà di valutazione economica della presta - z1one. I lavorato'ri hanno, almeno in prima istanza, interessi analoghi ed aggiungono: con la lotta sindacale sian10 riusciti ad affermare sul piano morale e sociale, e a far tradurre in legge, il diritto alla tutela del lavoro in ogni suo aspetto; le leggi hanno stabilito un contributo per le conseguenze economiche di questo diritto; perciò non vogliamo sottostare ad one'fi particolari. Bi ~q a Gino Bianco Questa concomitanza di interessi può tramutarsi però in divergenze allorchè se ne affida la gestione all'assicurazione; l'assicurazione vorrebbe infatti che la comunanza di interessi fra medici e lavo1ratori rientrasse nel comune gioco degli equilibri naturali. Purtroppo, l'assicurazione, come ogni entità che si costituisce in gruppo, qualunque sia il fine che intende perse;guire, si t•rova di fronte ad una necessità di bilancio; deve tradurre in cifre ogni azione che compie, per mantenersi nei limiti; deve osservare l'equilibrio tra entrate ed uscite. Conciliare i contrasti I medici e gli istituti assicurativi nella difesa dei propri i:t:tieressi, gli organi responsabili di Governo nel tenta ti vo di conciliare i contrasti, €SP'rim1onovoti di fiducia perchè l'integrità della medicina sia salva, perchè il valore degli onorari sia rispettato, perrhè i lavoratori siano soddisfatti, perchè i bilanci degli istituti siano salvagua·1dati. Ma, nella sua strenua difesa, la classe medica pensa che gli istituti vogliano ridurre i medici alla condizione di impiegati ligi ai doveri amministrativi e si oppone all'eventualità che una qualsiasi opera sociale possa diminuire la personalità derrl'individuo.
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