Lettere ai Lavoratori - anno I - n. 12 - 31 dicembre 1952

Medici e I MEDICI e la medicina sono il punto di attrazione di chiunque si arrischi a trattare problemi di assicurazione contro le malattie. Le opinioni che si aggirano intorno a questo centro focale sono molte ed assai spesso inducono ad assumere atteggiamenti negativi o cc·ntrastanti, perchè si è incerti quali siano gli interessi che in effetti debbono prevalere. E' indubbio che in ogni nazione i lavoratori costituiscono 1-:lmaggiaranza della popolazione e che le assicurazioni sociali appa,rtengono ai lavoratori stessi, in quanto stanno a tutela della loro quotidiana fatica. Idealmente essi si trovano tutti sullo stesso piano, ma è altrettanto certo che - in ragione delle loro attitudini, capacità e volontà di lavoro - si distinguono in varie categorie, dalle meno abbienti alle più favorite economicamente. Esigenze diverse, quindi, ma necessità di una tutela costante; per questa tutela, che nel caso dell'assicurazione contro Biblioteca Gino Bianco , Ea sicurezza sociale mu-fualifà GIUSEPPE PETR1LLI nato nel 1913, democrattco crtstiano, attuario - Presidente dell' I .N.A.M. le malattie è pTincipalmente sanitaria, l'opera •richiesta è essenzialmente quella del medico. Con lo svilupparsi dell'attività sanitaria, che non è dovuta alle sole assicurazioni s·ociali ma anche e sopratutto al progresso della medicina e dell'igiene nell'intento di raggiungere l'eliminazione del male, la categoria dei medici è divenuta sempire più numerosa, anche se in determina te zone si faccia sentiTe una certa carenza. · Porre quindi il problema di una prevalenza di interessi sarebbe assurdo perchè si creerebbe un rapporto di forza contrario tanto ai principi di libertà quanto a quelli di fl- . ducia sui quali si basa l'esercizio della professione. L'assicurazione sociale, nel667

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