derna è pervenuta e· che ne costituisce la caratteristica essenziale. E' un fatto che l'iniziativa privata, operante nel quadro tradizionale, non è in grado di attenuare gli scarti attualm·ente esistenti nei livelli di vita dei paesi sovTapopolati. Il solo insorgere di una simile situazione viene a n1inare il siste1na delle fondamentali libertà consenti te dagli ordina - menti vigenti e può anche distruggere tale sistema nei casi in cui, in mancanza di soluzioni adeguate, si giunga a respingere con la violenza le richieste avanzate dai ceti e dai popoli più sacrificati. L'alternativa non è quindi quelìa di accettare o respinge'fe nuovi schemi di azione che attribuiscono allo Stato nuovi e vasti compiti nella sfera economica. Non ci troviamo di fronte nè a questa, nè ad altre alternative, ma solo alla necessità di ritrovare e di effettivamente applicare un co1·pus di principii che sia capace di sistemare la nuova realtà sociale in un effidente o-rdinamento giuridico. Paesi sovrapopolati L'intervento dello Stato nell'economia va quindi Tiguardato come elemento inseparabile da una effettiva politica di sviluppo dei paesi sovrapopolati; e, in conseguen- • BibliotecaGino Bianco za, gli istituti che realizzano tale poli tic a sono strumenti di azione permanente. Una sitnile affermazione non va intesa, però, nel senso che ci Siidebba abbandonare su un piano incrinato di una generale collettivizzazione, nella quale sia gradualmente annientata ogni iniziativa pTivata, ma non si deve d'altro canto credere che ogni intervento pubblico necessariamente si svolga a spese dell'iniziativa privata. E' vero invece il contrario: nei paesi sovrapopolati l'iniziativa privata 1'angue senza speranza: e l'azione dello Stato tende a dare ad essa quella più ampia piattaforn1-a di servjzf pubblici e di industrie- base che essa richiede per potersi sviluppare. Questa piattaforma vi tale per il proprio sviluppo, l'iniziativa privata non ha nè l'interesse nè la forza di costruire, come lo dimostra il quad1ro desolante dei paesi sovrapopola ti; e, in conseguenza l'intervento p.u. bblico invocato per por!"e riparo a una simile situazione si risolve in un al ... largamento e non già in una riduzione della sfera d'azione lasciata all'iniziativa privata. Pur con tau prospettive rimane sempre il problema che l'assunzione delle nuove funzioni da parte dello Stato 1nuta il preesistente rapporto tra iniziativa pubblica e iniziativa privata; rapporto sul gua665
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