nomica per poterne realizzare i fini in un tutto armonico che ha i suoi precisi limi ti ben al di fuori dell'attuale sistema. Solo cosi possono scompari - re le contradizioni attuali e si possono stabilire delle norme adeguate alle esigenze sociali ed economiche in modo da poter far produrre tutto ciò che realmente si può produrre, far distribuire tutto ciò di cui realmente si ha bisogno e nello stesso tempo realizzare la necessaria stabilità monetaria. Impostato così il problema si possono stabilire le premesse per risanare le attuale ingiustizie e per ridare agli uomini la fiducia in un avvenire migliore e più degno di essere vissuto. * Le attuali possibilità della tecnica moderna garantiscono a tutti gli uomini una vita agiata e sicura e solo gli errori economici ci hanno portato a questa triste situazione. Più che le sperequazioni tra ricchi e poveri su cui tan - to speculano i comunisti; il problema consiste nel saper far lavorare tutti nel miglioTe dei modi e nel saper far arrivare a tutti quello che si produce. Le ricchezze umane sono ormai tante che ognuno potrebbe essere soddisfatto. Si tratta solo di OTganizzare produzione e distribuzione in in modo razionale e ciò può avvenire in un'economia libera purchè vi sia un'adeguata regolamentazione economica. EMANUELE LEVI Le aree sovrapopolate La somma di s,quilibri economici e sociali che si riassume nel concetto di area sovrapopolata propone oggi, in una vastissima sezione dell'economia mondiale, una serie di problemi di politica economica del tutto nuovi ed estremamente gravi. Ciò comporta la necesità di attribuire allo Stato compiti molto più vasti 664 Bit. ......,l.,aGino Bianco e di ben diverso ordine di quelli previsti dagli schemi tradizionali. Di fronte ad una simile prospettiva non ci si può non dare carico che l'assunzione da parte deHo Stato di compiti molto vasti nel campo economico possa cOTrompere ed anche sopprimere il sistema di libertà civili cui la società mo-
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