CVicende francesi La c.·f. T. C. Nel 1887 in Parigi veniva fondato per opera di elementi cattolici il Sindacato degli impiegati del commercio e dell'industria. Fu attorno a questo primitivo nucleo che si forma1 rono successivamente altre organizzazioni che poi diedero vita alla C.F.T.C. (Confederation Francaise Travailleu~s Chrétiens). Lo statuto del Sindacato degli impiegati app'l'ovato il 18 settembre 1887 precisava questi compiti per la nascente organizzazione: unire fra loro gli impiega ti cattolici dando loro un appoggio morale, aiutandoli nella ricerca di un impiego in ditte cattoliche, organizzando corsi e conferenze. Per essere iscritti si richiedeva di essere un impiegato cattolico e di onorare la fede attraverso una buona reputazione. Mare Sangnier Ma tale concezione statutaria doveva esseire tenacemente •combattuta da Mare Sangnier, il fondatore del Sillon, B 612 8 . 8 . ,...,, :a 1no 1anco movimento di avanguardia sociale tTa i cattolici francesi. Egli nel 1906 scriveva: « Aprire un sindacato ai soli cattolici, è ammettere degli uomini che, uniti senza dubbio sul terreno religioso, sono di fatto molto divisi sul terreno sociale. La diversità delle loro vedute sociali, i modi opposti di giudicare delle riforme, li condurrebbe fatalmente a restare neutra·li. Per Testare uniti cosi dovrebbero fare il sacrificio delle loro pTeferenze sociali. Cosa abbiamo da temere da uomini che perseguono lo stes,so fine sociale nostro e che non fanno professione di combattere la fede cattolica? Non tutti i cattolici sono democratici. Ora, per fare opera democratica, abbisognano dei democratici ». La tesi del Sangnier, fondato'l'e del Sillon e della J eune Répub lique ebbero una notevole influenza sui militanti sindacali cattolici. Alle tesi di allora del Sangnier danno conferma postuma quanto seri ve il canonico Tiberghien su Chronique Sociale de France
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