mande di voltura catastale, denunzie varie, ecc.) che la le,gige accolla ai cittadini, i quali, non avendo nella generalità dei casi la competenza necessaria, debbono rivolgersi a professionisti specializzati. Allo scopo di agevolar loro il compito, la legge ha accordato ai ·cittadini il diritto, ove lo ritengano, di rivolgersi a determinati pubblici funzionari per la compilazione degli atti, corrispondendo loro un modesto compenso. E' di tutta evidenza la ragionevolezza di esso. Si citano a scopo esemplificativo, i casi contemplati dall'articolo 19 della Legge 25-6-1943, numero 540, dalla Legge 7 luglio 1901, n. 321, dall'articolo 7 del R.D.L. 9 novembre 1910, n. 2239, dall'articolo 21 del D.L. 19-4-1948, n. 528. E' significativo, in proposito, il disposto del citato articolo 19 della Leg,ge 256-1943, che dichiara « atto di parte » la domanda di trascrizione compilata dal prO-"Uratore del l'egistro, in luogo degli eredi, il che importa che la responsabilità non è dell'Amministrazione finanziaria, ma esclusivamente del funzionario. Lo spirito informatore dei « casuali » non è quello di accordare :maggiori compensi Biblioteca Gino Bianco ad alcune categorie di impiega ti, ma quello di offrire ai cittadini un modo più economico e sicuro di ottenere alcuni documenti, utili per lo svolgimento dei propri affari, o di adempiere ad alcuni obblighi imposti loro dalla legge. Durante la carenza di normali organi legislativi negli annd del dopo-guerra si produsse il fenomeno anormale dell'introduzione, nella legislazione, di disposizioni irrazionali; ma fu questo il motivo per cui si limitò, in sede di ratifica, l'efficacia dei decreti 11 marzo ·194'7 e 28 gennaio 1948 al 31 dicembre 1952, cioè per dar modo al Governo di provvedere alla compilazione di un disegno di legge diretto a riordinare e regolar e l'inter,a materia; ma ciò il Governo non ha ancora potuto fare. Ed allora, nell'imminep.za del termine del 31 dicembre 1952, si è presentato il problema se si dovesse far ca - dere i Diritti casuali, determinando un grave disordine in alcuni rami della pubblica Amministrazione e danni per i cittadini, o prorogare ancora .per un ::lnno l'efficacia dei citati decreti del 1947 e del 1948 per poi dar luogo a una giusta regolamentazione della materia. 621
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